Tenta di uccidere la fidanzata sparandole. Il padre di lei esce col fucile e non ha nessuna pietà

Jessica Rusk è una 22enne che ha vissuto una situazione davvero drammatica sulla sua pelle. Il padre ha sparato e ucciso il suo fidanzato dopo che lui le aveva a sua volta sparato nel corso di una discussione, come è stato raccontato dai…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Accusa di omicidio”]

…protagonisti alla Polizia. Il padre non dovrebbe essere accusato di omicidio, visto che il ragazzo di Jessica, un 25enne, aveva tentato di assassinarla sul retro della casa che dividono con la famiglia di lei. I genitori…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La discussione all’alba”]

…della ragazza hanno udito uno sparo verso le 4:30 del mattino. La polizia è stata fatta intervenire, mentre il padre ha sparato e ucciso il ragazzo. Jessica è fuori pericolo dopo il ricovero d’urgenza. Ora il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il licenziamento”]

…procuratore distrettuale dovrà esaminare il caso con attenzione: si è scoperto come la vittima fosse stata licenziata dopo una settimana di lavoro come consulente informatico proprio perché aveva portato una pistola in ufficio.

La gaffe ‘storica’ del ministro dell’Istruzione Fedeli: ecco cosa ha detto

La storia non dovrebbe avere segreti per chi gestisce il Ministero della Pubblica Amministrazione, eppure il nostro ministro non ha fatto certo una bella figura con la sua ultima citazione. Valeria Fedeli è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La gaffe”]

…intervenuta lo scorso 27 maggio nel corso del Premio Cherasco Storia, affermando come nel 1796 Napoleone avesse imposto a Vittorio Emanuele III l’armistizio con cui poi è stata sancita la capitolazione della monarchia…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Errore grave”]

…sabauda. Vittorio Emanuele III, però, non era nemmeno nato in quel periodo, essendo diventato sovrano sul finire dell’800, dunque un secolo dopo. La gaffe potrebbe anche capitare ed essere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il precedente”]

…compresa, ma in questo caso si sta parlando di un ministro, per altro non molto amato a causa della bugia presente nel suo curriculum, in cui un diploma era stato spacciato per master universitario.

++ Carro armato italiano in autostrada, è caos: cosa è successo ++

Non si tratta di una barzelletta, ma di un fatto accaduto realmente nel nostro paese. Un carro armato italiano è stato fermato dalla polizia di frontiera mentre percorreva l’autostrada. Il mezzo bellico si trovava in provincia…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il blocco della polizia”]

…di Udine: gli agenti hanno bloccato il cingolato, il quale fa parte del nostro Esercito, nel tratto compreso tra Arnoldstein e Warmbad. Il normale controllo ha permesso di scoprire che si trattava di un trasporto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Azienda privata”]

…eccezionale del nostro paese, anche se l’azienda privata, la quale ha sede in Trentino, non aveva rispettato le norme locali sul carico massimo ammesso. L’autostrada è stata bloccata e ora il carro armato si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Trasporti speciali”]

…trova in un parcheggio per trasporti speciali. Il veicolo cingolato doveva essere portato dall’Italia alla Germania per una manutenzione, ma qualcosa non ha funzionato e la ligia polizia austriaca non ha potuto far altro che fermare il mezzo.

Allarme sui social: “Non pubblicate le foto dei vostri figli”

I social network nascondono purtroppo anche una serie di truffe e pericoli davvero gravi. L’allarme pedopornografia, in particolare, è quello che deve essere tenuto in maggiore considerazione. In base agli ultimi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Immagini censite”]

…dati, infatti, sono state censite ben due milioni di immagini con questo contenuto riprovevole nel solo 2016, il doppio rispetto all’anno prima. Il Garante della Privacy ha deciso di affrontare di petto il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Foto dei figli”]

…problema, avvertendo i genitori che sono abituati a postare foto dei loro figli sui social network. Ecco cosa ha detto di preciso:
“Dopo l’11 settembre – ha concluso il Garante della privacy – il rapporto tra libertà e sicurezza è cambiato, ma i fatti hanno dimostrato come di fronte alle nuove minacce, la privacy sia non solo possibile, ma…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Contrasto maggiore”]

…addirittura indispensabile per rendere le attività di contrasto più risolutive, perché meno massive e quindi orientate su più congrui bersagli. Per far sì che nella lotta al terrorismo siamo più efficaci, non meno liberi”.

“Si è accasciata all’improvviso davanti a noi”. Passanti e soccorritori sotto shock

Una giovane studentessa che frequentava l’istituto artistico “Sabatini-Menna” di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, è morta ieri in seguito a un malore improvviso mentre stava attendendo l’autobus per andare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Attesa dell’autobus”]

…come ogni giorno a scuola. La ragazza, 17 anni, è deceduta davanti agli occhi dei passanti: i tentativi di rianimarla sono stati numerosi, ma purtroppo numerosi. Si ipotizza un aneurisma cerebrale, dunque…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Autopsia necessaria”]

…non sarebbe stato possibile salvarle la vita. La Procura salernitana ha aperto un’indagine su questa vicenda, disponendo l’autopsia. Il primo esame esterno ha comunque fornito qualche dettaglio in più, cioè…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessun segno di violenza”]

…l’assenza di segni di violenza. Sulla morte della ragazza stanno indagando i Carabinieri della stazione di Battipaglia.

“Al Festival di Sanremo c’è qualcosa di pilotato”: la confessione shock di un ex vincitore

Ha compiuto proprio ieri sessanta anni il noto cantautore Enrico Ruggeri e proprio il giorno del suo compleanno, in una lunga intervista, ha voluto ripercorrere la sua lunga carriera artistica parlando anche di uno spiacevole inconveniente avvenuto al Festival di Sanremo. Enrico, che per ben due volte ha vinto il Festival ha detto al “Corriere della Sera”…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Festival del 2003″]

Enrico, riferendosi alla sua partecipazione del 2003, ha detto “Una nota signora dello spettacolo convinse tutta la giuria di qualità a darci zero per aprire la strada del podio a un suo amico. Non parlo di frode, piuttosto faccio intendere che magari c’è qualcosa di pilotato. Basta comporre le giurie in un certo modo o far chiudere il televoto a una certa ora e il gioco è fatto. E non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Sistema perfetto”]

E non credo che esista nemmeno il sistema perfetto per evitare dubbi sull’esito della gara. D’altronde Sanremo fa girare milioni di interessi e qualcuno quel benedetto trofeo se lo deve pur portare a casa”. Il giornalista poi ha chiesto come mai, quando vinse con “Mistero” al successivo Eurofestival non arrivò neanche sul podio. E anche qui una secca bordata da Enrico che dice “Andai in Irlanda per la gara e la funzionaria che mi accompagnava mi dice: ‘Sono qui per evitare che lei arrivi primo’. La Rai non voleva spendere tutti quei quattrini per organizzare l’evento di cui forse non le importava granché, visto che da noi non faceva grandi ascolti in tv“.

Case distrutte, è successo nel Nord Italia: danni enormi

Il Nord Italia è stato colpito nelle ultime ore da tre trombe d’aria molto violenti. È avvenuto in Lombardia, soprattutto nelle zone della Bassa Bresciana e delle province di Bergamo e di Cremona.  Campagnola Cremasca, Casaletto Vaprio, Cigole, Leno, Milzano, Pavone Mella e Treviglio i comuni maggiormente interessati. Si calcolano già questi enormi danni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”Danni enormi a livello economico”]

Si parla di oltre due milioni di euro solo per quanto riguarda il territorio di Leno, mentre un altro milione potrebbe riguardare la sola frazione di Milzanello: qui una cascina è andata distrutta e due sono state parecchio danneggiate, insieme all’azienda agricola Bellomi. Ma ecco cos’ha provocato tutti questi danni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”Danni nel centro abitato”]

Come si legge su Brescia Today, tutto è da ricondursi alle fortissime raffiche di vento che si sono abbattute sulle strutture agricole, dove alcuni animali sono feriti proprio dalla potenza eolica. Nella frazione di Castelletto di Leno, invece, il vento ha colpito anche il centro abitato provocando questi danni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”Il video della tromba d’aria”]

Risultano almeno venti le case danneggiate, insieme alla chiesa parrocchiale dichiarata subito inagibile (ma fortunatamente sembra senza danni alle strutture). Preoccupazione in più per quanto riguarda il tetto d’amianto di un capannone: divelto dalla tromba d’aria, ha costretto l’intervento degli operai specializzati. Qui si vede un video che fa capire bene la potenza della tromba d’aria.

Abusi sulla nipotina per due anni, la decisione del giudice spiazza tutti

È stato assolto oggi dal Tribunale di Como. Questa la notizia assurda, che riguarda Cesar Nilton Villa Nueva Rupay, un peruviano di 39 anni arrestato a Milano per presunti abusi sessuali perpetrati ai danni della sua nipotina. Le violenze si sarebbero perpetrate per ben due anni, ma alla fine è stato…

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[nextpage title=”Giudice”]

dichiarato innocente, nonostante fosse stata la stessa bambina a raccontare il tutto. Le sue parole sono però state considerate troppo contrastanti e così il giudice ha assolto l’uomo perché lo ritiene un “racconto inverosimile”. Inizialmente era stata…

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[nextpage title=”Avvocato”]

chiesta una condanna a 7 anni di carcere. L’avvocato ha commentato: “In questa vicenda non ci sono né vinti né vincitori, ci sono le sofferenze di una ragazzina che era stata abbandonata dalla madre. Sofferenze incanalate in un racconto dell’orrore che è risultato, però, inverosimile”.

Hanno finito di farlo da poco, lui chiama la polizia: “Venite subito, ho paura”

Subito dopo un rapporto sessuale, lo ha colpito con un pugno in faccia. La ragazza protagonista è una pornostar, Lauren Kaye Scott, nome con i nomi d’arte Dakota Skye e Kota Sky. Ora è stata arrestata e il motivo della lite è…

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[nextpage title=”Arrestata”]
stata la comunicazione del suo compagno, che avrebbe voluto lasciarla. Lei di tutta risposta lo ha colpito sul labbro e il ragazzo ha denunciato il tutto alla polizia, che è arrivata nella sua abitazione a Pinellas Park in Florida, sabato scorso. Dopo 24 ore di custodia domestica, Lauren è stata rilasciata. Tempo fa aveva parlato del suo rapporto con il porno:

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[nextpage title=”Il porno”]

“Non saprei immaginare altro modo per vivere oltre al mio attuale lavoro. È bello vincere dei premi, ma riuscire a fare la cosa che ami ripagando allo stesso tempo tante persone è una cosa anche più preziosa”.

Schianto pazzesco, l’auto resta in bilico: disastro poche ore fa

L’incidente è di quelli che mettono paura solo a vederli e si è verificato nel tardo pomeriggio, a Porto Sant’Erpidio. Le cause non sono state ancora scoperte, ma sta di fatto che…

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[nextpage title=”In bilico”]

una Citroen C3 – dopo essere andata a contatto con una Yaris, è finita sul marciapiede, si è ribaltata ed è rimasta in bilico su una fiancata. A bordo dell’auto un ragazzo che è rimasto immobilizzato e…

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[nextpage title=”Abitacolo”]

bloccato bell’abitacolo. Solo l’intervento dei vigili del fuoco è riuscito a portarlo fuori, fortunatamente senza conseguenze. Solo tanta paura e un codice giallo al pronto soccorso, per questo incidente atipico.