Ora è ufficiale: Ci saranno circa 8.000 assunzioni. Ecco dove

Nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Sono infatti ben 7.903 in tutto di cui 5.590 ingressi immediati e 2.313 con nuovi concorsi. Quelle già autorizzate avverranno in tempi brevi e…

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[nextpage title=”Assunzioni”]

riguardano le forze dell’ordine: 2.033 nell’arma dei carabinieri, 1.032 nella polizia, 619 nella Guardia di Finanza, 1.090 nella polizia penitenziaria e 375 nei vigili del fuoco. Per i…

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concorsi c’è tempo fino al 2019, molti dei quali riguardano le amministrazioni centrali: 509 posti per il ministero dei Beni culturali, 730 per l’Inps, 236 per l’Agenzia delle…

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Entrate e 517 per il ministero dell’Economia e della Finanza. Per tutte le informazioni è in fase di realizzazione un sito che raccoglierà tutti i bandi validi per l’Italia.

Malato di tumore, l’Inps lo abbandona. L’azienda: “Gli vogliamo bene, a lui pensiamo noi”

Steven Babbi è un ragazzo di 22 anni e da tanto tempo deve lottare contro il sarcoma di Ewing, un tumore che si sviluppa nelle ossa. Nonostante i problemi di salute, il giovane si è diplomato ed è stato poi assunto da un’azienda di Cesenatico. Ora però…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Malattia retribuita”]

…l’Inps ritiene esaurito il suo diritto alla malattia retribuita. A sostenerlo è la sua stessa azienda, come testimoniato da questa nota:
“Prima che sopraggiungesse l’obbligo di assumere una persona diversamente abile, non abbiamo avuto dubbi a puntare su di lui, nella convinzione che il lavoro potesse dargli un ulteriore stimolo per continuare a combattere la sua battaglia personale”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”30 dipendenti”]

“Siamo rimasti commossi dalla sensibilità dei nostri circa 30 dipendenti, che si sono resi subito disponibili al pagamento di una colletta, ma abbiamo stabilito che sarà la proprietà a provvedere al suo sostentamento, là dove gli organi preposti alla tutela dei lavoratori hanno deciso di voltare le spalle a chi si trova nel bisogno”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Stato di salute”]

“Nei periodi in cui il suo stato di salute gli ha permesso di svolgere la propria mansione all’interno della nostra azienda, si è dimostrato un lavoratore volenteroso, nonché un ragazzo umile e generoso. Per questo non possiamo permettere che questa decisione renda ancor più difficile la sua situazione. Agiremo con tutti i mezzi a nostra disposizione per sostenerlo e dimostrargli la nostra vicinanza, ed allo stesso tempo sensibilizzare le autorità competenti affinchè i lavoratori come lui possano essere trattati con maggiore umanità”.

Figli a carico, cambia tutto: la nuova proposta del Governo

La prossima legge di bilancio prevede anche delle novità interessanti per quel che riguarda i figli a carico. In effetti, si è deciso di fissare a una quota più alta il limite di reddito al di sotto del quale il figlio può essere considerato a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Quota attuale”]

…carico dalla sua famiglia. La quota attuale è pari a 2840,51 euro l’anno, dunque una persona autonoma è quella che guadagna oltre questa soglia. Alzandola fino a 5mila euro annui molte famiglie potranno ottenere la detrazione per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
…i figli a carico. Quest’ultima è unica per tutti i figli[nextpage title=”Percentuali diverse”]
, quindi non se ne può avere uno a carico al 100% e gli altri al 50%. Inoltre, la detrazione cambia a seconda di determinati parametri, come ad esempio il reddito complessivo della…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Quarto figlio”]

…famiglia, l’età del figlio, le eventuali patologie di cui soffre e altro ancora. Dal quarto figlio in poi, infine, le detrazioni “teoriche” di 1220 e 950 euro vengono aumentate.

Saranno a pagamento!! La nuova tassa sulla spesa. Ecco cosa si sono inventati

Tra i problemi che porterà il cosiddetto Decreto Mezzogiorno c’è anche una tassa nascosta, non certo una bella sorpresa per i consumatori. Dal prossimo anno si dovranno pagare i sacchetti trasparenti che si usano ad esempio per la frutta e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Peso e scontrino”]

…la verdura, quelli in cui si appone lo scontrino dopo la pesatura. Dovrebbe trattarsi di circa 10 centesimi, il che farebbe lievitare inevitabilmente il conto finale. Il ricavo andrebbe poi allo Stato sotto forma di Iva e imposta sul reddito. Le nuove buste…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Distribuzione gratuita”]

…non potranno essere distribuite in maniera gratuita e il prezzo di vendita dipenderà dallo scontrino o dalla fattura. Le associazioni di settore sono già sul piede di guerra. In particolare, Federdistribuzione ha fatto sapere che i sacchetti in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri problemi”]

…questione non dovrebbero essere considerati un imballaggio. Non mancherebbero nemmeno i problemi igienici e sarebbero tanti a portare da casa i sacchetti usati.

Fa 160 ore di straordinario in un mese: muore di stress a soli 31 anni

Miwa Sado era una giornalista giapponese di 31 anni, impiegata presso la televisione pubblica. Purtroppo bisogna usare il verbo al passato, perché la ragazza è morta a causa dello stress lavorativo, avendo svolto la sua professione per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Troppi straordinari”]

…troppe ore consecutive. Gli straordinari sono stati pari a 160 ore, un ritmo che si è rivelato fatale. Il redattore capo ha così parlato della vicenda:
“Ancora oggi non possiamo accettare la morte di nostra figlia come qualcosa di reale. Speriamo che il dolore di una famiglia distrutta non vada sprecato”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Molte proposte”]

I livelli di stress ai quali sono sottoposti i lavoratori. Tra le molte proposte presentate dal governo per far fronte al fenomeno c’è quella di massimizzare gli straordinari mensili a 100 ore introducendo sanzioni per le aziende che consentono ai loro dipendenti di superare il limite. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Libro bianco”]

I numeri infatti sono preoccupanti. Stando al libro bianco pubblicato dal governo nel 2016, almeno uno su 5 dipendenti in Giappone è a rischio morte per il sovraccarico di lavoro.

Ryanair, la rivolta dei dipendenti: “Sciopero generale e poi passiamo alla concorrenza”

Dopo i voli cancellati, Ryanair torna a far parlare di sè. Il trattamento dei dipendenti è la nuova patata bollente per la compagnia aerea, visto che alcuni assistenti di volo stanno programmando uno sciopero di massa, da organizzare prima di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Passaggio alla concorrenza”]

…arrivare a una mossa ancora più incredibile, il passaggio alla concorrenza. Un dipendente britannico, rimasto anonimo, ha così spiegato la situazione:
“Nei nostri contratti c’è scritto che non possiamo essere iscritti ai sindacati, ma ci sono diversi colleghi che stanno pianificando uno sciopero: una mossa che precederebbe uno spostamento massivo verso Norwegian Air e Easyjet”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri dettagli”]

Ecco altri dettagli forniti dallo stesso assistente:
“Immaginate che cosa succederebbe se 5 velivoli non partissero un giorno. Stiamo parlando solo di 5 aerei, ma sarebbe un disastro”.

La storica azienda è in crisi, a Natale niente pandori: “Gli operai sono senza stipendio”

La Melegatti può forse essere considerata l’azienda che ha inventato il pandoro, brevettato dal capostipite Domenico nel lontano 1894. Lo storico marchio vive però un momento difficile, come denunciato dagli operai dello stabilimento veronese. I…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Carenze produttive”]

…problemi potrebbero essere gravi dal punto di vista produttivo, dunque uno dei tipici dolci natalizi è seriamente in pericolo. Ecco cosa ha raccontato Paola Salvi, segretario della Flai-Cgil:
“A San Martino Buon Albergo hanno addirittura coperto con il nylon i macchinari. Ieri era fissato l’incontro in azienda per un nuovo socio-finanziatore…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Lavoratori monoreddito”]

…annunciato dalla proprietà, invece si sono presentati degli avvocati che illustrando la situazione si sono contraddetti tra loro. Qui ci sono molti lavoratori monoreddito, che non vedono soldi da due mesi, che restano in fabbrica a non fare niente. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Produzione invernale”]

Ci sono stagionali che erano stati chiamati per la produzione invernale, hanno sospeso la disoccupazione e rinunciato ad altre opportunità e poi non hanno lavorato. E con l’azienda non si ottengono risposte nemmeno per l’attivazione della cassa integrazione”.

Come riconoscere un Pos falso da uno originale e non correre il rischio di essere derubati

L’uso delle carte prepagate, delle carte di credito e dei bancomat è aumentato in maniera incredibile nel corso degli ultimi anni. La modalità di acquisto da parte dei consumatori è cambiata progressivamente, ma spesso queste carte…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Truffe sofisticate”]

…sono al centro di fatti di cronaca che hanno a che fare con truffe sempre più sofisticate. Come riconoscere, ad esempio, un Pos (Point of Sale) originale da uno falso? Un dettaglio da notare è la fenditura per inserire la carta, visto che la scheda…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Metà della carta”]

…non deve scomparire all’interno del dispositivo. Metà della carta deve rimanere all’esterno, inoltre, un Pos falso è solitamente di maggiori dimensioni rispetto a uno autentico. Altri dettagli da non sottovalutare sono i seguenti: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Luce e pennino”]

Il tastierino elettronico non è dotato di illuminazione;
La luce verde, che conferma la lettura di una carta, non si accende;
Lo spazio per il pennino è assente.

Gratta&Vinci e Superenalotto, raddoppia la Tassa: ecco cosa ha deciso il Governo

La fortuna sta per costare il doppio: la tassa prevista sulle vincite al Superenalotto e al Gratta e Vinci è aumentata, per la precisione del doppio. Da oggi è infatti in vigore un’aliquota fino al 12% sulle somme che superano i 500 euro. Le uniche… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le lotterie escluse”]

…somme salve a questa tassazione saranno la Lotteria Italia, Bingo e le scommesse. Il decreto parla chiaro ed è stato convertito in legge. La ritenuta unica precedente è rimasta in vigore fino alla giornata di… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le previsioni del decreto”]

…ieri, domenica 1° ottobre 2017: si trattava di un’aliquota pari al 6% ed era stata stabilita dal comma numero 488 del primo articolo della Legge 311 del 2004, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, vale a dire la Legge Finanziaria del 2005.

“Io, vessato e umiliato, non pago Equitalia. Ho già speso 230mila euro al Lotto”

Santino Bozza è attualmente consigliere comunale a Monselice, in provincia di Padova, e ha dichiarato guerra allo Stato e a Equitalia. La sua vicenda è stata raccontata alla stampa ed è a dir poco incredibile. Ecco le sue parole: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Vessato e umiliato”]

“Mi sento vessato e umiliato dallo Stato, che mi ha perseguitato con Equitalia e mi ha truffato con il Lotto. Era il 2005, quando dopo 43 anni di lavoro come fabbro, di cui 37 da artigiano, mi sono visto riconoscere una pensione vergognosa, da 950,32 euro. A quel punto decisi di lavorare altri tre anni, senza versare niente al Fisco e tenendo tutto per me, per una vecchiaia serena”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Consiglio regionale”]

Bozza ha poi aggiunto:
“Quando però nel 2010 fui eletto in consiglio regionale, Equitalia mi presentò la prima cartella esattoriale da 180 mila euro per quello che non avevo versato in quegli anni. Ho smesso di pagare per protesta, gli imprenditori onesti non possono essere vessati così. Per ogni rata c’erano almeno 600 euro di interessi e mi hanno pignorato 1800 euro al mese, un quinto dello stipendio da consigliere, e ancora oggi mi prendono un quinto dei 1700 euro di indennità”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”1000 euro al mese”]

A suo giudizio, i soldi dati allo Stato sarebbero stati eccessivi:
“Nel 2005 decisi di mettermi in società con due conoscenti e investire 1000 euro al mese in giocate, fino al 2010, convinti che avremmo messo da parte un bel gruzzolo con le vincite. In cinque anni, invece, dopo aver speso 150 mila euro abbiamo ottenuto solo 8 ambi e un terno da 400 euro. I miei soci a quel punto si ritirarono, io avevo deciso di continuare. In tutto avrò speso 230 mila euro per il Lotto e ho vinto pochissimo: sono la dimostrazione che lo Stato, già usuraio con me e tanti altri imprenditori, è anche autore di una vera e propria truffa. Per questo pretendo che i soldi che mi chiede Equitalia vengano scalati da tutto quello che ho speso per giocare, venendo truffato”.