Il papà di Loris: “Ecco tutte le bugie dette da Veronica”

schermata-2016-10-19-alle-20-35-25Un uomo sempre più provato Davide Stival, il papà del piccolo Loris, il bimbo ucciso e per la cui morte è stata proprio ieri condannata la moglie, Veronica Panarello a 30 anni di carcere. Come abbiamo in precedenza detto, dopo la perdita del figlio Davide ha perso ovviamente anche la moglie oltre che il lavoro. Davide proprio pochi giorni fa aveva detto “Ho perso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le lacrime di Davide Stival”]

In lacrime Davide aveva detto “Ho perso un figlio, la moglie e il lavoro. Aiutatemi. Devo crescere il mio bimbo più piccolo e non ho più niente. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le bugie di Veronica”]

Sono notti che non dormo. Ma non parlo, non parlo anche se adesso siamo alla conclusione di due anni di inferno. [Veronica, ndr] ha raccontato soltanto una valanga di bugie. Non credo più…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La posizione dell’avvocato”]

Non credo più a una sola parola che esce dalla sua bocca. Ho ascoltato tutti in dibattimento per capire. E infatti, come dice il mio avvocato, non abbiamo posizioni da difendere né dita da puntare: avremmo accettato qualsiasi sentenza, senza temere la verità, perché abbiamo fiducia nella magistratura”.

Il terremoto nella notte mette ancora paura: “Sembra non finire mai…”

schermata-2016-10-19-alle-19-28-58Amatrice e Accumoli hanno vissuto di nuovo le stesse ansie e paure dello scorso 24 agosto. La scorsa notte la terra è tornata a tremare e l’epicentro rimane purtroppo identico. La prima scossa è stata…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Epicentro e magnitudo”]

…avvertita poco prima delle 3 di notte in provincia di Ascoli Piceno e aveva una magnitudo pari a 3.0. Molte popolazioni di Marche, Umbria e Lazio l’hanno avvertita nettamente e sono uscite dalle abitazioni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La paura della gente”]

Come riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro è stato localizzato tra Arquata del Tronto e Accumoli, due centri di cui si parla da due mesi proprio per il terremoto. Per gli sfollati c’è comunque anche…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Buone notizie per gli sfollati”]

…una buona notizia. Coloro che vivono nelle tendopoli potranno uscire dalle tende e andare nelle aree che sono state individuate per i moduli abitativi, le cosiddette casette. Sono abitazioni temporanee, ma con…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Casette e moduli”]

..l’inverno alle porte è sicuramente un’alternativa comoda e agevole. La fase di emergenza immediata, durata circa 52 mesi, sembra dunque giunta alla sua conclusione.

SVELATO IL VANGELO DI SAN TOMMASO: ECCO PERCHE’ VIENE TENUTO SEGRETO

schermata-2016-10-19-alle-19-07-56Un segreto che non era stato svelato finora: ora si sa meglio cosa è realmente il Vangelo di San Tommaso. Per capire la sua storia bisogna tornare indietro al 1945 e all’Egitto, quando in una giara di argilla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La storia della scoperta”]

…furono trovati diversi manoscritti. Gli studiosi sono riusciti a identificarli e datarli. Uno di essi è proprio questo Vangelo particolari, in cui si trovano frasi attribuite a Cristo e che rendono la sua…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La figura di Gesù”]

…figura diversa da quella a cui ci hanno abituato. Molte frasi dipingono un Gesù che ragiona in modo particolare. Ad esempio, il suo messaggio è legato alla ricerca interiore e alla prevalenza di tutto quello che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Messaggio e insegnamenti”]

…è spirituale ed eterno rispetto a ciò che è instabile. La famiglia e gli affetti vengono invece al secondo posto, rispetto allo spirito e all’amore cosmico. Un insegnamento del genere non è molto diverso da quello dell’Induismo e del Buddismo.

Questa ragazza morente vuole trascorrere un ultimo Natale con il marito. Ma qualche ora prima, riceve una notizia triste

schermata-2016-10-19-alle-18-50-11Dalton e Katie Prager sono due giovani molto innamorati: si sono conosciuti su Facebook nel 2009 e hanno subito capito di essere fatti l’uno per l’altra. A 20 anni si sono sposati: la vita è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una malattia comune…”]

…bella, anche se entrambi sono affetti dalla stessa malattia, la fibrosi cistica. La patologia è incurabile, ma la condizioni li ha avvicinati ancora di più. Purtroppo, però, sono costretti a vivere in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una distanza sofferta”]

…due nazioni differenti per essere curati. Si vedono sempre attraverso le videochiamate. Hanno bisogno di polmoni nuovi e hanno atteso con ansia il trapianto. Dalton ha avuto il polmone nuovo nel 2014, mentre Katie l’anno successivo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’ultimo Natale insieme”]

Purtroppo Dalton ha avuto delle complicazioni e ha avuto come ultimo desiderio quello di vedere la moglie per l’ultima volta. Il virus che ha contratto era contagioso. I due hanno fatto di tutto per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La sorte finale”]

…vedersi e Katie era pronta ad affrontare anche i rischi per la salute e trascorrere un ultimo Natale insieme. Dalton è morto prima che si rivedessero e Katie lo ha “raggiunto” cinque giorni dopo.

Nessuno è venuto fuori quando ha suonato il clacson, così il tassista ha bussato alla porta: Quello che è successo dopo ha cambiato la sua vita per sempre…

Questa storia ci aiuta a capire quanto nella vita contino davvero cose che spesso tendiamo a trascurare. Il protagonista è un tassista di New York, la cui vita è cambiata per sempre dopo questo avvenimento. L’uomo ha voluto condividere la sua avventura con il mondo intero. E questa è la sua storia, come la leggiamo sul portale Perdavvero.com… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Ero stato chiamato per andare a prendere qualcuno. Come al solito, ho suonato il clacson, ma nessuno è venuto fuori. Ho suonato di nuovo, nessun risultato. Mi sono spazientito, era la mia ultima corsa per quel giorno e stavo proprio per lasciar perdere e andare via. Ho deciso di aspettare. Sono sceso dal taxi e, quando ho suonato il campanello, ho sentito una voce flebile dire: ‘Solo un momento, per favore’. Ci è voluto un po’ prima che la porta si aprisse e ne uscisse una minuta e anziana signora. Doveva avere almeno 90 anni e aveva una piccola valigia in mano. Dal momento che la porta era ancora aperta, potevo vedere dentro la sua casa. Sembrava che nessuno ci avesse vissuto per un lungo periodo. C’erano lenzuola sui mobili, le pareti erano spoglie, nessun orologio, quadro o foto. L’unica cosa che sono riuscito a vedere è stata una scatola piena di foto e ricordi, messa in un angolo. ‘Per favore, ragazzo, potresti portarmi la valigia fino alla macchina?”, mi ha chiesto la donna. L’ho presa e messa nel bagagliaio. Sono poi tornato da lei, l’ho presa sotto braccio e l’ho accompagnata lentamente verso l’auto. Mi ha ringraziato per l’aiuto. ‘Non lo dica nemmeno’, le ho risposto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

‘Tratto tutti i miei clienti come tratterei mia madre’. Lei mi ha sorriso e ha detto: ‘Oh, che carino!’. È entrata nel taxi e mi ha chiesto di passare per il centro. ‘Ma non è la via più corta, allunghiamo di parecchio’, l’ho avvertita. ‘A me va bene. Non vado di fretta’, mi ha risposto. ‘Sto andando in ospizio’, ha continuato. Sono rimasto un po’ sorpreso quando ho sentito quelle parole. ‘Un ospizio è un posto dove la gente va a morire’, mi sono detto. ‘Non lascio nessun familiare’, ha proseguito lei con dolcezza. A quel punto ho spento il tassametro. ‘Quale strada devo prendere?’, le ho chiesto. Abbiamo trascorso le due ore successive insieme, ho guidato per la città e lei mi ha mostrato l’albergo dove aveva lavorato come centralinista. Siamo passati per così tanti posti, mi ha fatto vedere la casa in cui lei e il suo ultimo marito avevano vissuto, quando erano ancora giovani, e la scuola di danza dove aveva studiato da ragazzina. In alcune strade mi ha chiesto di guidare molto lentamente ed era attaccata al finestrino come avrebbe fatto un bambino curioso. Siamo arrivati all’ospizio che era ormai sera, era più piccolo di quello che mi ero immaginato. Quando siamo arrivati all’ingresso, due infermiere ci sono venute incontro. Hanno messo la donna su una sedia a rotelle e preso la sua valigia: ‘Quanto ti devo per la corsa?’ mi ha chiesto aprendo la borsa. ‘Niente’, le ho risposto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ringraziamento”]

‘Ma tu ti devi guadagnare da vivere’ mi ha detto. ‘Ci sono altri clienti’, le ho risposto con un sorriso. Senza neanche pensarci, le ha dato un abbraccio forte e lei mi ha tenuto stretto. ‘Hai reso un’anziana donna, alla fine della sua vita, felice. Grazie!’ e i suoi occhi si sono riempiti di lacrime. Le ho stretto la mano e l’ho salutata. Mi sono ritrovato a girovagare per la città, non mi andava di vedere o parlare con nessuno. Cosa sarebbe successo se non avessi preso quella corsa? Cosa sarebbe successo se avessi suonato solo una volta e fossi andato via? Quando penso a quella sera, credo davvero di aver fatto uno degli incontri più importanti della mia vita. Abbiamo delle giornate così impegnate che spesso ci dimentichiamo di quello che conta. È tutto veloce. Ma penso davvero che sono i momenti più tranquilli e i gesti più piccoli a contare veramente. Dovremmo prenderci del tempo per goderne. Dovremmo essere pazienti e aspettare prima di suonare di nuovo il clacson” (da Perdavvero.com)

Muore 24 ore dopo il “sì” all’altare: “Come farò ora? Eravamo fatti l’uno per l’altra…”

Il giorno prima, il momento più bello della propria vita. L’indomani, quello più tragico. Sian Thomas, una ragazza di 28 anni, aveva sposato da neanche 24 ore il suo amore Jonathan, di due anni più grande… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La tragedia”]

Il giorno dopo del matrimonio, però, l’uomo è morto. Jonathan era infatti affetto da una gravissima forma di tumore al dotto biliare, un cancro che anche per i medici era incurabile. I due sposini sapevano a cosa sarebbero andati incontro… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ricordo”]

ma hanno voluto lo stesso celebrare il loro grandissimo amore sposandosi finché Jonathan fosse rimasto in vita. “Non dimenticherò mai il sorriso sul suo volto quando è riuscito a dire tutto quello che voleva prima di morire… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”La raccolta fondi”]

Poco dopo si è addormentato e non si è mai più svegliato”, ha raccontato Sian. Che ha poi aperto una raccolta fondi per la ricerca contro la colite ulcerosa, malattia che ha provocato il cancro del marito.

Ecco chi alimenta l’immigrazione pagando i trafficanti. La scoperta è clamorosa! GUARDATE…

Purtroppo, in Italia il problema degli immigrati si fa sempre più grande e rischia di diventare enorme e irrisolvibile. Ma cosa c’è dietro il traffico dei migranti? Chi muove la fila di tutto? CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco quanto svela un megazine austiaco”]

Secondo il magazine austriaco InfoDirektn, sarebbero gli Usa a finanziare il traffico di migranti africani dalla Libia verso il nostro paese. A rivelarlo sarebbero stati i sevizi d’intelligence militari di Viennna. Secondo quanto riportato da tali fonti, gli Usa pagherebbero i trafficanti. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le pesati rivelazioni”]

In un articolo successivo il magazine rivela che anche in Austria c’è il Business dei profughi. Una azienda per i richiedenti asilo ha ottenuto dallo stato 21 milioni per assistenza primaria. L’azienda a scopo di lucro risiede in Svizzera.CONTINUA A LEGGERE

Cane con il retto devastato dal proprietario: “Era il suo schiavo sessuale…” FOTO

schermata-2016-10-18-alle-21-16-06E’ stato salvato da un’associazione per la tutela dei diritti degli animali. Prima gli hanno fornito le cure poi assistenza per la doverosa riabilitazione. Forse, fra pochi giorni, questo cucciolo potrà tornare ad una vita normale dopo che per mesi è stato costretto a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Violenze e molestie”]

Il suo padrone lo ha sottoposto per mesi a violenze molestandolo e stuprandolo a ripetizione per dare sfogo alle sue perversioni sessuali. Ad allertare la polizia i vicini del proprietario che avevano visto il loro vicino mentre sodomizzava il cane. Alcuni agenti di polizia si sono rifiutati di prestare soccorso al pitbull così i vicini hanno allentato l’associazione per la tutela degli animali. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Tre interventi chirurgici”]

Questi ultimi hanno rapito il pitbull durante una successiva uscita con il suo padrone per poi portarlo da un veterinario. Il cane – uno Staffordshire Terrier per la precisione – è stato poi sottoposto a tre interventi chirurgici, dal momento che presentava gravi lesioni all’intestino. Il veterinario che lo ha operato ha detto “Il retto dell’animale era massacrato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il retto del cane”]

“Il retto dell’animale era massacrato…l’impressione è che sia stato sicuramente stuprato più di una volta”. A seguito dell’intervento dell’associazione sarebbe poi intervenuta anche la polizia che avrebbe arrestato e interrogato il suo proprietario, per poi comminargli una multa di appena 2.500 rubli (meno di 50 euro) per atti osceni in luogo pubblico. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La petizione online”]

Ora un’altra attivista per i diritti degli animali, Marina Yusupova, ha lanciato una petizione sulla popolare piattaforma change.org per chiedere che l’autore di questi odiosi abusi venga messo in carcere, prima che un altro cane subisca la stessa sorte del povero Ramzes. Già 9.000 utenti l’hanno firmata.

Caso Loris: arriva la condanna per Veronica e lei in carcere reagisce così…

schermata-2016-10-18-alle-21-01-27Poche ore fa è stata pronunciata la sentenza per Veronica Panarello, la giovane mamma accusata di aver ucciso il figlio di 8 anni, Loris Stival. Il GUP, dopo la camera di consiglio, ha emesso il verdetto con il quale la donne è stata…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La condanna dei giudici”]

Veronica è stata condannata a 30 anni di carcere. Il GUP ha pertanto accolto in pieno la richiesta formulata dall’accusa. Gli ultimi giorni del processo sono stati molto concitati: Veronica Panarello nel corso di un’udienza aveva sbottato in aula, dopo che l’avvocato Francesco Biazzo, legale del suocero della donna, Andrea Stival, ha chiesto un risarcimento danno equitativo, oltre che la trasmissione degli atti alla Procura per il reato di calunnia. Il suocero aveva detto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La replica del suocero”]

“Mi aspetto giustizia per Loris, ma neanche un’eventuale condanna a 30, 40 o 50 anni basteranno per un bambino che aveva il diritto di crescere e aveva tutta una vita davanti a sé”, aveva replicato il suocero. Villardita, l’avvocato difensore di Veronica aveva detto proprio poche ore prima della sentenza “Una sua compartecipazione nell’atto preparatorio del delitto c’è stata. Ma l’omicidio non lo ha commesso lei. Veronica Panarello non è una manipolatrice. Ha effettuato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole dell’avvocato”]

Ha effettuato, invece, un difficoltoso percorso intimo e tormentato per arrivare alla confessione della verità. Fisicamente è migliorata rispetto ai primi mesi passati in carcere, ma psicologicamente è molto provata. Si aspetta che venga data giustizia a chi deve avere giustizia e pace a chi merita pace. Veronica ha sempre detto la verità: quando ricordava di avere accompagnato il figlio a scuola perché lo aveva rimosso e ora che accusa il suocero di avere ucciso lui Loris”.

Avete saputo di Lino Banfi? L’annuncio poco fa, che brutta notizia…

schermata-2016-10-18-alle-20-45-56Lino Banfi passa al contrattacco e risponde a tono a tutti coloro che lo hanno accusato di aver usato la sua figura di nonno Libero (personaggio interpretato nella fortunata serie televisiva “Un Medico in Famiglia”) per fare pubblicità ad una nota…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Lo spot incriminato”]

Lino Banfi avrebbe fatto pubblicità ad Energas, l’azienda che dovrebbe costruire un deposito di gpl a Manfredonia, definito come il “più grande deposito costiero d’Europa”, e “a rischio di incidente rilevante”. Lino ha detto “Ho accettato di fare …PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La risposta dell’attore”]

“Scusate, io non capisco questo casino su Manfredonia. Ho accettato di fare il testimonial in uno spot di Energas, un’azienda che vende gas. Quel gas che tutti usiamo per cucinare, riscaldamento e anche locomozione. Io non ho fatto lo spot a favore del deposito di Manfredonia. Su questo argomento non ho un’opinione precisa perché non me ne intendo. È pericoloso, è sicuro? Non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il referendum della Manfredonia”]

Non lo so. Credo che come me la maggioranza dei cittadini non sappia esattamente quali sono i termini della questione ma capisco che quando ti dicono “distrugge l’ambiente” ci rimani male, ti spaventi. In ogni caso, col referendum di Manfredonia non c’entro nulla. Comunque penso che sia un bene che ci sia, così i cittadini di Manfredonia potranno esprimersi e decidere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La nota finale”]

Io faccio l’attore. Più di un anno fa ho firmato un contratto con Energas per quegli spot. Li ho girati 8 mesi fa. Poteva essere Eni, Q8, Esso o chi volete voi: per me è lavoro, il mio lavoro. Però nessuno può mettere in discussione l’amore che ho per la mia Puglia e anche per Manfredonia (famosa oltretutto per il pesce freschissimo)! Vi prego, non mi tirate dentro una polemica politica che non mi riguarda affatto. Grazie. Una parola è troppa e due sono poche.