Categoria: Cronaca

L’urlo straziante di mamma Daniela: “Sono malata, sto morendo, ridatemi i miei figli”

Daniela Musso, una giovane mamma di Agrigento, sta vivendo un dramma. La donna sta morendo per una grave malattia, ma le sono stati portati via i figli  dai servizi sociali due anni fa. Così sta chiedendo in ogni modo che le vengano restituiti e il popolo sui social network le sta dando una mano condividendo il suo messaggio:

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[nextpage title=”Messaggio”]

“Io non so come ringraziare ognuno di voi grazie per tutte le condivisioni e spero che continuerete a farlo e per tutti vostri messaggi che sono molti che non riesco a ringraziarvi singolarmente ma lo scrivo qui grazie infinite spero che la mia voce tramite voi possa arrivare al giudice domani molto probabilmente sarà pronto l’esito che vi dicevo li capirete realmente che non ne come mi accusa il servizio sociale che dice che la mia malattia mi a resa incapace di…

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[nextpage title=”Volontà”]

intendere di volere non ne vero certo o disturbi al udito non camino molto bene a causa delle vertigini ma non per questo io non sia capace di essere realista e presto vi mostrerò l’esito della perizia che io mi sono sottoposta di mia volontà per dimostrare che un tumore non ti rende incapace perché l’amore che provo per i miei figli mi fa godere gli ultimi momenti che dio varrà ma loro mi stanno facendo morire di crepa cuore grazie e grazie spero che il mio video continuerà a girare grazie infinite”.

Si toglie la vita a 21 anni. I genitori: “Era pieno di vita. Colpa di un farmaco, lo ha stravolto”

Si è suicidato, il 21enne inglese Luke Reeves. Ma i genitori non riescono a darsi pace. Non era quel tipo di ragazzo, no. Per loro dietro quel gesto c’è molto di più che una depressione giovanile. Lui era solare, sempre felice. Perché mai avrebbe dovuto cambiare a tal punto da arrivare a tanto? Secondo loro, la spiegazione è semplice:

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[nextpage title=”Acne”]

“Luke amava la vita, aveva molti amici e non aveva nessun problema. Era un ragazzo intelligente, con ottimi voti a scuola, e anche molto ambizioso. Crediamo che non avrebbe avuto nessuna ragione per suicidarsi”. Ecco cosa c’era scritto nelle contro-indicazioni:

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[nextpage title=”Contro indicazioni”]

“Anemia, aumento della VES, trombocitopenia, neutropenia, trombocitosi, cefalea, epistassi, secchezza nasale, aumento delle transaminasi, dermatite, prurito, esfoliazione cutanea, incremento dei trigliceridi, artralgie, mialgie e astenia rappresentano le reazioni avverse generalmente più frequenti mentre disturbi della sfera psichiatrica, patologie renali di grave entità e disturbi gastro-enterici risultano generalmente più rare”.

Ragazzini spingono in mare due anziani: “Scena orribile”

Una probabile rapina finita in tragedia. A Monopoli, due ragazzi minorenni si sono avvicinati a due signori anziani, uno dei quali di 77 anni, per tentare di derubarli. Ma quando questi…

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[nextpage title=”Resistenza”]

hanno cominciato a opporre resistenza, sono stati buttai dagli scogli (dove si trovano in quel momento). Uno di loro, Giuseppe Dibello, è morto sul colpo, l’altro ha rischiato di annegare per aver sbattuto violentemente prima di…

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[nextpage title=”Ricercati”]

cadere in acqua. È stato lui, dopo essersi ripreso, a dare l’allarme. Ma quando i soccorsi sono arrivati purtroppo non c’era più niente da fare. Adesso è caccia all’uomo per individuare gli autori dell’omicidio e del tentato omicidio.

“CELESTE RUIZ È ANGELA CELENTANO”

Si torna a parlare di Angela Celentano, la bambina scomparsa dal Monte Faito. Oggi la famiglia a lanciare un nuovo appello per ritrovare la figlia sparita nel 1996.  Al programma “Chi l’ha visto” si rivolgono Maria e Catello Celentano, convinti che la loro bambina sia Celeste Ruiz, la ragazza messicana che nel 2010 affermò di essere Angela, dopo essersi messa in contatto con i suoi presunti genitori. Ma anche di lei nel 2011 si perderanno completamente le tracce. Con l’intento di avere qualche notizia su di lei le autorità messicane hanno promesso una ricompensa di tre milioni di pesos (150 mila euro) per chi fornirà informazioni utili a rintracciarla. Nel mentre i genitori di Angela ripetono: “Chiediamo alle autorità e ai media messicani di diffondere la fotografia di Celeste perché siamo convinti che quella ragazza sia nostra figlia” il loro avvocato, presente in studio, a far notare un questione importante: “Il fatto che nessuno abbia dato indicazioni utili agli investigatori e reclamato la ricompensa ci induce a pensare che l’immagine non sia stata sufficientemente pubblicizzata. Rinnovo il mio appello al ministro Orlando: quello scatto…

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è di cruciale importanza per le indagini e deve essere veicolato insistentemente dai media messicani”. La tesi sembra essere coerente con la testimonianza data, circa 21 anni fa, da una donna romana, che aveva portato gli inquirenti in Messico. Durante l’avvistamento la bambina viene chiamata con il nome di “Angelita”, come affermava la stessa donna:  “Era lei, la piccola scomparsa di cui parlavano tutti. Quell’uomo la chiamava Angelita! Voleva che la seguisse e se la portò via. Quindi avevo ragione…”. Questo il racconto della testimone: “Doveva essere settembre, a Roma faceva ancora caldo. Il caso – spiega – era successo da poco, quell’estate o la precedente. Il viso della piccola sorridente era sempre in tv e sui giornali. Ero sull’autobus che ancora porta dalla Casilina alla…

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Tuscolana, il 558, e d’un tratto li vidi. Lui, un giovane straniero, trasandato, un po’ scuro di pelle, alto circa 1 metro e 75, era in piedi tenendosi al corrimano, mentre la bambina, abito traforato e sandaletti bianchi, capelli scuri sulle spalle, era seduta, imbronciata. Scesero sul viale che costeggia l’aeroporto di Centocelle, dove c’era il campo zingari. Osservai la scena per bene. La porta si stava aprendo e lei non voleva seguirlo. L’uomo insisteva strillandole ‘Angelita, vamos!’, fino a che la prese per una mano strattonandola e se la portò via”. Poi quel collegamento con la scomparsa della bambina sul monte Faito: “La somiglianza era forte e mi colpì la diversa estrazione, non…

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potevano essere padre e figlia”. Poi la telefonata alla polizia: “Due poliziotti del commissariato di Centocelle la mattina dopo vennero a trovarmi nell’istituto di formazione dove frequentavo un corso di informatica, in via Alessandro Della Seta, per mostrarmi la foto. L’immagine era scura, su un foglio bianco, tipo fax, ma la riconobbi. Ribadii più volte che l’uomo parlava spagnolo: avevo fatto il linguistico e gli accenti li riconoscevo bene”. Infine la donna si mette nuovamente a disposizione degli inquirenti: “La mia telefonata di allora immagino sia stata registrata e sono pronta a presentarmi di nuovo alla polizia per deporre, certo”.

“Abbiamo scoperto uno schifo”: carabinieri basiti, immediata la denuncia

I Nas di Genova trovano in una panetteria escrementi e morsi di topo in alcuni sacchi di farina.  Nell’attività, oggi chiusa dall’Asl di Vado Ligure, i militari del…

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nucleo antisofisticazioni hanno sequestrato quasi duemila chili di alimenti e contestato al proprietario del negozio una sanzione amministrativa da cinquemila euro.  Le informazioni arrivate dai…

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Nas all’Asl 2 Savonese, hanno portato l’azienda sanitaria ad attivare le procedure per la chiusura del locale e la bonifica degli ambienti. Tali controlli per…

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escludere la presenza di roditori all’interno di negozi che vendono generi alimentari, vengono svolti periodicamente a livello nazionale dal nucleo antisofisticazione.

LUTTO NEL MONDO DEL CINEMA: HA RECITATO IN UNO DEI FILM PIÙ BELLI

Il mondo del teatro e del cinema piange la scomparsa di Nando Neri. Molto noto e amato soprattutto in Campania, ma non solo, ha recitato nel capolavoro “Il Postino”, film candidato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il postino”]

all’Oscar come miglior film straniero nel 1994 e che vedeva protagonisti Massimo Troisi e Maria Grazia Cucinotta. Neri ha partecipato anche a molto puntate di… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Teatro”]

“Un posto al sole”. La sua carriera si è svolta per la gran parte però in teatro, come testimonia il grandioso successo del Malato Immaginario di Molière.

Automobilismo in ansia: è ricoverato in gravi condizioni

È in prognosi riservata Cesare Florio, ex manager automobilistico e direttore sportivo della Ferrari dal 1989 al 1991. Il torinese di quasi 77 anni è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Perrino di Brindisi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Colpo alla testa”]

a causa delle ferite riportate dopo essere caduta in bicicletta nelle campagne della provincia pugliese. A riportarlo è Brindisi Report: Florio ha battuto la testa e… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”In Ferrari”]

ha perso conoscenza, prima di essere trasportato in ospedale. Sotto la sua gestione, la Ferrari ha collezionato 9 vittorie nei Gran Premi e 25 podi.

Violenta scossa di terremoto nel Nord Italia

Una scossa di terremoto ha interessato l’Alto Adige, con epicentro nella località di Brunico. La magnitudo registrata dall’INGV è stata di 2.8… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

 con ipocentro a 11 km di profondità. Per fortuna non ci sono stati danni né a persone né a cose, ma solo spavento… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

tra la popolazione. La scossa è stata avvertita anche dagli abitanti di Bolzano e Cortina d’Ampezzo. Anche in questo caso, nessun danno segnalato.

Rimini, lesioni sulle mani e sui piedi: “Potrebbe essere lebbra”

Un caso sospetto di lebbra e per lo più in Italia. Un 29enne di origini nigeriane è stato trasferito in ospedale a Rimini, per la precisione nel reparto malattie infettive. L’uomo vive da quattro anni nella città romagnola e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Lesioni su mani e piedi”]

…il suo caso sta destando una serie di dubbi. Inizialmente ha accusato vari dolori, poi ci sono state delle lesioni su mani e piedi. Il trasferimento in Liguria è stato motivato con la presenza di un centro specializzato per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Possibilità di guarigione”]

…valutare i sintomi di questa malattia, debellata da tempo in Europa. Il contagio al giorno d’oggi è rarissimo e le tecniche moderne permettono di guarire quasi al 100%, numeri che fanno ben sperare.  PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’annuncio della Asl”]

L’Ufficio d’igiene dell’Ausl e i sanitari dell’Infermi rassicurano che anche se si è stati in contatto con l’uomo basta restare sotto controllo medico e non occorre seguire alcuna terapia farmacologica.

Volete sapere se vi stanno spiando tramite il cellulare? Fate questi passaggi per scoprirlo

Gli smartphone sono costantemente sotto attacco da parte di virus e spionaggio. Alcuni segnali ci possono insospettire, in particolare se qualcuno sia riuscito a entrare nel telefono, scandagliando nei ricordi e nelle informazioni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Telefono più lento”]

…personali. Il rallentamento del dispositivo può essere un segnale da valutare con attenzione, una lentezza in grado di usurare la batteria e scaricarla più velocemente. Un altro segnale evidente è quello del processo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Linea disturbata”]

…di spegnimento che potrebbe essere più lungo se stanno spiando il telefono, con tanto di rumori di disturbo alla linea e illuminazioni non richieste. Le applicazioni che si installano senza richiesta possono e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un’app utile”]

…devono insospettire. Per capire realmente se il vostro cellulare è spiato, utilizzate un’app come SpyWarn che potrebbe individuare accessi non autorizzati ai dati del proprio smartphone.