BANCOMAT, se prelevi questa cifra scatta il controllo automatico – DIFFONDIAMO

Segnatevi questa novità per quanto riguarda gli sportelli bancomat. Per far scattare in automatico i controlli da parte del Fisco, basta superare due soglie – una quotidiana e una mensile – ben definite. Ecco di quali si tratta… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le soglie”]

Le indagini da parte dell’Agenzia delle Entrate possono scattare nel momento in cui viene prelevata una somma superiore a 1.000 euro in un giorno, oppure 5.000 euro in un mese. Il motivo? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo”]

In presenza di prelievi così ingenti, il Fisco potrebbe infatti ipotizzare che l’operazione sia legata a presunte attività “in nero”, oggetto quindi di indagini da parte dell’Agenzia delle Entrate.

“Lavorare fino a 85 anni. In pensione? Dopo…”. Sembra assurdo, invece… leggete qui

Gli esperti di lavoro ne parlano ormai da tempo: i giovani che oggi hanno circa 30 anni e hanno iniziato a lavorare da poco, magari con contratti precari, non riusciranno a godere di una pensione sufficiente. Proprio in questi giorni, arriva una proposta dal Giappone… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La proposta in Giappone”]

avanzare l’età pensionabile. Nel Paese nipponico le grandi aziende mandano in pensione i dipendenti a 60 anni, ma con la possibilità di lavorare per altri 5-10 anni a stipendio ridotto. Il governo locale ha però pensato di… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Cosa dice il Sole 24 Ore”]

sancire i 70 anni come età limite per il lavoro a pieno regime. Ecco cosa scrive a tal proposito il Sole 24 Ore: “Prendiamo business di vendita nei quali le persone che vanno in pensione si portano via clienti (e relazioni) che hanno impiegato decenni per costruire. Inoltre chi meglio di un dipendente anziano si potrà rivolgere a clienti coetanei? Il Giappone è un paese con una elevata età media e quindi la fetta di consumatori over 65 anni è molto consistente e spesso facoltosa”.

Due Italiani vivono con soli 60 Euro al mese. Ecco come fanno..!!

Vivere con 60 euro al mese, soprattutto in Italia, sembra praticamente impossibile, eppure c’è chi ci riesce. Si tratta di una coppia residente a Mantova che vive in modo dignitoso spendendo appena 15 euro alla settimana. Il loro…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Lotta agli sprechi”]

…segreto consiste nel contrasto agli sprechi. Il cibo è stato rivoluzionato ed entrambi hanno deciso di puntare su una dieta vegetariana, con prodotti economici e di alta qualità. Non mancano il pane, decotti e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cibi da preparare”]

…la soia che serve anche per preparare formaggi e altri cibi. Bastano 20 centesimi per assicurarsi questi semi. Anche i detersivi vengono preparati in casa, come ad esempio il sapone di Marsiglia che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Detersivi e telefono”]

…permette di ricavare 15 litri di detersivo per i piatti. Per il detergente si usa una miscela di acqua, limone e aceto. I due non hanno l’adsl e il telefono, mentre per il telefono cellulare l’uso viene moderato.

Vince 2 milioni di euro al Turista x sempre, poi la drastica decisione..

Un uomo ha vinto ben 2 milioni di euro grazie al gratta e vinci “Turista per sempre”, dopo aver giocato una schedina da 5 euro. Il fatto è avvenuto a Civitanova Marche, in provincia di Macerata. Il premio consiste in 300mila euro e altri…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I numeri della vincita”]

…6mila al mese per vent’anni, oltre a 100 mila euro, per un totale di 1,84 milioni. Si tratta di una vera e propria svolta nella vita per questa persona, che ha deciso di depositare solo dopo diverso tempo il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La scelta del fortunato”]

…biglietto vincente. In questa maniera ha cercato di non essere individuato, dunque si può pensare che frequentasse da tempo il locale e non fosse un pendolare, un indizio davvero interessante per saperne di più.

Ha vissuto un anno senza spendere soldi per le cose superflue, ha risparmiato 25.000 euro. Ecco come ha fatto.

Michelle McGagh, giornalista finanziaria, ha deciso di vivere un anno soltanto con l’essenziale, eliminando il superfluo. Ha mantenuto alcune abitudini, è riuscita a spostarsi per lavorare, continuando anche a pagare il mutuo. Per il resto, ecco…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cose non necessarie”]

…cosa ha raccontato:
“Notavo che stavo spendendo una grande quantità di soldi per cose di cui in realtà non avevo bisogno: ‘incursioni’ al bar, vestiti carini, caffè ad asporto, etc. E tutto questo con un mutuo e altre grandi spese a cui badare. Ero persa in un vortice di consumi senza fine, di pubblicità ammiccanti e credevo che soltanto spendendo avrei trovato la felicità. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Stanca dei soldi”]

Ad un certo punto, però, mi sono stancata dei soldi che uscivano continuamente dalle mie tasche, ho deciso di dare una scossa alla mia vecchia vita e di cambiare le mie abitudini, iniziando a non comprare più nulla, all’infuori dello stretto necessario”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Picnic nel parco”]

“Ho iniziato a: raggiungere qualsiasi luogo in bicicletta, fare picnic nel parco, fare vacanze in tenda, cercare mostre e concerti gratuiti, mangiare i cibi più semplici cucinati in casa, evitando anche la cioccolata, fare ginnastica in casa”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Primo acquisto”]

“La prima cosa che ho comprato allo scoccare della mezzanotte è stato un giro di bevute per amici e famiglia, poi ho prenotato un volo per l’Irlanda per rivedere mio nonno”.

E’ ufficiale: “In spiaggia diventerà vietato in tutta Italia”, multe fino a 300 Euro..

Le sigarette saranno tassativamente vietate nelle nostre spiagge dopo la richiesta dell’associazione dei consumatori Codacons. La novità considera la spiaggia come un luogo aperto a tutti in cui sono presenti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Bimbi e donne incinte”]

…anche bambini e donne incinte, dunque il fumo non deve essere permesso. Solo in alcune località vige questo divieto, mentre per chi abbandona i mozziconi sulla sabbia le multe arrivano fino a 300…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Mozziconi in spiaggia”]

…euro. Secondo lo stesso Codacons i tempi sono maturi per estendere il provvedimento a tutto il territorio nazionale, visto che l’inquinamento provocato dalle bionde può superare quello prodotto dalle nostre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Aria pulita”]

…macchine. In fondo al mare ci si va per respirare aria pulita: il divieto sembra utile e interessante, ma saremo davvero capaci di renderlo effettivo? Nelle prossime settimane avremo le prime risposte.

Dal 4 luglio diventeranno illegali in Italia: l’annuncio

Il Decreto Legislativo 90 del 2017 ha recepito una direttiva comunitaria di due anni fa sul riciclaggio: in Italia, quindi, non sarà più possibile detenere un libretto al portatore. Volendo essere ancora più precisi, dal prossimo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Mai più emissioni”]

…4 luglio le banche non emetteranno più questi titoli nominali. Chi ne possiede già uno, invece, avrà tempo fino al 31 dicembre 2018 per perfezionare l’estinzione del libretto. Lo strumento diventerà di fatto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Articolo 3″]

…fuorilegge. Ecco cosa dice nello specifico l’articolo 3 del testo di legge:
“A decorrere dall’entrata in vigore della presente disposizione è ammessa esclusivamente l’emissione di libretti di deposito, bancari o postali, nominativi ed è vietato il trasferimento di libretti di deposito bancari o postali al portatore che, ove esistenti, sono estinti dal portatore entro il 31 dicembre 2018”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Libretti di risparmio”]

Il libretto di risparmio continuerà ad esistere, ma sarà solamente di tipo nominale: questo vuol dire che consentirà di identificare il risparmiatore che ne è titolare, diversamente da quanto avveniva con il libretto al portatore.

Bancomat, la nuova truffa è diabolica: “Non vi accorgete di nulla”

I truffatori hanno escogitato un nuovo trucco per rubare le carte di credito. Lo stratagemma è stato ideato a Napoli e sono già diversi i casi in questa città, ma purtroppo potrebbero ripetersi ovunque. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Prelievo in area interna”]

La tipologia di furto è purtroppo diversa da quelle già sentite. Quando la vittima va a prelevare nell’area interna della banca c’è bisogno spesso di inserire la carta in una fessura per aprire la porta automatica. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’arrivo del complice”]

Una volta terminate tutte le operazioni, invece, per uscire è sufficiente premere un pulsante che riapre nuovamente la porta. I truffatori sono riusciti però a ideare un altro apparecchio in cui inserire per la seconda volta il bancomat. Non tutti sanno che per l’uscita serve il pulsante e quindi le vittime hanno strusciato la carta, ricevendone una scaduta in cambio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nuova carta di credito”]

A questo punto ci si potrebbe chiedere come sia stato possibile che i truffati non si siano accorti dello scambio. I malviventi sono appostati proprio all’esterno dell’area bancomat e mettono fretta a chi sta per uscire, costretto quindi ad “accettare” la nuova carta e ad allontanarsi. Bisogna ancora accertare in che modo i truffatori siano riusciti a carpire il codice Pin.

Brutte notizie per i possessori di TV, a breve oltre al canone RAI ci sarà da spendere molto..

I telespettatori italiani devono fare i conti con una notizia non certo positiva: ci si sta riferendo a tutti coloro che da poco hanno effettuato e completato il celebre passaggio dall’analogico al digitale terrestre. In poco tempo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Acquisto di nuovi dispositivi”]

…sarà necessario acquistare apparecchi nuovi di zecca a causa del cambio di tecnica di trasmissione del segnale televisivo. Rai, Mediaset e La7 passeranno al digitale di seconda generazione e forse anche a un nuovo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Decisione della Commissione UE”]

…software in grado di comprimere il segnale HEVC. La novità non è altro che la conseguenza di una proposta di decisione da parte della Commissione Europea. L’obiettivo è quello di liberare la “banda 700” dai segnali occupati da…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Collegamenti internet”]

…sei emittenti italiane, in modo di riservarla ai collegamenti internet 4G e 5G per smartphone e tablet. Un televisore da 22 pollici compatibile col nuovo digitale costerà da 140 a 165 euro, mentre per un nuovo decoder si potranno spendere anche 446 euro.

Batosta sulle spiagge italiane: lo facciamo tutti, ma ora c’è la multa immediata da 500 euro

Le spiagge italiane si stanno affollando sempre più, ma c’è un pericolo “economico” in agguato. Si tratta della multa prevista per chi acquisterà beni e prodotti dagli ambulanti, per un importo massimo di 500 euro, una vera e propria…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le località balneari coinvolte”]

…batosta. I volantini che sono stati pubblicati in alcune località balneari del Nord-Est parlano chiaro:
“I venditori regolari, autorizzati dal comune ad operare in spiaggia sono facilmente identificabili dall’utenza grazie ad un cartellino di riconoscimento ed una targhetta identificativa sull’attrezzatura utilizzata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Acquisti di merce”]

L’acquisto di qualsiasi genere di merce da un venditore abusivo è vietato e punito con sanzione amministrativa da 25 a 500 euro”.
Le ordinanze riguardano comunque tutta l’Italia. Le sanzioni sono perfettamente in linea con quanto previsto da una legge del 2009, secondo cui le pene devono…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La legge del 2009″]

…essere comprese tra i 100 e i 7000 euro per l’acquirente finale. La violazione delle norme in materia di origine e provenienza dei prodotti e nell’ambito della proprietà industriale dovrebbe in questo modo avere vita breve.