Categoria: Cronaca

La fatalità ha voluto che in quel momento gli attraversasse la strada un cane e che lui, Matteo Manzoni, nel tentativo di evitarlo andasse con la sua moto sulla corsia opposta. Ed è lì che la…

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sua strada si è incrociata con quello di un veicolo proveniente nell’altro senso sul quale viaggiavano marito e moglie, che ne ha provocato la morte praticamente sul colpo. Così, il 27enne di Torbole Casaglia ha perso la vita sabato 11 marzo, intorno alle 17.30, sulla…

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[nextpage title=”Ricostruzione”]
strada provinciale Orceana di Pompiano. Un suo amico, dietro di lui su un’altra moto, ha assistito impotente a tutta la scena. Quando sono arrivati i soccorsi, Matteo era già senza vita.

In provincia di Treviso dentro il supermercato Conad, di via Erizzo a Valdobbiadene, accade una tragedia. Una mamma intenta a fare la spesa non si accorge che il suo piccolo sta scivolando dal seggiolino. Sportosi dal carrello il bimbo batte violentemente la testa a…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Condizioni “]

terra. Le condizioni sembrano essere gravi. Soccorso dall’ambulanza è stato portato all’ospedale Ca’Foncello di Treviso. Secondo le ricostruzioni, il bimbo era seduto sul…

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seggiolino del carrello con il quale la madre aveva appena finito di fare la spesa. Una volta che la donna è passata dalla cassa, poco prima di uscire dal negozio ha visto il suo…

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bimbo sollevarsi dal seggiolino e sporgersi dal carrello fino a cadere. Inizialmente il bimbo è scoppiato in un pianto a dirotto, in seguito però ha perso i sensi. le condizioni successivamente sembrano essere migliorate, ma resta in osservazione.

Mai mettere le foto di minori su internet, lo sappiamo bene. Molti continuano però a farlo, senza curarsi del fatto che possa essere pericoloso. Ad esempio potrebbero finire su pagine Facebook specializzate proprio…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Sensibilizzazione”]

nel “rubare” immagini di bambini pubblicate sul web. Un’attività che intende proprio sensibilizzare tutti i genitori che insistono nel mettere online immagini dei loro figli. Le persone che hanno riconosciuto i loro piccoli su quella pagina si sono lamentati, portando più volte alla…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Amministratore”]

chiusura della stessa che però è sempre tornata dopo qualche giorno di pausa. Questo perché essendo le foto originarie di natura pubblica, è difficile contestarne la riproduzione da parte di terzi. Ecco il commento dell’amministratore della pagina: 

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Avvertimento”]

“Tanti utenti buttano informazioni sul web come fossero coriandoli. E’ questo quello che voglio denunciare. Io ci tengo a proteggere le foto dei bambini. Il web è pieno di gentaglia che usa quelle immagini per propositi non nobili: noi cerchiamo di remare contro”.

Dramma in Lombardi, in provincia di Brescia. Un uomo stava camminando per le strade montane delle frazioni di Pisogne, quando un furgone l’avrebbe travolto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Molto conosciuto”]

Molto conosciuto nella zona, la vittima dell’incidente è poi morto una volta trasportato in ospedale. Lungo la via Emilia, invece, un altro incidente ha coinvolto due autovetture: lo schianto è avvenuto all’altezza di Cavenago… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’altro incidente”]

non ha provocato vittime ma tre feriti in condizioni non gravi. Le due macchine hanno riportato danni importanti, tanto che una delle due è stata recuperata in un fosso tramite una gru.

Incredibile la morte di Luca Adami, 20enne di Abbiategrasso deceduto per annegamento in un tombino. Un episodio che ha dell’incredibile, ripreso dalle telecamere a…

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[nextpage title=”Chiavi”]
circuito chiuso della zona: lui camminava tranquillamente con le mani in tasca, sembra stesse cercando le chiavi che proprio per questo gli sono cadute nel tombino. Così ha alzato il tombino per…

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[nextpage title=”Tombino”]

tentare di riprenderle, senza però considerare che per via dei miasmi avrebbe perso conoscenza. E infatti lo hanno trovato così, con le gambe che uscivano dal tombino. Una tragedia davvero assurda…

Il papà di Daniele Sottana, il 15enne che si è ucciso impiccandosi ad un albero nei pressi di casa sua, ha tentato di darsi una spiegazione per la tragedia: “Usava troppo il cellulare. Gli ho detto che doveva darsi un limite e, piuttosto, dedicarsi di più allo studio”. Questo rimprovero ha portato al gesto estremo di Daniele, come racconta in lacrime il papà:

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[nextpage title=”Tragedia”]
“Venerdì sono tornato a casa dal lavoro alle sette di sera. Io e Daniele abbiamo litigato, e lui è uscito di casa. Quando non lo abbiamo visto rientrare, ci siamo preoccupati e siamo andati a cercarlo. Verso le nove mia moglie lo ha trovato: era appeso a un albero in un campo che costeggia la linea ferroviaria”.

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[nextpage title=”A scuola”]

Nessuno riesce a crederci. Dai suoi compagni di scuola ai professori, come spiega la dirigente scolastica dell’istituto, Mariella Pesce: “I docenti non sanno darsi pace Daniele era un ragazzo tranquillo, andava bene a scuola. Giovedì, al ritorno in pullman verso casa, scherzava e rideva con i suoi compagni. I ragazzi non riescono né a comprendere né a credere al…

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[nextpage title=”Gli amici”]

suo tragico gesto. Daniele non aveva mai nessun screzio con i professori o con qualche compagno. Di fronte a questi fatti siamo tutti impotenti e sbigottiti. Come scuola abbiamo deciso di iniziare un percorso con i compagni di classe di Daniele per aiutarli a superare questo momento. Questa tragedia interroga tutti noi. Anche le situazioni che sembrano le più tranquille possono celare drammi profondi inimmaginabili”.

“Aiutatemi, non trovo più la mia bambina, ha solo 4 anni”. Con questo grido di dolore, una donna straniera di Monte San Giusto, in provincia di Macerata, ha chiesto aiuto ai Carabinieri del posto. Immediatamente sono partite le…

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[nextpage title=”Sparizione”]

ricerche per la sparizione della piccola, scomparsa per un attimo di distrazione della madre mentre stava giocando in giardino. L’opera di ricerca è iniziata controllando le case di vicini e parenti e fortunatamente, proprio nell’abitazione di…

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[nextpage title=”Parenti”]

un parente della donna, poco distante da quella casa, è stata ritrovata la bambina. Ci si era diretta lei, che aveva deciso di concedersi una “gita” non prevista a casa degli zii. E per fortuna il dolore si è trasformato in sollievo.