Categoria: Cronaca

Episodio incredibile, quello avvenuto in una scuola superiore di Cassino (in provincia di Frosinone). Il preside e due collaboratrici scolastiche sono state denunciate per essersi rifiutati di accompagnare in bagno un alunno disabile… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La giustificazione”]

“Non è di nostra competenza”, questa la giustificazione data dai diretti interessati. Come conseguenza del loro comportamento, il ragazzo era tornato a casa con i pantaloni bagnati e molto provato dal rifiuto ricevuto. A novembre era arrivata la denuncia da parte dei genitori… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La denuncia”]

Quindi i carabinieri locali – coordinati dal capitano Ivan Mastromanno e dal luogotenente Gennaro Raucci – hanno condotto delle indagini, che hanno portato alla denuncia per “omissione di atti d’ufficio”. Addirittura, l’alunno (con disabilità al 100% e con grave ritardo cognitivo) non veniva aiutato neanche nel lavarsi le mani.

Emergono alcuni personali appunti di Giovanni Falcone. «Cinà in buoni rapporti con Berlusconi. Berlusconi dà 20 milioni ai Grado e anche a Vittorio Mangano» questo quanto scritto dal noto magistrato durante l’audizione del pentito Francesco Marino…

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[nextpage title=”Berlusconi”]

Mannoia. Oltre al cognome Berlusconi, all’epoca al culmine della sua carriera, spuntano anche quello di Vittorio Mangano, stalliere boss della villa di Arcore. Anche quello di un altro mafioso, Cinà. Nomi importanti che però non sono mai finiti nei…

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[nextpage title=”Dichiarazioni”]

verbali di Mannoia, che si è sempre rifiutato di fare dichiarazioni personali su Silvio Berlusconi. Le parole del pentito condannano Marcello Dell’Utri, il braccio destro di Berlusconi che sta scontando 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa. Mentre Cinà dovrebbe essere il mafioso Gaetano uno dei boss….

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[nextpage title=”Mafia”]

palermitani che più frequentava Milano negli anni Settanta. Secondo la sentenza Dell’Utri, Berlusconi avrebbe stipulato con la mafia un “patto di protezione”, nel 1974: prima, per evitare i sequestri che impazzavano su Milano, poi per «mettere a posto» i ripetitori Tv in Sicilia.

Un ragazzino di 14 anni è stato arrestato dalla guardia di finanza di Brescia poche ore fa, dopo che le indagini portate avanti dai militari..

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…hanno permesso di scoperchiare una micro-organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato preso mentre era con un 24enne, entrambi di origini albanesi e nello zaino aveva 3 chili di cocaina e…

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…un coltello. Il 14enne faceva da magazziniere della droga per il ragazzo più grande. Svariati chili di polvere bianca sono stati trovati a casa dei due e il valore totale della merce si avvicina ai quattro milioni e mezzo di euro.

Tragedia a Guardamiglio, piccolo comune lombardo in provincia di Lodi. In un incidente stradale ha perso la vita Giuseppe Beolchi, un agente della polizia stradale di quarantacinque anni. L’uomo è morto dopo che la sua macchina di servizio si è scontrata con un camion… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”C’è anche un ferito”]

Beolchi lascia cinque figli. L’impatto è avvenuto lungo l’autostrada A1: nello schianto, il collega che si trovava al volante è rimasto ferito in maniera grave. La vittima si trovava invece dal lato passeggero: purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Nulla da fare”]

Sul posto, oltre all’ambulanza e all’automedica, sono sopraggiunti i colleghi della polizia e i vigili del fuoco. L’agente ferito è stato trasferito a Cremona sotto choc, ma non rischia la vita. Rimangono da chiarire le cause dell’incidente.

Si tratta di un vero e proprio maxi sequestro, quello compiuto dalla Guardia Finanza del comando provinciale di Roma ai danni del clan Casamonica: il sequestro – decretato dal Tribunale, Sezione Misure di Prevenzione ed emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma – riguarda due milioni di euro di beni, legati a sei membri della famiglia di rom sinti che risiede nella periferia Sud-Est della Capitale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Sei indagati”]

Il sequestro – come si apprende da Leggo.it – coinvolge quindi i beni di Abramo Di Guglielmi, alias “Marcello Casamonica”; Angelo Di Guglielmi, alias “Roberto/Robertino Casamonica”; Giulia Di Guglielmi, alias “Pamela”; Romolo Cerello. Il motivo è semplice: non avendo svolto nessuna attività produttiva di redditi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I beni sequestrati”]

non potevano giustificare l’acquisizione di beni quali ristoranti, autosaloni, ditte e rapporti finanziari, fino ai cavalli di razza. I sei indagati presentano inoltre precedenti per reati quali associazione per delinquere, usura, estorsione, truffa e traffico di stupefacenti e armi.

Ricordate l’episodio dello scorso 23 settembre? Un capotreno di Cremona fu aggredito e rapinato da un passeggero (di origini senegalesi) che non aveva intenzione di pagare il biglietto lungo la tratta Cremona-Brescia. L’uomo reagì con un morso al braccio, insultandolo: “Sei un negro di m… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il licenziamento”]

Oggi Trenord, l’azienda locale di cui il capotreno è dipendente, ha deciso di licenziarlo: il suo comportamento è stato ritenuto “non consono alle mansioni proprie della sua figura professionale e dell’Azienda che Lei comunque rappresenta, mentre indossa l’uniforme aziendale ed esercita funzioni di incaricato di pubblico servizio per conto di Trenord… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il processo per l’aggressore”]

“A breve presenteremo ricorso al giudice del lavoro perché per noi la sanzione espulsiva è eccessiva e perché il capotreno si stava difendendo da una rapina che effettivamente c’è stata”, fa sapere il legale del capotreno, Massimiliano Cortellazzi. Il 24 gennaio invece l’aggressore, Moussa Diatta, sarà processato per rapina.

Una morte avvenuta nell’indifferenza, che racconta solitudine e disattenzione, tipica dei tempi in cui viviamo. Ieri a Roma…

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…il cadavere in avanzato stato di decomposizione di una donna di 90 anni, che viveva da sola, è stato rinvenuto da un passante in un punto seminascosto di un’aiuola in…

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…in via Telese, zona trafficata e popolata sulla Prenestina, periferia Est della Capitale. La pensionata, la cui scomparsa era stata denunciata a inizio novembre…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Malore o omicidio?”]

…è probabilmente stata colta da un malore mentre passeggiava nei giardini sotto casa. Nessuno si è accorto di lei, nessuno fino a ieri 20 dicembre ha notato il corpo. Sul corpo verrà effettuata l’autopsia per escludere l’omicidio.

Una notizia che gela il sangue, quella che Elena Santarelli ha voluto condividere su Instagram: il figlio Giacomo, di 8 anni, ha scoperto di avere una brutta malattia. Questo il lungo post in cui la showgirl e suo marito, l’ex calciatore Bernardo Corradi, ne danno l’annuncio: “Il 30 novembre è come se io e mio marito avessimo ricevuto un pugno nello stomaco senza preavviso, un pugno così forte che ti toglie il respiro e ti gela il corpo all’istante… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La notizia della malattia del figlio”]

Ho sempre pensato che quando diventi mamma o papà sei automaticamente impotente, nel senso che non puoi mai proteggere i tuoi figli da tutto e tutti che prima o poi la mamma e il papà si sentono disarmati. E così quella sera si è materializzato questo pensiero, una diagnosi che un genitore non vorrebbe mai sentirsi pronunciare dai medici ma con cui abbiamo dovuto cominciare a farci l’abitudine… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’invito ai fan”]

Non voglio entrare nei particolari, ma voglio solo dire grazie a tante persone. Questa battaglia la faremo tutti assieme e sicuro la vinceremo! Energia positiva genera energia positiva”. Elena ha poi invitato tutti ad aiutare concretamente le associazioni di beneficenza che aiutano i bambini malati”.

Ancora un attentato terroristico che spaventa il mondo e fa ricadere tutti nella paura, proprio a ridosso delle Feste Natalizie. Un suv di grossa cilindrata…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Al centro di Melbourne”]

…si è lanciato contro la folle a Melbourne, in Australia, nel pieno centro  cittadino, esattamente a Flinders Steet. Secondo quanto emerge dalle forze di polizia locali, sarebbero già 16 le persone ferite, molte delle quali…

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…in gravi condizioni. “Crediamo si tratti di un atto deliberato, motivazioni sconosciute” ha affermato il comandante della polizia dello stato di Victoria. Anche se non viene confermato l’atto terroristico, chi era lì presente…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Due arresti”]

…racconta che il grosso mezzo si è lanciato sulla gente falciando chiunque avesse davanti. In quel momento c’erano tra le 40 e le 60 persone presenti all’incrocio con Elizabeth Steet, luogo trafficato e molto frequentato. Un bambino è stato colpito alla testa ed è grave. Il conducente del Suv è stato arrestato, poche ore dopo anche un’altra persona è stata fermata e li stanno interrogando.

Sono passati trentasette anni dal disastro di Ustica, uno dei misteri irrisolti del nostro paese. Il 27 giugno del 1980 morirono 81 persone in seguito all’incidente aereo avvenuto nei cieli siciliani: oggi una testimonianza fa ben sperare su una nuova luce sulla vicenda. Brian…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il racconto dell’uomo”]

…Sandlin, il quale era marinaio in una nave americana impegnata nel pattugliamento del Mediterraneo, ha raccontato cosa successe quasi 4 decenni fa. Ecco le sue parole che fanno inevitabilmente venire i brividi: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Mig libici”]

“Quella sera i hanno detto che avevamo abbattuto due Mig libici. Era quella la ragione per cui siamo salpati: mettere alla prova la Libia. Eravamo coinvolti in un’operazione Nato e affiancati da una portaerei britannica e da una francese. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Ordine del capitano”]

Il capitano Flatley ci informò che durante le nostre operazioni di volo due Mig libici ci erano venuti incontro in assetto aggressivo e avevamo dovuto abbatterli”.