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[nextpage title=”Artista “]
minuto, spaurito. Dentro un omone, eri un grande. Il pupazzo rosso portato in vita da un bravo artista dell’espressione gestuale come te. Ma non eri solo un mimo: nelle tue movenze c’era oltre all’arte antica del gesto senza parola, anche la poesia del movimento e l’invenzione comunicativa. Tu dentro a quella seconda pelle, a quella stoffa rossa, eri il cuore e i muscoli del…
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[nextpage title=”Ricordo “]
Gabibbo. Perfino quel faccione del pupazzone che apparentemente aveva una sola espressione, con i tuoi movimenti cambiava. Sorrideva, diventava dubbioso, si infervorava. Ti ricorderò sempre con quegli occhietti vispi, la camminata da film muto, la voce uscita da un cartoon. Vivevi in un’altra dimensione. Eri come un personaggio uscito da una…
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[nextpage title=”Scomparsa “]
fiaba di Walt Disney mentre camminavi nei corridoi di Striscia, con quel saccone sulle spalle grande almeno due volte te che dentro celava la tuta-Gabibbo. A Natale mi mancherà il tuo regalo, quei pupazzetti e quei quadretti che realizzavi con spugna colorata che rappresentavano la tua semplicità, la tua sensibilità, l’essere un eterno bambino. Addio Gero”. L’uomo è scomparso all’età di 74 anni dopo aver combattuto con un brutto male.