“Mamma dove sono le mie mani?” Bimba di 3 anni devastata dalla meningite – FOTO

La piccola Jenna Hansford ha soltanto tre anni ed è rimasta in ospedale per ben cinque mesi, subendo 30 operazioni chirurgiche: ora è letteralmente devastata, visto che non ha più braccia e mani. Non è più in pericolo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricovero normale”]

…di vita, ma chiede sempre alla madre perché le mancano gli arti. La bimba era stata portata in ospedale in perfetta salute, ma al risveglio c’è stato il dramma causato dalla meningite. Si era pensato inizialmente a una semplice…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il vaccino scelto”]

…influenza, ma era in realtà qualcosa di molto più grave. Tra l’altro, Jenna era vaccinata per una altro tipo di meningococco rispetto a quello che l’ha colpita. Come ha spiegato sua madre: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole della madre”]

“Ho chiamato l’ambulanza. A quel punto avevo capito che la situazione era molto grave anche dalle espressioni dei medici. Quando è accaduto ci chiedevamo che tipo di vita avrebbe avuto nostra figlia senza mani e braccia. Ci chiedevamo se sarebbe stata ancora felice”.

Insieme da 78 anni: “Il segreto? Sostituire la parola amore con un’altra. Molto più importante…”

Morrie e Betty Markoff hanno rispettivamente 103 e 100 anni e stanno insieme da quasi 80. Il loro feeling non si è mai affievolito e hanno raccontato la loro incredibile storia in un libro di un fotografo tedesco. Le immagini…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il primo incontro”]

…illustrano meglio di qualsiasi altra cosa le vicende di questi centenari come coppia. Si sono incontrati nel 1938 a un matrimonio e l’amore è scoppiato subito. Come ha raccontato Betty: “Era così bello, aveva ricci capelli scuri e ad uno dei nostri primi appuntamenti, si ruppe la…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un bellissimo uomo”]

…macchina. Lui si mise ad aggiustarla senza lamentarsi, con molta tranquillità, non come avrebbe fatto qualunque altro uomo. Ero scioccata”. Morrie ha spiegato ancora meglio quello che è il sentimento che li lega: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun errore”]

“Dopo 78 anni di matrimonio, posso dire di non aver fatto un errore. Abbiamo avuto i nostri alti e bassi, ma siamo ancora qui. È una cosa rara, la nostra, lo riconosco. Siamo fortunati e il meglio che posso augurarvi è la nostra fortuna”.

C’E’ VITA DOPO LA MORTE: ECCO COSA SUCCEDE AL CERVELLO DOPO IL DECESSO. INCREDIBILE!

C’è vita dopo la morte: il cervello funziona ancora riproducendo incredibili visioni. Dal Canada arriva una notizia che si pone quasi come un inspiegabile caso clinico. I medici della University of Western Ontario infatti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Dopo la morte”]

…si sono messi ad osservare attentamente alcuni pazienti, scoprendo che a seguito del decesso la vita continua. Nei 10 minuti successivi alla morte infatti, sembrerebbe che il cervello continui a funzionare rimanendo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Sonno profondo”]

…sveglio. Si tratta di onde elettriche provenienti dall’interno del nostro cranio simili a quelle che si possono registrare durante il periodo più profondo del sonno. La rivelazione sta facendo il giro del mondo con reazioni incredule. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Fase cosciente”]

Quello che non risulta ancora poco chiaro a medici ed esperti del campo è il fascio temporale in cui viene registrato il cervello in fase ‘’cosciente’’: appena prima di morire infatti, sembra che venga eccitato fino a riprodurre qualcosa che fa scaturire delle visioni.

Incinta a 13 anni: “Vuoi dire in giro che sono stato io? Nessuno crederà ad una piccola p…..” FOTO

Una ragazzina di 19 ha raccontato di aver temuto che il padre del suo bambino, non ancora nato, fosse il padre del suo fidanzato che l’aveva violentata più volte. Gli abusi duravano da quando era una tredicenne e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Segreto nel tempo”]

…il segreto è stato mantenuto per così tanto tempo. Giocando con gli amici aveva incontrato Mark, con i due che avevano iniziato a frequentarsi sempre più spesso nelle rispettive abitazioni. Il padre di Mark li accompagnava…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Primi abusi”]

…in barca e dopo il primo bacio tra i due adolescenti era iniziata la violenza. Il fatto era avvenuto sul divano, una volta allontanato Mark con una scusa. Ecco come ha raccontato il resto della…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le sue dichiarazioni”]

…storia:
“Ero terrorizzata, ero solo una bambina. Come potevo essere una madre?”. Ha subito pensato che il bambino fosse suo e che sarebbe finito nei guai. Ma per suo padre era la situazione ideale, nessuno avrebbe sospettato di lui visto che stavo con suo figlio”.

L’assassino di Emanuele trovato con 300 dosi di cocaina. Il magistrato: “Sei libero…”

Mario Castagnacci, uno dei ragazzi fermati per l’omicidio ad Alatri di Emanuele Morganti, il 20enne massacrato di botte dopo una lite in un locale, doveva essere in prigione in quanto fermato per possesso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tesi difensiva”]

…di droga. Il giorno stesso dell’omicidio, però, il giudice aveva deciso di liberarlo, riconoscendo la tesi difensiva del “consumo di gruppo”. Nel corso della perquisizione le forze dell’ordine avevano trovato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”In carcere in isolamento”]

…300 dosi di cocaina, 150 di crack e 600 di hashish. Nessuna misura restrittiva, dunque: ora Castagnacci è in carcere col fratellastro Paolo Palmisani, entrambi in isolamento in quanto esiste il rischio di ritorsioni. Da…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Possesso di droga”]

…quello che si apprende il cuoco ciociaro aveva precedenti specifici e nel 2011 era stato arrestato proprio perché trovato in possesso di cinque chili di hashish, ma aveva anche un altro procedimento in corso.

Cristina D’Avena sconvolta dal dolore: le lacrime dopo il triste lutto

Si sono svolti i funerali di Cino Tortorella, il celebre Mago Zurlì scomparso in questi giorni all’età di 89 anni. La messa si è tenuta a Milano e la folla presente era davvero numerosa, con tantissime persone che hanno voluto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il brano della sua autobiografia”]

…rendere onore a quello che è stato un pilastro della nostra televisione. I quattro figli del presentatore, Davide, Guido, Chiara e Lucia, lo hanno ricordato con un brano della sua autobiografia in cui si legge come…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Anche lei al funerale”]

…dopo la vita ci sia ancora vita, quindi non bisogna avere paura. La compagna di Cino, Maria Cristina, lo ha definito un padre straordinario e un marito eccezionale. Tra le persone presenti al funerale c’era anche Cristina D’Avena, in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

…lacrime per la perdita di una persona che ha rappresentato l’inizio della sua carriera, quando si esibì bambina allo Zecchino d’Oro. La cantante ha spiegato di essere rimasta senza parole e sconvolta. Come ha spiegato al Corriere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Mi ha tenuta a battesimo. Ricordo una scena allo Zecchino, dovevo entrare in studio in groppa a un cavallone, d’altronde io ero così piccola che mi sembrava ancora più grande. È stato proprio lui ad aiutarmi a scendere, poi ha chiesto il mio nome”.

Sconfigge il cancro alle ovaie, lo stesso giorno muore improvvisamente suo figlio

Cara Wright ha ricevuto una notizia che avrebbe reso felicissimo chiunque: la donna è riuscita infatti a sconfiggere il cancro alle ovaie, ma i medici le hanno comunicato allo stesso tempo che suo figlio era morto. In effetti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La morte del piccolo”]

…Cara stava affrontando l’ultimo ciclo di chemioterapia e nello stesso momento il piccolo Olly, appena 3 anni, è morto. Ha quindi deciso di interrompere il trattamento e di correre dal suo piccolo, stroncato dalla sindrome…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La tragedia dopo la lieta notizia”]

…della morte improvvisa infantile. La sconfitta della malattia doveva rappresentare il momento più bello della sua vita, in realtà è diventato il peggiore: il marito è andato a pranzo e ha lasciato il bambino nel…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Proprio la nascita del figlio…”]

…letto per pochi minuti, poi quando è tornato lo ha trovato incosciente. Tra l’altro, il cancro era stato diagnosticato quando Cara era giunta al suo quarto mese di gravidanza: proprio la nascita di Olly aveva fatto scoprire la malattia, dunque il piccolo le ha praticamente salvato la vita. Lei e suo marito hanno comunque trovato la forza per ricominciare e sono nati altri due bimbi.

È stato l’unico a difendere Emanuele, ora non si dà pace….

Il terribile omicidio di Alatri continua a scuotere l’Italia. Da quanto è emerso, l’unico ad essere intervenuto per cercare di difendere Emanuele Morganti – il 20enne ucciso fuori da un locale – è stato Gianmarco Ceccani. Il giovane ha scritto su Facebook un post davvero straziante: “Non riesco a darmi una ragione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Non può essere vero… È inaccettabile tanta infamia, sto soffrendo troppo,ho il cuore a pezzi… Sono nato per soffrire… Cosa devo passare ancora? Perché deve essere così crudele la vita?”. Tra i commenti sotto al post, quello scritto da una ragazza: “Voglio solo dirti che sei un vero eroe! Tutti vorrebbero un amico come te! Sei un ragazzo molto speciale ed io lo so! PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Spero venga fatta giustizia, in un paese dove la legge non esiste”. Ecco invece cos’ha scritto una mamma: “Sono una mamma e come tale ti dico che sei l’amico che vorrei per i miei figli… Non ti dare colpe perché non ne hai anzi sei l’unico che ha avuto il coraggio di intervenire… La vostra era vera amicizia e l’hai dimostrato”.

L’epidemia si sta diffondendo: già 140 morti, 1000 persone infettate. È allarme

Sono già 140 le persone morte per l’epidemia di meningite che sta colpendo la Nigeria. Secondo l’Abuja Centre for Disease Control, le persone infettate sono oltre mille… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Un nuovo ceppo”]

La maggior parte delle morti, più di 80, sono state registrate nello stato di Zamfara. Il ceppo di meningite potrebbe essere stato introdotto da un Paese confinante e richiederebbe un altro tipo di vaccino… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il timore del governo”]

Il governo locale sta lavorando per fermare l’emergenza, che si teme possa coinvolgere luoghi sovraffollati come campi di accoglienza per i rifugiati e le prigioni.

“Ha ucciso Emanuele a calci in testa”. I detenuti lo aspettano: in carcere accade qualcosa…

Sono stati posti in isolamento Mario Castagnacci e Paolo Palmisani, i due ragazzi in stato di fermo per l’omicidio di Alatri, in cui ha perso la vita Emanuele Morganti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”In isolamento”]

I due si trovano nel carcere romano di Regina Coeli: secondo alcuni legali, l’isolamento è dovuto al rischio di ritorsioni e minacce da parte degli altri detenuti. Lo zio di Palmisani ha già rivelato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La pista degli inquirenti”]

come la famiglia abbia ricevuto numerose minacce. Dal punto di vista delle indagini, gli inquirenti valutano se nell’assassinio abbia influito l’effetto di droghe: questa ipotesi non convince la famiglia di Emanuele.