Categoria: Cronaca

Sono trascorse ormai tre settimane dalla sua scomparsa. Era il 12 agosto, quando di Gessica Lattuca si sono perse le tracce. A lanciare un appello è oggi il sindaco di Favara, il paese in provincia di Agrigento in cui abita la 27enne: «Chi sa qualcosa, parli. Anche in forma anonima, faccia una chiamata o invii una lettera. Gessica è una mamma di quattro figli… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=””]

Ed è proprio questo che ci porta a escludere il sospetto che possa essersi allontanata spontaneamente. I bambini, la mamma, l’intera famiglia hanno necessità di capire e sapere. Serve una risposta e serve che chi è a conoscenza anche di qualche particolare che può sembrare insignificante, aiuti le indagini dei carabinieri. L’amministrazione sarà presente alla fiaccolata di giorno 12… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=””]

Abbiamo seguito tutte le fasi delle ricerche, abbiamo messo a disposizione il centro sociale per realizzare un punto strategico per il piano provinciale di ricerche persone scomparse. Ricerche e indagini che non sono chiuse. Quello che è stato sospeso è il piano provinciale attivato dalla Prefettura. Piano che potrà essere riaperto se emergeranno dettagli e indizi».

I bambini possono portarsi da casa il pranzo, senza dover per forza mangiare nella mensa scolastica. È quanto stabilito dal Tar della Campania, che ha riconosciuto le motivazioni di un gruppo di genitori di Benevento. Queste famiglie si erano opposte al divieto del comune di consumare a scuola cibo portato da casa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo della decisione”]

Secondo il principio confermato dai giudici del tribunale amministrativo regionale, un regolamento comunale non può porre limiti all’autonomia dei presidi né tantomeno alla libertà alimentare delle famiglie. Una decisione che, dai confini della Campania, può essere applicata a tutte le scuole del nostro Paese.

Una storia bellissima e a lieto fine, che conferma ancora una volta come il cane sia il miglior amico dell’uomo. Un uomo di 75 anni, malato di alzheimer, è stato rintracciato diverse ore dopo essere scomparso in un bosco, dove si trovava in compagnia di un cane randagio che aveva deciso di tenergli compagnia e di badare a lui per tutta la notte. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ultimo avvistamento”]

È accaduto in Spagna. L’anziano era scomparso nel nulla nel tardo pomeriggio di giovedì scorso e i suoi familiari, allarmati nel non vederlo rincasare, avevano subito denunciato la scomparsa alla polizia. Le ricerche, rese ancora più difficili dal calare del buio, si sono concluse con successo all’alba, quando l’uomo è stato ritrovato in un bosco, a terra e abbracciato al cane randagio. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Condizioni di salute”]

Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, l’anziano, in stato confusionale e con un principio di ipotermia, era stato fatto salire su un’ambulanza, ma il suo nuovo amico a quattro zampe, non volendo sapere di abbandonarlo, era saltato subito all’interno del mezzo di soccorso.

Tragico incidente sull’A25, nel tratto abruzzese tra Pescina e Cocullo all’altezza di Collarmele. Nell’impatto ha perso la vita Patrizia Pastore: la donna 54enne era presidente dell’Associazione cattolica Internazionale a servizio della Giovane, nata a inizio 1900 per tutelare le donne immigrate… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Il figlio in gravi condizioni”]

La donna viaggiava a bordo di un’automobile, che ha sbandato contro il new jersey di protezione: dopo essersi ribaltato più volte, il veicolo si è poi fermato. Il figlio 25enne della Pastore è stato ricoverato in gravi condizioni, mentre il marito e la figlia sono rimasti illesi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”L’associazione aiuta molte donne”]

Come detto, Patrizia Pastore era molto attiva nel campo dell’associazionismo: grazie all’associazione da lei presieduta, molte ragazze e donne sono state aiutate dopo aver subito emarginazione e abusi.

La storia di Maria Teresa Novara risale al 1968, ma per molto tempo è stata condannata all’oblio. Il sito FanPage.it la rievoca oggi, sottolineando come i media dell’epoca non affrontarono la vicenda come avrebbe meritato. Nel dicembre di 50 anni fa, due ladri s’introducono nella villetta degli zii di Maria Teresa: è lì che trovano l’adolescente e decidono di rapirla. I malviventi inviano anche un biglietto falso alla famiglia della piccola, in cui lei avrebbe sostenuto di essere andata via di casa in maniera volontaria… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Venduta ai pedofili e morta asfissiata”]

I rapitori la tengono invece rinchiusa e incatenata e le infliggono ogni genere di abuso. Non solo: i due decidono di venderla anche ad alcuni pedofili, tra cui alcune persone in vista del paese di Villafranca d’Asti. Uno dei due ladri viene poi arrestato per un’altra rapina, ma quando la polizia perquisisce il loro covo, ecco che trovano il corpo senza vita della piccola e un biglietto: «Sono Maria Teresa Novara, voglio essere riportata nel paese dei miei genitori»… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”La stampa la tratta come una bambina viziosa”]

Ma la stampa tratta il caso come quello di una bambina che era fuggita da casa per seguire la “strada del vizio”. Luciano Russo, uno dei due rapitori, viene condannato a 14 anni di reclusione. Poi la storia cade nel dimenticatoio, finché il romanzo “Anatomia di un delitto” di Marilina Rachel Veca e Stefano Cattaneo non contribuisce a riportare la giusta luce su una vicenda tremenda e ingiustamente sottovalutata dai media dell’epoca.

Un ragazzo di appena 17 anni si è tuffato nel lago di Osiglia, in provincia di Savona, e non è più riemerso. Il giovane ha purtroppo perso la vita: era originario di Mondovì e voleva semplicemente fare un bagno. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono intervenuti dopo che è stato lanciato l’allarme e hanno trovato il 17enne in fin di vita. I soccorsi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I motivi del decesso”]

…sono stati rapidi ed è stata tentata una lunga rianimazione, ma purtroppo senza alcun riscontro positivo. Le ipotesi che si stanno facendo sono diverse, quella prevalente è che il ragazzo sia annegato a causa di una congestione, dunque una situazione non rara. I Carabinieri si stanno occupando del caso e stanno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le indagini”]

…ultimando gli accertamenti per avere maggiore chiarezza sulla vicenda.

Un gesto davvero lodevole, che ha fatto subito il giro del web. Nel Regno Unito, nella regione dell’Essex, un incidente che ha coinvolto due camion ha bloccato la circolazione dal primo pomeriggio fino all’alba del giorno dopo. Un bel problema per i circa 200 automobilisti rimasti in coda… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=””]

Ecco allora che è intervenuta Ikea: l’azienda svedese ha aperto il proprio store locale a questi malcapitati automobilisti, permettendogli di dormire comodamente sui loro letti. «Grazie a Ikea per aver lasciato mia moglie e mia figlia dormire nei vostri letti», ha scritto su Twitter un giornalista della BBC.

Altra tragica notizia che proviene dalle autostrade italiane. Una donna di 50 anni è morta a causa delle ferite riportate, in seguito a un incidente stradale che ha interessato il casello dell’A12, all’altezza di Viareggio. Nell’impatto sono rimaste ferite altre quattro persone, di cui una in gravi condizioni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Anche 4 feriti”]

Un altro ferito è stato ricoverato in codice rosso, ma non sarebbe in pericolo di vita. Per quanto riguarda gli altri due, il codice è stato giallo. Nello scontro sono rimaste coinvolte tre automobili: la vittima – di origine romena ma residente a Lecce – era seduta sul sedile posteriore di una di queste… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”La carambola al casello”]

Secondo una prima ricostruzione, riporta Leggo.it, la macchina con a bordo la vittima stava uscendo dal casello: in quel momento avrebbe toccato lo specchietto di un’altra vettura, che viaggiava in senso opposto. Da lì la carambola e lo scontro frontale con la terza automobile.

Mentre Canale 5 si prepara alla partenza della prima edizione di Temptation Island Vip, spuntano già i primi nomi dei partecipanti alla prossima stagione del Grande Fratello Vip. E non mancano le sorprese: spulciando le indiscrezioni riportate da TvBlog, appaiono chiare alcune assenze impreviste… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Gli esclusi eccellenti”]

Tra queste, spicca quella di Sara Affi Fella: l’ex tronista di Uomini e Donne sembrava certa, ma non compare tra i concorrenti ormai sicuri. Stesso discorso per Gustavo Rodriguez e Garcia Polanco, i genitori cioè di Belen, Cecilia e Jeremias. Ecco invece i nomi confermati… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”I nomi sicuri”]

Tra i personaggi televisivi che vedremo all’opera nella casa di Cinecittà, ci sarà di certo Francesco Monte. Insieme a lui, sarà divertente scoprire come vivrà il reality il popolare comico romano Maurizio Battista. E poi ecco ancora Le Donatella, Eleonora Giorgi, Enrico Silvestrin, Fabio Basile, Giulia Salemi, Ivan Cattaneo.

Gordon Ramsay non ci sta e prende di petto la situazione: «Un atteggiamento disgustoso, quando vorrà gli offrirò un apprendistato». Questa la promessa del famosissimo chef stellato, rimasto colpito dalla vicenda di Luois Makepeace. Un 18enne, cioè, escluso da una scuola di cucina in quanto affetto da nanismo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”La motivazione del college”]

«Il ragazzo è un potenziale rischio per la sicurezza degli altri 14 studenti che potrebbero inciampare su di lui»: con questo comunicato, il college inglese del Worcestershire aveva goffamente provato a giustificare la decisione di escludere il giovane Louis dalle loro cucine… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=””]

«È stato davvero sconvolgente – si è sfogato Louis -. Dovremmo avere pari opportunità ma non mi è permesso fare qualcosa che amo fare. Hanno detto che sarei un rischio per la salute e la sicurezza e che avrebbero disturbato gli altri studenti e avrebbero ostacolato la loro strada, il che è stato davvero umiliante». Ora però l’occasione dei sogni, offerta da Ramsay.