Un’innovazione storica, quella a cui sta lavorando l’ospedale di Pescara in vista del 2017. Una decisione già annunciata lo scorso marzo e che ha una portata davvero importante: “già entro il 2017, dopo un’attenta sperimentazione in laboratorio”, come spiegato dal professor Paolo Di Bartolomeo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Cellule sane contro cellule tumorali”]
il Dipartimento di Ematologia, Medicina trasfusionale e Biotecnologie della Asl di Pescara avvierà una terapia innovata sul primo paziente. Niente più chemioterapia quindi, ma la cosiddetta “ingegnerizzazione” delle cellule sane che uccideranno quelle tumorali… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’ambito è quello ematologico”]
Presso la struttura della città abruzzese, è stato aperto l’Istituto tessuti e biobanche con Cell factory. “È doveroso specificare che sono programmi di esclusivo ambito ematologico, andremo cioè a curare leucemie linfoblastiche acute resistenti alla chemio, non tumori solidi”, precisa il professore.