Investita e trascinata per metri dall’auto, quello che fanno i passanti per salvarla è incredibile

Una donna di 75 anni è stata investita da un’auto a Montegrotto, in provincia di Padova, ed è morta in seguito alle ferite riportate. La vittima è rimasta incastrata sotto la vettura che l’ha travolta e i soccorritori hanno sollevato…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Primi soccorsi”]

…il veicolo prima di prestare i primi soccorsi. L’anziana non ce l’ha fatta e i dottori non hanno potuto far altro che constatare il decesso. L’impatto è avvenuto di mattina: la macchina ha colpito la signora in pieno e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Urto col marciapiede”]

…l’ha addirittura trascinata per vari metri prima di fermarsi contro un marciapiede. Sono tanti i testimoni che hanno assistito alla scena: quattro di loro hanno anche offerto il loro aiuto per sollevare la vettura e consentire…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Trasporto in ambulanza”]

…all’ambulanza di trasportare la 75enne in ospedale.

Il rom che ha bruciato vive tre bimbe: la decisione del giudice lascia senza parole

Serif Seferovic, il nomade 20 enne accusato dell’omicidio delle sorelline morte nel rogo del camper a Centocelle, è tornato libero. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la scarcerazione del giovane, il quale…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Un’altra accusa grave”]

… è anche accusato del furto alla giovane cinese morta poi investita da un treno a Tor Sapienza. La giovane era stata derubata e aveva rincorso i ladri fino ad arrivare pericolosamente sui…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Test del dna”]

…binari. Seferovic era stato fermato giovedì scorso con la conseguente convalida del fermo, in queste ore si è parlato anche del test del Dna per provare le sue responsabilità nel rogo mortale.

“Tanto siamo in Italia!”. Ecco come il turista tedesco si preso gioco del nostro Paese

Quello che è successo a Peschiera del Garda rasenta l’assurdo. Un turista tedesco ha pensato di poter tranquillamente correre e sgommare senza ritegno sul lungolago. Oltretutto con una vettura palesemente truccata. Ma sapete cosa ha detto agli agenti che l’hanno fermato? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Leggi cos’ha detto agli agenti”]

“Tanto siamo in Italia!”. Come a dire che nel nostro Paese poteva tranquillamente filarla liscia. Così però non è stato: il turista si è visto portare via l’auto su un carro attrezzi. Ma questa sanzione non è successa solo a lui: anche le altre 14 persone che erano con lui in villeggiatura… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Scopri le multe salate!”]

si sono viste rimuovere le vetture, tutte modificate: tutti loro infatti avevano partecipato alla “Southern Gardasee”, manifestazione legata proprio alle auto truccate. Il costo complessivo delle multe comminate è arrivato così a 850 euro a testa. Il turista più scalmanato invece si è visto spiccare una sanzione di oltre 5 mila euro.

Urla e sangue ovunque, atterraggio di emergenza in aeroporto: ci sono feriti gravi

Sono numerose le persone ferite nell’incidente aereo, avvenuto all’aeroporto di Hong Kong. Un velivolo della Royal Dutch Airlines è stato oggetto di una violenta turbolenza, che ha sbalzato i passeggeri fuori dai sedili: alcuni di loro sono stati colpiti dagli oggetti che volavano in cabina. L’aereo è quindi riuscito ad atterrare in sicurezza nello scalo locale. Ma ecco cosa raccontano i testimoni a bordo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Leggi le testimonianze”]

“Il pilota ci stava dicendo che saremmo arrivati a Hong Kong in 30-40 minuti. Quando stava ancora parlando, cominciai a sentire la turbolenza. Sembrava che fossimo in caduta libera”. Un altro passeggero ha raccontato: “L’uomo accanto a me non aveva la cintura di sicurezza fissata. Ha colpito il soffitto… alcune persone erano anche nel gabinetto”. Non mancano discrepanze però tra le versioni fornite da… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Guarda il video dei danni”]

Aeroflot e dell’ambasciata russa a Bangkok: secondo la prima, il numero di persone ricoverate in ospedale risulta di 17, mentre per la seconda fonte sarebbero 15. Fortunatamente, nessuno dei feriti è in pericolo di vita. Di seguito, il video dei danni provocati dalla turbolenza.

Londra, la prima vittima identificata aveva 30 anni: doveva sposarsi fra pochi giorni

Si chiama Christine Archibald, era nata in Canada e aveva 30 anni. Si tratta di una delle sette persone rimaste uccise nell’attentato a Londra dello scorso sabato. La giovane è morta tra le braccia del suo fidanzato, che avrebbe dovuto sposare tra pochi mesi. Il suo ragazzo, Tyler Ferguson, ha provato senza successo a metterla in salvo, mentre il furgone degli attentatori la centrava in pieno. La coppia viveva in Olanda ed era la prima volta che i due visitavano Londra. I genitori di Christine hanno scritto questo commovente messaggio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il toccante messaggio dei genitori”]
“Ci dispiace la perdita della nostra bellissima figlia, era una sorella amorevole ed aveva spazio nel cuore per tutti quelli che conosceva. Credeva fortemente che ogni persona debba essere valorizzata e rispettata. Christine ha vissuto dando importanza a questo sentimento, visto che lavorava in un rifugio per i senzatetto finché non si è trasferita in Europa per stare con il suo fidanzato. Non avrebbe avuto modo di comprendere la crudele crudeltà che ne ha causato la morte. Preghiamo tutti di onorarla rendendo il mondo un posto migliore. Fate come lei e dedicatevi a soccorrere le persone più bisognose”. L’annuncio della sua scomparsa era stato dato anche dal primo ministro canadese Justin Trudeau… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole del primo ministro”]

“Purtroppo una nostra connazionale risulta essere tra le vittime. Porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia ed agli amici, ed auguriamo alle persone rimaste ferite di guarire presto. Londra ed i suoi cittadini assieme a tutto il popolo del Regno Unito ha sempre mostrato fierezza di fronte ad avversità come questa. Questi atteggiamenti di odio non ci fanno paura, ma rafforzano i nostri sentimenti di solidarietà nei confronti degli amici britannici. Continueremo a collaborare con il Regno Unito e con tutti i nostri alleati per combattere il terrorismo e portare i colpevoli davanti alla giustizia”.

Anziano trovato dentro all’ufficio postale dopo la chiusura. Scoperta assurda: “Ecco cosa faceva”

Lo sappiamo, le code sono una delle cose più odiate dalle perone! Non c’è età che tenga, quando si è piccoli e si deve fare una fila, si teme di star sottraendo troppo tempo al gioco, in età adolescenziale all’amore, quando si è un po’ più grandi, al lavoro e agli affetti e quando si è anziani…beh alla vita! E forse è stato questo il pensiero di un anziano signore di Terni che… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’episodio alle Poste”]

Un anziano signore di Terni è stato sorpreso dalla polizia all’interno di un ufficio postale dopo l’orario di chiusura dello stesso. Nel corso dell’attività di prevenzione antirapina gli agenti della squadra volante si sono accorti che c’era qualcuno dentro alle Poste. L’uomo, in stato confusionale, ha detto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo”]

L’uomo, in stato confusionale avrebbe detto agli agenti di essersi introdotto attraverso una porta difettosa. Il motivo per il quale era entrato? Non voleva fare la fila la mattina seguente!! Gli agenti hanno fatto intervenire il direttore della filiale per il ripristino della funzionalità della porta. Non sono stati presi provvedimenti di alcun tipo nei confronti dell’anziano.

In quel condominio c’era la stanza dei bambini. Erano tutti lì a fare…

Sono passati 3 anni dalla morte di Fortuna Goffredo, la bimba morta dopo essere stata gettata giù da un palazzo di Caivano. Sulle cause e sul movente della sua morte vige ancora il massimo riserbo. Il principale sospettato rimane Raimondo Caputo, anche se lui continua a dichiararsi innocente e a dare le colpe alla sua ex convivente, Marianna Fabozzi e alla sorella. Secondo quanto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole dell’avvocato”]

Secondo quanto riferito dall’avvocato difensore di Caputo, le indagini difensive avrebbero condotto alla scoperta di una rete di pedofili che agiva incontrastata nel Parco Verde (lo stesso luogo in cui è stato trovato il corpo di Fortuna), capace di depistare le indagini con la creazione di false prove tese ad incastrare Caputo e a far continuare indisturbato il losco traffico. Proprio ieri Caputo ha rilasciato delle dichiarazioni scioccanti che confermano quanto detto dal suo avvocato “In quell’isolato, al primo piano c’era la stanza dei bambini…  PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Lo sapevano tutti e tutti sapevano quello che succedeva. Tanto che uno degli inquilini è stato condannato a dieci anni per aver abusato della figlia dodicenne. In quel maledetto posto, abitato da napoletani, mi hanno messo in mezzo, perché io non sono del loro ambiente. Io sono di Fragola”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Un altro bambino…”]

Già nel corso delle indagini era emerso che 14 mesi prima della sua tragica scomparsa un altro bambino era morto in circostanze simili, Antonio Giglio (figlio della Fabozzi) e se le dichiarazioni di Caputo fossero confermate ci troveremmo di fronte ad una rete di abusi che va avanti da chissà quanto tempo. 

FACEBOOK, si rischia il carcere: lo facciamo tutti (anche per gioco), ma adesso è REATO

Quante volte vi siete imbattuti, in giro su Facebook, in post o commenti denigratori, offensivi contro altre persone. Bene, non tutti sanno che la diffamazione sui social network è un vero e proprio reato. Non solo sulla carta stampata o sui media tradizionali, insomma, ma anche sui siti Internet e sui social come Facebook… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Reato aggravato perché…”]

Addirittura, come spiega il portale Laleggepertutti.it, si tratta di una diffamazione “aggravata”, in quanto il pubblico di un messaggio su Facebook è potenzialmente indeterminato. Il reato si configura anche nel caso il nome del destinatario non sia esplicitato, ma comunque facilmente riconoscibile… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ecco le pene previste”]

Il codice penale prevede la reclusione da  6 mesi a 3 anni oppure una multa di almeno 516 euro. Nel caso in cui invece la diffamazione sia relativa a un fatto specifico, la pena sale fino a 2 anni (oppure a 2.065 euro di multa).

La moto si sfracella a tutta velocità contro l’auto: un dramma inimmaginabile

Aveva appena 20 anni, Antonio Trinchillo: il ragazzo di Calvizzano (Napoli) è rimasto vittima di un terribile incidente stradale, avvenuto tra le 2 e le 3 della scorsa notte. Il giovane aveva appena riaccompagnato a Giugliano la ragazza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La dinamica da accertare”]

prima di perdere il controllo della sua moto, una Kawasaki: da accertare il motivo che ha portato a questo incidente (la prima ipotesi è quella di un tamponamento). Antonio è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale locale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Figlio di un assessore”]

prima di morire il pomeriggio successivo. Il ragazzo era il nipote di Vincenzo Trinchillo, assessore comunale di Calvizzano. Sulla vicenda stanno indagando gli uomini della polizia di Giugliano.

Scossa di terremoto sul lago di Garda, paura tra la popolazione

Il Lago di Garda è stato teatro di una scossa di terremoto di magnitudo 3.6. Il sisma è stato registrato ieri sera, di fronte a San Zeno di Montagna e Torri del Benaco (provincia di Verona). La popolazione vicina all’epicentro ha avvertito distintamente il movimento tellurico… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Per strada”]

tanto da scendere per strada per timore di scosse più violente. Non si sono segnalati al momento danni a persone e cose. Nella città di Verona, invece, il sisma è stato percepito… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Anche in Centro Italia”]

solamente ai piani più alti degli edifici. Qualche ora prima, altre scosse fino a una magnitudo di 3 gradi si erano verificate ancora una volta nel Centro Italia, tra le province di Macerata, Perugia e L’Aquila.