Categoria: Cronaca

La nota cantante Ornella Vanoni sta mettendo in ansia i suoi fan dopo che, poche ore fa, ha annullato il suo concerto che avrebbe dovuto tenersi a Zafferana in provincia di Catania. La cantante, che compirà ottantaquattro anni il prossimo 22 settembre non è riuscita a…CLICCA SUl PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Ancora sul palco”]

La cantante, che il prossimo 22 settembre compirà 84 anni, non è riuscita a salire sul palco a causa, ufficialmente, di una “Lieve indisposizione”. Gli organizzatori dell’evento hanno comunicato subito l’impossibilità di esibirsi della cantante definendo prontamente le date per la nuova esibizione. Secondo quanto si apprende…CLICCA SUl PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Evento musicale”]

Secondo quanto apprendiamo da F&P Group, l’azienda che si è occupata della preparazione dell’evento musicale in Sicilia, non è successo nulla di grave a Ornella Vanoni, solo un piccolo malore per la signora della musica che tornerà ad esibirsi i primi di settembre.

Una ragazza di 36 anni è morta tra atroci sofferenze per una banale svista. La tragedia ha sconvolto la sua famiglia dato che la giovane, partita per le vacanze in Grecia con i suoi cari, era in perfetto stato di salute. Era a cena presso l’hotel nel quale alloggiava quando ha mangiato del pollo. Poco dopo però ha iniziato ad avvertire degli atroci dolori di pancia così…CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Un solo boccone”]

Natalie Rawnsley, questo il nome della 36enne di origini inglesi, ha mangiato “un solo boccone di pollo crudo” al ristorante dell’hotel. Il marito ha detto “Stavamo mangiando al buffet, mi ricordo che la cena di Natalie era a base pollo, insalata, gamberi e verdure: completamente diversa dalla nostra. Ad un certo punto mi sono accorto…CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Bisogno di assistenza”]

Ad un certo punto mi sono accorto che sul suo pollo c’era del sangue, così lo ha sostituito con un altro pezzo. Aveva mangiato comunque qualche boccone dell’altro pezzo. Il dottore è arrivato verso le 7:00. Dopo averle diagnosticato la gastroenterite, ci ha detto di separarci per evitare che anche io e i bambini la prendessimo. Alle 11 sono tornato per controllarla. Era ancora malata e i medici mi hanno detto che aveva ancora bisogno di assistenza. Alle 23…CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Le ultime notizie”]

Alle 23 un medico ha bussato alla mia porta e mi ha detto che dovevo subito vestirmi per andare all’ospedale. Pensavo che mia moglie sarebbe tornata a casa la mattina. Verso le 13 del giorno dopo, ho notato che il suo cardiofrequenzimetro si stava indebolendo, così ho urlato per chiamare l’infermiera. Ero con mio cognato. Ci hanno fatto subito uscire dalla stanza, ma dopo circa 5 minuti sono usciti per dirci che non c’era più nulla da fare. Natalie era morta”. La morte è ufficialmente avvenuta per il consumo accidentale di pollo infetto da E-Coli. “Per definizione, una volta che il processo inizia, sei condannato. È davvero tutto molto rapido”.

Il suo nome era Kaos ed era conosciuto come il cane eroe di Amatrice. Il pastore tedesco aveva salvato un uomo di Roio di cui si erano ormai perse le tracce nei terribili giorni del terremoto che sconvolse la nota cittadina tra Abruzzo e Lazio. Il suo padrone, Fabiano Ettore, in due interventi sul suo profilo Facebook ha voluto omaggiare il pastore tedesco: “Tu persona di m*** spero non potrai avere pace finché vivrai”. Ad accompagnare la scritta…CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Esanime a terra”]

Ad accompagnare la scritta la foto del cane esanime a terra dopo l’avvelenamento. “Mi hai tolto la cosa più preziosa e che Dio la possa togliere a te devi morire tu avvelenato, lo hai tolto ad una comunità intera… Sì perché lui ha salvato vite spero che non ne avrai mai bisogno. Corri amico mio cerca ora dispersi lassù… Nel mio cuore sempre”. Poco dopo…

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Poco dopo scrive “Ciao amico mio !!!!! Hai lasciato un vuoto incolmabile per mano di una persona meschina continua il tuo lavoro lassù continua a cercare dispersi, a salvare vite umane… Non provare odio per chi ti ha fatto ciò, anzi se un domani avrà bisogno aiutalo sii superiore e quanto ti guarderà negli occhi e vedrà che sei tu il suo Salvatore morirà lentamente da solo…. Kaos ne abbiamo.viste tante… Aiutati tanti e tanti non ci siamo riusciti… Hai lavorato giorno e notte, quando è servito non ti sei mai risparmiato .. sei stato un amico fedele abbiamo condiviso e diviso casa… Divano… Tutto… Corri amico mio corri non ti fermare un giorno ci abbracceremo nuovamente”.

L’incidente avuto da Roberto Benigni tiene con il fiato sospeso i suoi tantissimi fan. Il popolare attore e premio Oscar è rimasto travolto da un’onda anomala, mentre era a bordo di una barca in gita a La Maddalena. Dopo essere stato trasportato all’ospedale di Sassari, l’artista toscano è stato trasferito a Milano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Il trasferimento top secret”]
Dall’ospedale, un’ambulanza l’ha portato all’aeroporto di Alghero: da lì è stato trasportato dentro l’Air Jet 45, mentre alcuni lenzuoli impedivano la visuale delle operazioni agli occhi indiscreti. A quanto pare, come riporta l’Ansa, Benigni avrebbe riportato l’incrinatura di una vertebra… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”La polemica del consigliere regionale”]

“Il suo stato fisico e il suo umore sono considerati buoni, ma l’incidente gli impone un periodo di riposo assoluto”, rivela l’agenzia di stampa italiana. Nel frattempo, il consigliere regionale sardo di Forza Italia Marco Tedde, ha polemizzato con il trattamento riservato a Benigni: “Il manager ha certificato che nell’Aou di Sassari ci sono ammalati di serie A e ammalati di serie B”.

Denis Stefan, un ragazzo di 27 anni di origini kosovare, ha iniziato a parlare in strada ieri sera dopo lo sgombero del campo nomadi nel quale era “residente”. Indicando alcune villette vicine all’ex campo nomadi Camping River, Stefan ha detto “Entreremo nelle case dei cittadini, da stasera, per fargli vedere cosa significa essere buttati in strada”. Stefan, insieme a altri 50-60 rom ha iniziato a…CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Minacce ai cittadini”]

Stefan, insieme ad altro 50-60 rom ha iniziato a minacciare i cittadini. “Noi da qui ce ne andiamo soltanto morti. Fino a ieri i cittadini di questa zona stavano bene con noi, ci salutavano, salve, buongiorno. Ora abbiamo sentito che sono felici che ci cacciano via. Allora noi abbiamo promesso che da stasera gli entreremo in casa. Una minaccia? No, bloccheremo tutta la via. Non sarà facile liberarsi di noi”. CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”50 agenti a presidio”]

Ora ci sono 50 agenti che presidiano la zona. I cittadini sono sotto shock per le minacce e temono per la loro incolumità. È uno sforzo rilevante, per un Corpo di 5mila uomini, ma è necessario per scongiurare un blitz notte tempo degli sgomberati, per tornare in possesso dei vecchi container. Blitz che difatti puntualmente avviene, appena si fa sera e comincia a piovere: gli ultimi sfrattati sfondano il cancello, prendono a sassate i vigili, un agente finisce in ambulanza al Sant’Andrea. Gli uomini della Municipale si sono piazzati anche davanti ai cancelli delle case a ridosso del campo, per controllare che gli ultimi rom non forzino gli ingressi.

E’ accaduto a Chieti dove una giovane mamma di 27 anni ieri mattina si è vista rifiutare una visita ginecologica presso la propria ASL. A quanto si apprende una dottoressa si sarebbe rifiutata di visitarla perché troppo grassa e la ragazza, in lacrime, avrebbe deciso di chiamare i Carabinieri. Alla stampa ha detto “Ho intenzione di andare fino in fondo: presenterò denuncia in caserma. Non è tollerabile quello che mi è successo. Sono arrivata al consultorio intorno alle 9.20, accompagnata da mia cugina. Quando è arrivato…CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Una semplice visita”]

Quando è arrivato il mio turno, mi sono seduta di fronte alla dottoressa e le ho detto che ero lì per una visita. Era presente anche un’assistente. La dottoressa ha subito reagito in modo stizzito: sei troppo grassa, non vedi che pancia hai? Come faccio io a visitarti? Non riuscirei a vedere l’utero. Devi scendere di peso. La visita non è mai iniziata: quel medico si è rivolta subito nei miei confronti con un tono alterato e non avuto né tempo né forza di reagire. A quel punto mi ha fatto un’impegnativa per andare a eseguire un’ecografia da un privato”. Poco dopo…CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE..[nextpage title=”Intervento dei carabinieri”]

Poco dopo la chiamata ai Carabinieri che, dopo il loro intervento, hanno ascoltato i protagonisti della vicenda. La dottoressa che ha avuto la discussione con la paziente è un medico specialista ambulatoriale convenzionato. “È stato terribile ricevere un trattamento del genere. Mai mi sarei aspettata di essere umiliata in questo modo in una struttura pubblica. A ferirmi è stato soprattutto il tono utilizzato dalla dottoressa. Ho riferito alla responsabile del consultorio quello che era accaduto e la risposta di tutto il personale della struttura è stata immediata: hanno preso a cuore la mia situazione e hanno cercato di risolvere il problema.

Sono passati ormai tanti anni, ben 8 da quando il noto cantante romano, Nicolò Fabi, perse la sua piccola bimba Lulù nata dall’amore con la sua compagna Shirin Amini. Per chi non lo sapesse Nicolò perse la piccola per una meningite fulminante che se la portò via in pochissime ore a soli 22 mesi di vita. Nicolò ha sin da subito cercato di trasformare quell’immenso dolore in speranza per lui e soprattutto per chi lo ascoltava attraverso le sue canzoni. Subito dopo la morte…CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Le parole di Lulù”]

Subito dopo la morte della figlia, il cantante ha realizzato la fondazione “Le Parole di Lulù” una realtà attraverso la quale il cantante e la compagna cercano di dare un sorriso ad altri bambini di tutto il mondo. Negli anni sono stati già raccolti oltre 250mila euro utilizzati per finanziare i progetti della fondazione. In una recente intervista al Corriere della Sera, Nicolò ha detto…CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”L’ultima intervista”]

In una recente intervista al Corriere della Sera, Nicolò ha detto “Il motivo per cui continua Parole di Lulù non è continuare ad avere un rapporto con qualcuno che non c’è più. Eventualmente è rimanere attaccati a quello che noi abbiamo imparato grazie all’esistenza di qualcuno, ci permette di concretizzare qualcosa”.

Continua la lotta serrata tra Carolyn Smith e il tumore che la tormenta ormai da diversi anni. Ma Carolyn è forte e non molla nonostante le difficoltà anche dovute ad alcune inefficienze della sanità. Il motivo per il quale diciamo così? Nelle scorse ore la coreografa aveva postato una foto che la ritraeva sul letto di ospedale in attesa di essere operata. Ebbene quell’operazione non è andata in porto a causa…CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Macchinario guasto”]

l’operazione non è stata effettuata a causa di un guasto di uno dei macchinari della sala operatoria prevista per l’intervento. Per questo motivo l’intervento è stato rimandato di qualche ora. E per questo che Carolyn, pochi istanti fa, ha postato una nuova foto che la ritrae sempre sul letto di ospedale e questa volta…CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Tutto pronto”]

Carolyn questa volta commenta sorridendo “Tutto pronto, macchina nuova, si parte tra poco!”. In poche ore, il post della danzatrice è stato sommerso da messaggi d’affetto dei suoi cari e dei suoi fan. Tra i tanto anche Luca Tommasini che la incita con un cuore e il “braccio forzuto”.

E’ stata ricoverata pochi istanti fa per una sospetta overdose da eroina. La cantante e attrice americana è presso una clinica di Hollywood e, a soli 25 anni, sta lottando tra la vita e la morte. Sei anni fa era riuscita a smettere con alcol e cocaina. Solo il mese scorso aveva pubblicato la canzone Sober, in cui parla proprio dei suoi problemi di alcolismo. E’ una delle star più seguite al mondo con ben 69.5 milioni di followers su Instagram​. Stiamo ovviamente parlando di…CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Intervento della polizia”]

Stiamo parlando della star Demi Lovato. Stando a quanto riportato dal sito statunitense TMZ, il Dipartimento della Polizia di Los Angeles ha risposto a una chiamata di emergenza proveniente proprio dall’abitazione della cantante sulle colline di Hollywood. La giovane è stata trasportata d’urgenza in un ospedale dell’area di Los Angeles poco prima di mezzogiorno. Pochi giorni fa…CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE…[nextpage title=”Ubriachezza molesta”]

Pochi giorni fa il Daily Mail aveva riportato la notizia che la giovane artista era stata vista uscire ubriaca da un locale di Hollywood. Prima di quell’episodio, nel bel mezzo della sua tournée, aveva licenziato il suo manager, Phil McIntyre. Fonti vicino alla cantante dicono che McIntyre stesse cercando in tutti i modi di tenere l’artista lontana dai guai. Solo il mese scorso, Demi Lovato aveva pubblicato il singolo Sober, in cui si scusava per aver rotto, per la prima volta dopo sei anni, il suo voto di sobrietà.

Un filmato raccapricciante, che ha scioccato l’Inghilterra e non solo. Alcuni ex dipendenti di un ‘asilo’ per animali di Sheffield, il “Doggy Den”, ha pubblicato sui social un video in cui un membro dello staff si scaglia con violenza contro alcuni cani ospiti della struttura… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Le violenze sui cani”]

Nel filmato si vede chiaramente che uno dei componenti dello staff prende a calci un cane, mentre in un altro video si  vede un dalmata che piange copiosamente in gabbia. Gli ex dipendenti hanno condiviso i filmati con l’intento di denunciare questi “orribili abusi” compiuti ai danni degli animali ospitati.