È stremato, Fabrizio Corona. E se associamo questa condizione al suo carattere irascibile, ecco che non è sorprendente che possano esserci dei momenti di tensione come quelli andati in scena nell’ultima udienza. Quando il pm poneva domande al teste, presunto…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Accusa”]
intestatario fittizio della casa di via De Cristoforis sequestrata a Corona assieme agli ormai noti 2,6 milioni di euro in contanti, l’ex re dei paparazzi si è infuriato: «Ma lui non è un tecnico? Ma che domande fa? Le faccia a me!». Dopo le lamentele del PM, Corona ha chiesto scusa:
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Scuse”]
«Sono stanco, ho 44 anni, non ho più voglia di fare le guerre, non cerco più la ribalta mediatica, io oggi non ho una vita perché l’ho sprecata tutta a lavorare». Successivamente ha spiegato anche di stimare il Pm, a cui ha chiesto scusa direttamente. E con il quale dopo ha dato vita pure a in simpatico botta e risposta:
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Siparietto”]
«Vorrei che il pm mi ascoltasse mentre parlo», ha detto Corona. E il PM Dolce ha replicato: «La ascolto, anche se faccio un’altra cosa». E lui: «Anche io riesco a fare così, anche se sono in pochi quelli che ci riescono davvero». Il pm: «Allora siamo in due».