Charlie Gard è un bambino di sette anni a cui i medici non hanno dato alcuna speranza. I suoi genitori però non si danno per vinti, nonostante la Corte Europea dei diritti umani abbia deciso di ritirare le misure preventive per il piccolo che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le cure possono essere sospese”]
…soffre di una rara malattia genetica. Le cure possono quindi essere sospese, proprio le stesse terapie che fino ad ora lo hanno mantenuto in vita. La Corte ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dai genitori, stabilendo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I rilievi dei giudici”]
…che le misure preventive devono essere considerate decadute. I giudici hanno rilevato inoltre che:
“Le decisioni dei tribunali nazionali sono state meticolose e accurate e riesaminate in tre gradi di giudizio con ragionamenti chiari ed estesi che hanno corroborato sufficientemente le conclusioni a cui sono giunti i giudici. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Diritti umani”]
La Corte ha dato peso al fatto che esiste una legislazione, compatibile con la Convenzione europea dei diritti umani, che regola sia l’accesso ai trattamenti sperimentali che la sospensione dei trattamenti per tenere in vita qualcuno”.