PAURA IN ITALIA – Prodotto ritirato dai supermercati. Non usatelo

Con una nota del Ministero della Salute, gli italiani sono stati messi in guardia dall’acquistare un salamino piccante, per via della possibile presenza di salmonella. Ecco il messaggio d’allerta del Ministero:

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Salame”]

“Il prodotto interessato è venduto in confezioni sottovuoto da 200 g, 300 g, 1,5 kg e 2 kg, con il numero di lotto 000031 e tutte le scadenze. Il salame è venduto in confezioni sottovuoto da 200 g, 300 g, 1,5 kg e 2 kg, con…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Lotto”]

il numero di lotto 31. Il salamino piccante è prodotto dall’azienda Roberto Azzocchi Srl, nello stabilimento di Ariccia. Si raccomanda di non consumare il prodotto interessato e di restituirlo al punto vendita d’acquisto”.

“Nessuno merita di morire in questo modo”

Ha annegato un bimbo di sei mesi in un secchio di urina. E quando è stato arrestato ha dato questa spiegazione: “Volevo solo fare sesso con la mamma. Il piccolo ci infastidiva”. È stato…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Condanna”]

condannato all’ergastolo, Mandla Chauke, 30enne, per questo efferato omicidio in cui ha annegato il figlio di sei mesi della compagna, immergendolo in un secchio di urina. Il commento del giudice Piet Pistorius, che…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il giudice”]

aveva in carico il caso: “Delitto raccapricciante. Non ha mostrato alcun rimorso per quanto fatto. Condanniamo all’ergastolo per dare un chiaro segnale in un paese in cui la violenza contro le donne e i minori è ancora all’ordine del giorno. Lui non hai dimostrato alcun rispetto per la vita umana. Nessuno merita di morire in questo modo”.

Bimbo di 3 anni cade dal terzo piano

Poteva essere una tragedia, si è trasformata in un’incredibile storia da raccontare. Sabato scorso un poliziotto eroe ha salvato un bambino prendendolo al volo mentre precipitava dal terzo piano di un palazzo. L’episodio è stato ripreso da una telecamera di sorveglianza di una banca sottostante l’edificio:

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Eroe”]

come si vede nelle immagini e viene precisato dalla pagina Facebook del ministero dell’Interno egiziano, tre sergenti di polizia erano di guardia davanti all’istituto di credito quando hanno visto un bambino in bilico da una finestra. Per salvarlo hanno anche preso un tappeto poggiato su una vicina transenna ma è stato soprattutto uno dei tre agenti ad…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Conseguenze”]

attutire l’impatto della caduta col proprio corpo nel tentativo di afferrare il bambino. Il piccolo ne è uscito «indenne» mentre l’agente è stato portato in ospedale per contusioni al volto, scrive il ministero riportando i ringraziamenti della madre alla polizia. Media hanno precisato che il bambino ha 5 anni.

A 3 anni dalla morte di Pino Daniele arriva la scioccante decisione del TRIBUNALE

Sono passati già tre anni dalla morte improvvisa di Pino Daniele. Il celebre cantante napoletano non è mai stato dimenticato, anche se ora si parla di lui per una notizia clamorosa. La Corte di Cassazione ha deciso cosa fare in merito alle richieste della prima moglie di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Assegno di divorzio”]

…Daniele in merito all’assegno di divorzio. Doria Giangrande, la prima delle tre consorti dell’artista partenopeo, percepiva 75mila euro l’anno proprio in seguito al divorzio e prima della morte aveva portato l’ex marito in tribunale per aumentare l’importo stesso. La signora ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La decisione della Cassazione”]

…poi preteso che il pagamento fosse fatto dai successori. Ecco cosa ha stabilito la Cassazione:

“La morte del coniuge fa cessare il rapporto coniugale e anche la causa intrapresa per il riconoscimento dell’assegno di divorzio, che non può ricadere sugli eredi”.

Il caso può considerarsi concluso.

Malata di CANCRO scrive a Nadia Toffa

Il racconto in diretta alle Iene di Nadia Toffa sulla sua malattia (il cancro) ha emozionato tutta Italia, ma non tutti sono concordi nell’appoggiare la conduttrice. L’imprenditrice Catia Brozzi, anche lei malata, ha scritto un lungo post che sta dividendo il web. Ecco cosa ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il post della donna”]

…detto sulla vicenda:

“Beata te cara NadiaToffa che in due mesi hai scoperto di avere un tumore, hai fatto l’intervento, chemio e radio, sei già al lavoro e ti dichiari guarita. Nel mondo dei comuni mortali ci sono persone che in due mesi non riescono neanche ad avere una diagnosi, dati i tempi biblici delle prenotazioni ospedaliere, magari muoiono ancor prima di sapere di che male soffrissero. Noi qui non siamo persone, siamo solo numeri, statistiche. Però…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Persone che assistono”]

…qui esistono realmente le persone fighe e sai chi sono? Sono le persone che assistono un malato oncologico . Sono quelli che devono mantenere il sorriso, ogni giorno mentre corrono da un ospedale all’altro in cerca di risposte. Sono quelli che piangono di nascosto. I malati no, cara Nadia, loro non sono fighi e non credo neanche si sentano fighi. Sono…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Maledettissime statistiche”]

…solo PERSONE che vorrebbero essere trattate dai medici come tali e non come semplici casi da inserire nelle loro maledettissime statistiche, sono persone che non vorrebbero perdere la loro dignità, cosa alla quale sono invece condannate dal progredire della malattia. Beata te cara Nadia …. che vivi su un altro pianeta , un pianeta dove avere il cancro fa sentire fighi”.

VERGOGNA NEL MONDO DELLO SPETTACOLO

E’ uno dei calciatori di maggiore qualità del campionato spagnolo, milita nel Siviglia allenato da Montella e ha un recente trascorso in Premier League con il Manchester City. Si chiama…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2[nextpage title=”Stella spagnola”]

…Manuel Agudo Duran, per tutti Nolito, ha 31 anni e 16 presenze nella nazionale spagnola. Ultimamente la madre Rocio, che lo ha partorito a soli 14 anni, lo ha accusato di…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3[nextpage title=””]

…averla abbandonata in un appartamento abusivo, sporco, insieme ai gemellini più piccoli di Nolito. “Vivo nell’indigenza, non posso pagare un affitto”. La notizia ha subito occupato le pagine di diversi quotidiani e siti web, ma la nonna di Nolito…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4[nextpage title=”Carcere e droga”]

…che lo ha cresciuto dai tempi in cui Rocio faceva dentro e fuori dal carcere a causa della sua tossicodipendenza, lo ha difeso accusandola di calunnie.

Evadono dalle loro celle ma quello che fanno ha dello straordinario

Storia da film quella che arriva dal carcere di un tribunale texano, dove un gruppo di detenuti…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2[nextpage title=”Malore a un poliziotto”]

…ha salvato la vita di un agente di polizia colto da un attacco di cuore. Come si vede dalle riprese delle telecamere di sicurezza, una guardia si accascia a terra e…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3[nextpage title=”Il ringraziamento”]

…i detenuti all’interno della cella che stava sorvegliando “evadono” per correre a chiedere aiuto, nonostante le manette ai polsi. L’uomo, 52 anni, è stato ricoverato e si è salvato: “Invece di prendere la mia pistola, uccidermi o prendere ostaggi e tentare la fuga, mi hanno visto come un essere umano”.

NIGERIANO passeggia nudo in pieno centro città

Verso mezzogiorno lungo via Ca’ Baroncello (San Bartolo), automobilisti e passanti si sono accorti della presenza di un uomo di colore completamene nudo a passeggiare. E di certo non…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”113″]

aveva caldo, visto la temperatura bassa. In ogni caso il centralino del 113 è stato tempestato di telefonate da parte di decine cittadini indignati. E ovviamente in pochi minuti due pattuglie della polizia di…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Documenti”]

Stato hanno rintracciato e fermato l’uomo: privo di documenti e incapace di parlare l’italiano ha fatto capire di essere un nigeriano di 30 anni. Non ha opposto alcuna resistenza ed…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Psichiatria”]

è stato condotto all’ospedale San Bortolo per un ricovero nel reparto di psichiatria. Ancora adesso gli agenti stanno tentando di risalire all’identità dell’uomo, al momento sconosciuta.

“È morta dopo una lenta agonia”

A distanza di settimane sono stati diffusi i risultati dell’autopsia di Noemi Durini, la 16enne di Lecce uccisa dal 18enne Lucio Marzo:

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Autopsia”]

“Insufficienza respiratoria acuta conseguente ad asfissia da seppellimento mediante compressione del torace e dell’addome”. Ciò significa che quando è stata ricoperta di pietre, la ragazza era ancora viva ed è morta dopo una lunga e lenta agonia.

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Dinamica”]

“Sul corpo della giovane è stato inoltre riscontrato un trauma cranico commotivo cagionato dall’azione multipla di corpi contundenti inferti a mani nude e/o pietre ed arma da punta e taglio”.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ricostruzione”]

La ricostruzione più accreditata al momento è che il suo assassino l’abbia picchiata, poi ferita e ne abbia quindi trascinato il corpo privo di coscienza per circa 5 metri prima di seppellirlo con le pietre.

Poliziotta accoltellata in pieno petto

È stata aggredita nel pomeriggio di martedì, prima nel piazzale antistante la stazione di Taranto e poi al suo interno, da un uomo che ha sferrato diversi fendenti con un coltello, colpendola…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Donna”]

ripetutamente e lacerando la divisa all’altezza del torace, ma l’agente è riuscita incredibilmente (e per fortuna) a salvarsi. Il motivo è tanto particolare quanto decisivo, perché è frutto del caso e di un’abitudine che la donna ha sempre avuto, cioè…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Aggressione”]

quella di inserire nel taschino. Lo smartphone ha così fatto da scudo e di fatto l’ha salvata, impedendo che la lama arrivasse al cuore. Alla fine l’uomo è stato bloccato e arrestato ed è sotto accusa per tentato omicidio.