Silvio Berlusconi: “In Italia doppia moneta, euro e lira: ecco come funzionerà…”

Una doppia moneta euro-lira? È la proposta di Silvio Berlusconi, lanciata in un’intervista a Repubblica: “Oggi uscire dall’euro sarebbe velleitario, l’Italia ne avrebbe ripercussioni gravissime per il suo debito pubblico e anche per le aziende e per il risparmio degli italiani”. Il motivo, secondo l’ex premier, è presto detto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“I tassi d’interesse schizzerebbero in su, l’inflazione ripartirebbe galoppante, ondate speculative travolgerebbero la nostra moneta. Quello che potremmo studiare però è la possibilità di una moneta italiana con una doppia circolazione di moneta, euro e lira, in modo da riacquisire una parziale sovranità monetaria”. Ecco allora come conclude il suo intervento Berlusconi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La proposta”]

“Ne ho discusso con tanti professori e economisti. Dopo la guerra in Italia c’era l’Am-Lira. Quando mia madre mi mandava a fare la spesa, pagavo con quella moneta. Funzionava benissimo. Oggi ovviamente si chiamerebbe lira e basta”.

Pensioni: occhio agli errori Inps, ecco come non perdere del denaro

Un pensionato su 4 avrebbe ricevuto un assegno più basso per quel che riguarda l’importo che dovrebbe versare l’Inps. Lo Studio Cataldi ha esaminato questa situazione incredibile, visto che si sta parlando…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Trattenute indebite”]

…degli importi inferiori ai 1200 euro. Gli errori di calcolo sono sotto gli occhi di tutti, ma da chi sono provocati? Le trattenute indebite sono comprese tra i 20 e i 30 euro al mese. Le somme mancanti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Come scoprire gli importi degli assegni”]

…possono essere comunque riottenute, dopo aver controllato un documento che si chiama Obis. Questa scheda personale indica gli importi degli assegni e le trattenute, raggiungibile tramite…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il caso di Empoli”]

…il sito web dell’istituto di previdenza sociale. Un caso emblematico è quello di Empoli. Il quotidiano Il Tirreno ha calcolato che il 23% dei pensionati si sono rivolti agli sportelli previdenziali, recuperando…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Soldi persi”]

…70mila euro che erano stati trattenuti senza alcun motivo. Le somme sono dovute per legge e tante persone non lo sanno, lasciando i soldi che dovrebbero ricevere.

Buoni pasto per fare la spesa: c’è una nuova regola che cambia tutto

Novità importante per i buoni pasto. Si potranno continuare a utilizzare per la spesa al supermercato, ma si potranno accumulare solamente fino a dieci. È la nuova direttiva del Ministero per lo Sviluppo Economico, che inoltre limita lo sconto che le società possono chiedere agli esercenti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

[nextpage title=”Il parere del Consiglio di Stato”]

Ecco cosa si legge sull’AdnKronos: “Il parere si sofferma, tra l’altro, sul superamento del divieto assoluto di cumulabilità dei buoni pasto, attualmente previsto e sostanzialmente inapplicato condividendo invece l’indicazione contenuta nel provvedimento del Mise che ne consente l’utilizzo cumulato entro il limite di 10”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

[nextpage title=”Un altro sì dei magistrati”]

Il riferimento è al parere espresso dal Consiglio di Stato: “Sì dei magistrati anche sulla scelta del provvedimento del governo di non introdurre, per i titoli “non elettronici”, l’obbligo di indicazione sul buono del nominativo del titolare. È una scelta che segue una “apprezzabile ottica di semplificazione” e… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE

[nextpage title=”“Ancora più efficaci”]

che non pregiudica le finalità di accertamento, assicurate comunque dall’obbligo di firma del titolare al momento dell’utilizzo. E parere favorevole anche alle misure contro il ritardo nei pagamenti agli esercizi convenzionati, salvi alcuni miglioramenti del testo, per renderle ancor più efficaci”.

ANZIANA VEDOVA TROVA UN REGALO DEL MARITO, UN BUONO POSTALE: POI LA SCOPERTA SUL VALORE

È Matilde Esposito, 90enne, originaria di Salerno ma residente a Bergamo, a fare la fruttuosa scoperta. Si è infatti accorta che dietro uno dei quadri dipinti dal coniuge, era nascosto un buono fruttifero di un milione di lire emesso il 6 marzo del 1986, in occasione del sessantesimo compleanno della donna. Un regalo che, Domenico Brescia, voleva forse…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Buono “]

darle in futuro, intento venuto meno per la morte dell’uomo. fortunatamente la donna ha trovato il buono poco prima di Natale. Quando però si è recata all’ufficio postale, ha scoperto che il conguaglio totale offerto dalle Poste: 7.950,88 sarebbe in realtà solo la metà di questo ammontare. Questo quanto sostenuto anche dalla studio legale a cui la signora si…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Diffida “]

è rivolta dopo aver riscontrato alcune anomalie. Lo stesso studio ha valutato il buono, risultando un valore attualizzato di 18.211 euro. Adesso dallo studio partirà una diffida alle Poste di pagare all’anziana tale somma. “In Italia stimiamo che ci siano circa 500mila piccoli risparmiatori nella stessa…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Controvalore “]

situazione della signora Esposito -, spiega Giovanni Pallotta dello studio associato De Angelis -. Persone alle quali Poste italiane pretende di rimborsare buoni fruttiferi con un controvalore inferiore a quello a cui in realtà avrebbero diritto”.

BOLLO AUTO: STANNO ARRIVANDO IN QUESTE ORE, NON DOVETE PAGARE!

È notizia di questi giorni, l’Agenzia delle Entrate sta inviando a tanti italiani cartelle esattoriali in cui richiederebbe il pagamento del bollo auto del 2013. Tale pretesa però sarebbe illegittima… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Controllate la data”]

il pagamento del bollo può essere richiesto al massimo entro il terzo anno successivo al mancato pagamento. Chi ha ricevuto la cartella a partire da gennaio 2017, controlli quindi se si riferisce al 2013… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Come chiedere assistenza”]

in quel caso la richiesta esattoriale si scontra contro la prescrizione sopraggiunta. Per assistenza e informazioni, contattate l’indirizzo e-mail sos@consumatori.it.

AVETE QUESTE MONETE IN CASA? POTRESTE ESSERE RICCHI SENZA SAPERLO

Le vecchie monete e molti altri oggetti ci fanno tornare in mente in maniera nostalgica il passato che non tornerà più, ma hanno ancora un grande valore, non soltanto affettivo. I collezionisti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le monete più preziose”]

…sono pronti a sborsare cifre interessanti per ognuno di questi cimeli. Ad esempio, la moneta da 100 lire del 1955 vale 1200 euro, mentre quella da 50 lire del 1958 arriva fino a 2mila euro. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cosa chiedono i collezionisti”]

C’è poi la moneta da cinque lire coniata nel 1956 e che può valere tra i 50 e i 60 euro, ma che può arrivare anche a duemila euro in caso di conservazione perfetta. Non si tratta di un semplice ricordo di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Vere e proprie fortune”]

…un’epoca che non tornerà mai più, molti collezionisti sono disposti a pagare vere e proprie fortune per assicurarsi quelle che per noi possono essere semplici memorie di metallo. Andate subito a controllare.

SE IN CASA AVETE ANCORA DELLE MUSICASSETTE DOVETE ASSOLUTAMENTE LEGGERE: STENTERETE A CREDERCI!!

Abbiamo tanta tecnologia ai giorni nostri e sembra quasi impossibile che si possa rimpiangere qualcosa che non c’è più. Eppure c’è un prodotto che era di moda negli anni passati e che è tornato in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Aumento delle vendite”]

…auge. Si tratta delle musicassette: secondo un rapporto di Nielsen Music, le vendite americane sono aumentate del 74% lo scorso anno, con 129mila copie vendute in totale. Un po’ di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un’azienda specializzata”]

…nostalgia insomma: esiste un’azienda che produce ancora queste cassette e che è stata anche al centro di un documentario per capire questo business particolare. A spingere le rinnovate vendite sono state…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Dischi storici e riedizioni”]

…soprattutto le riedizioni di alcuni dischi storici. Inoltre, ci sono edizioni speciali e le nuove cassette sono dotate di un codice speciale per il download digitale dell’album, in modo da raggiungere tutti i consumatori.

BOLLO AUTO PER CIRCOLARE SULLE STATALI: IL PIANO PER FINANZIARE L’ANAS

Non sono purtroppo buone le notizie che riguardano gli automobilisti italiani. Si sta profilando infatti l’introduzione di un bollo auto “extra” per permettere all’Anas di avere più autonomia e portare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Quanto incasserà l’azienda”]

…l’azienda al di fuori dei conti pubblici. L’idea è stata analizzata dal Governo Gentiloni e si parla già dell’incasso di due milioni di euro, una sorta di segnale forte da mandare a Bruxelles per quel che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una nuova tassa”]

…riguarda le privatizzazioni. A prescindere dall’utilizzo dei veicoli, ci sarebbe dunque una nuova tassa in grado di coprire i costi gestionali delle strade statali e le autostrade gratuite. Uno degli…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le autostrade dell’elenco”]

…esempi principali è quello del Grande Raccordo Anulare di Roma, ma anche la Salerno-Reggio Calabria farebbe parte dell’elenco. L’alternativa sarebbe quella della redistribuzione di una parte delle accise sul carburante.

Fino a 5.000 € al mese per chi è rimasto senza lavoro: chi ne ha diritto e come fare richiesta

A partire da questo mese potrebbe arrivare l’atteso assegno di ricollocazione, previsto dal Jobs Act già a partire dallo scorso Natale. L’importo andrà da 250 a 5.000 euro ed è riservato a chi è rimasto senza lavoro, così da permettergli di investire per crearsi una nuova opportunità d’impiego… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Per 6 mesi”]

“Più alta è la distanza del disoccupato dal mercato del lavoro più alto sarà l’assegno e quindi il sostegno per a reinserirsi nel mercato”, spiega il sito dell’Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro). L’assegno avrà una durata di sei mesi (prorogabili per altri sei) e dovrebbe interessare in via sperimentale almeno 20 mila persone… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Quali requisiti”]

l’obiettivo finale è quello di coprire circa 800 mila persone. Per poterne usufruire, bisogna percepire la Naspi da almeno 4 mesi. Il voucher con il bonus è utilizzabile presso  centri per l’impiego pubblici o privati accreditati presso le singole Regioni.

“BANCA A RISCHIO FALLIMENTO”, NUOVO INCUBO PER MIGLIAIA DI FAMIGLIE

I risparmiatori che hanno deciso di affidare i loro capitali e i risparmi a Unicredit stanno vivendo un vero e proprio incubo. Dopo i casi recenti, come quello del Monte dei Paschi di Siena, stavolta il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Aumento di capitale”]

…gruppo è a rischio fallimento, più precisamente se non dovesse andare a buon fine l’aumento di capitale da 13 miliardi di euro che è stato già concordato. L’operazione di ricapitalizzazione ha fatto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Patrimonio non solido”]

…emergere oneri straordinari da 12 miliardi di euro che andranno a pesare sul bilancio, il che vuol dire che il patrimonio non è solido come si potrebbe pensare. La Banca Centrale Europea non è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Taglio dei posti”]

…però rimasta spiazzata, in quanto sapeva che ci sarebbe stato uno sforamento del genere. Unicredit sarà ora costretta a tagliare più di 10mila posti di lavoro. Il problema principale è rappresentato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Licenziamenti”]

…dai costi che sono necessari per finanziare l’uscita dal gruppo di circa 5600 dipendenti a tempo pieno, mentre le uscite complessive previste entro il 2019 sono state quantificate in circa 14mila.