FRANCESCA FIORETTI E LA SUA IMPORTANTE DECISIONE A 3 SETTIMANE DALLA MORTE DI DAVIDE ASTORI

A circa tre settimane dal dramma, ovvero dalla scomparsa di Davide Astori, la sua compagna, Francesca Fioretti, ha preso una importante decisione che non è passata inosservata ai media locali e nazionali. Originaria di Marano, in provincia di Napoli, l’ex gieffina ha deciso di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ancora a Firenze”]

Francesca Fioretti avrebbe deciso di rimanere a Firenze. Sarebbe etstao decisivo per questa decisione l’affetto mostrato dalla città e dai residenti di Via delle Terme, proprio a due passi da Ponte Vecchio e da Piazza della Signoria, via in cui la showgirl vive con sua figlia. I residenti, come scrive il quotidiano “La Nazione” le farebbero spesso scudo con la stampa proteggendola da tutto e d tutti. Intanto prosegue…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ultimo post”]

Intanto prosegue il suo silenzio. L’ultimo suo post risale al lontano 18 febbraio quando ha mostrato una foto delle mani della piccola Vittoria mentre giocava con un impasto. Un silenzio e un dolore pieno di dignità, un invito a guardare avanti anche per lui, e soprattutto per la piccola Vittoria.

PAURA PER FABRIZIO FRIZZI: Purtroppo non è guarito

In una lunga intervista rilasciata al settimanale “Gente”, Fabrizio Frizzi è tornato a parlare della sua malattia e del duro colpo che ha subito in primis lui ma anche tutti i suoi famigliari e amici. Ricordiamo che Fabrizio ha rischiato la vita solo pochi mesi fa ma si è ripreso in fretta ed è per questo voluto tornare subito al lavoro. Fabrizio ha detto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Giorni alterni”]

Fabrizio ha detto “Il problema che sto affrontando mi fa vivere di alti e bassi. Momenti in cui mi sento più forte, altri in cui si fa fatica a essere lucidi. Ho prudenza nel parlare di quello che sto vivendo. Alla guarigione completa non sono ancora arrivato, sto facendo una terapia e mi sono completamente affidato a una straordinaria squadra di medici. Non sgarro…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Non sgarro”]

“Non sgarro, seguo tutto quello che mi indicano di fare e combatto. Combatto come un leone ogni giorno per vincere questa battaglia. E quando avrò finito, e speriamo finisca bene, potrò raccontare. Tra un mese o forse un po’ di più, saprò come stanno andando le cure. I medici ogni tanto mi danno buone notizie, ma dosano bene le parole. Con certe malattie non si scherza. I primi…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Primi giorni”]

I primi tre giorni, quando ero ricoverato nel reparto di terapia intensiva, sono stati drammatici. Temevo che la vita fosse cambiata definitivamente. Non sapevo se sarebbe tornato un assetto di normalità. La grande fortuna è stata essermi alzato in piedi quasi subito. E poi, con calma, aver ricominciato a camminare, a uscire. E, a metà dicembre, riprendere a lavorare: un carburante pazzesco. I medici mi hanno spinto a riattivarmi“.

VENNE UCCISO IN CASA DEI SUOCERI CON UN COLPO DI PISTOLA

In molti ricordano la triste storia avvolta ancora nel mistero di Marco Vannini, il giovani di 21 anni di Kadispoli morto in casa dei suoceri per un colpo di pistola. I presenti a quel tragico evento (suoceri ed ormai ex fidanzata di Marco) sostengono che il colpo sia partito accidentalmente dalla pistola ma il loro racconto ha delle falle. Prima tra tutti, come mai l’ambulanza fu chiamata solo molti minuti dopo lo sparo e quando ormai per il giovane non c’era più nulla da fare? Ebbene oggi in aula…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Richieste del pm”]

In aula oggi il Pubblico Ministero Alessandra D’Amore ha chiesto per Antonio Cointoli 21 anni di carcere. Ricordiamo che Antonio Ciontoli è un sottufficiale della marina militare. Ma le richieste del PM non si fermano qui. Sono stati richiesti anche 14 anni per la moglie di Antonio, Maria Pezzullo e per i due figli Martina (fidanzata di Vannini) e Federico. La motivazione della richiesta? I famigliari sono accusati di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le accuse contestate”]

La famiglia Ciontoli è accusata di concorso in omicidio volontario. Nel processo è imputata anche la fidanzata di Federico Ciontoli, Viola Giorgini, per la quale l’accusa chiede due anni di carcere (con sospensione della pena) per omissione di soccorso.

+++ULTIMA ORA+++ LA POLIZIA HA TROVATO UNABOMBER

La polizia era da tempo sulle sue tracce e proprio pochi minuti fa alcuni agenti lo stavano braccando per arrestarlo. In quel momento UNABOMBER ha deciso di compiere un disperato gesto: si è fatto esplodere ferendo anche alcuni poliziotti. Secondo quanto riferito da Sky…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Dov’è avvenuto l’arresto”]

Secondo quanto riferito da Sky, l’uomo identificato come l’UNABOMBER del Texas, altri non è se non il 23enne Mark Anthony Conditt. Secondo quanto riferito Mark era nella sua auto quando ha fatto esplodere l’ordigno mentre la polizia si avvicinava al veicolo. Negli ultimi giorni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Quattro episodi”]

Negli ultimi giorni l’autore degli attentati aveva colpito quattro volte ad Austin causando due morti e alcuni feriti ed una volta, ieri, a Schertz dove un pacco bomba è esploso in un centro di distribuzione della FedEx ferendo un dipendente del corriere internazionale.

Terribile esplosione in pieno centro: ci sono 3 morti

C’è un indagato nell’inchiesta per l’esplosione di una palazzina a Catania, che è costata la vita a due vigili del fuoco e un’altra persona. La Procura ha iscritto nel registro – per disastro colposo e omicidio colposo plurimo – Marcello Tavormina, capo della squadra di pompieri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Le tre vittime”]

Seconda la Procura, la sua “cattiva valutazione dei fatti” avrebbe causato lo scoppio. A rimanere senza vita nell’incidente, oltre a due colleghi, anche un inquilino dell’edificio: Giuseppe Longo, il 75enne trovato carbonizzato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”La testimonianza”]

Le indagini su Tavormina sono scattate dopo che il vicino di casa di Longo ha testimoniato di aver visto un pompiere mentre utilizzava “un arnese per tagliare il lucchetto della seconda porta dell’abitazione”: il vigile del fuoco l’avrebbe fatto desistere dal chiedere chiarimenti, appena prima dell’esplosione.

PAURA IN ITALIA. NUOVO CASO DI MENINGITE

Giovanni Mandas, un ragazzo di vent’anni di Cagliari è venuto a mancare poche ore fa. Il sospetto è che sia morto per una meningite. Il ragazzo è morto mentre era nella sua abitazione: inutile l’intervento dei sanitari del 118 che hanno anche provato a rianimarlo ma senza alcun esito. Dalla ASL di Cagliari fanno sapere…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Sospetta sepsi”]

Dalla Asl di Cagliari fanno sapere “Il ragazzo è morto per sospetta sepsi meningicoccica, in pratica avviene quando il meningococco si diffonde attraverso il sangue in tutto l’organismo. “Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione di Ats Assl Cagliari ha immediatamente attivato i protocolli previsti in queste circostanze ed è stato autorizzato il riscontro diagnostico per gli approfondimenti del caso. È stata quindi avviata immediatamente l’indagine epidemiologica per la profilassi sui contatti stretti del ragazzo deceduto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole dei medici”]

Il responsabile del Settore igiene e sanità pubblica del Dipartimento di prevenzione dell’Ats Assl di Cagliari, Giorgio Carlo Steri ha detto “Al momento è un sospetto. Domani saranno eseguiti i prelievi che saranno inviati al centro regionale e all’Istituto superiore di Sanità. Intanto abbiamo avviato la profilassi per tutte le persone venute a contatto con il giovane”.

Il cellulare le è esploso in faccia e l’ha uccisa a soli 18 anni

Uma Oram aveva appena 18 anni ed è morta dopo che il suo smartphone è esploso. Come riportato dal Daily Mail, questa ragazza indiana stava parlando al telefono con un parente mentre teneva il cellulare collegato al caricabatteria… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Caricatore collegato”]

Al momento dell’esplosione, la ragazza ha riportato diverse ferite su tutto il corpo, prima di essere trasferita in ospedale e morire poco dopo il ricovero. Ecco cosa racconta il fratello Durga Prasad: “Spesso diceva che il suo telefono aveva batteria si scaricava, quindi la collegava per caricarlo e parlava simultaneamente… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Morta in ospedale”]

Il cellulare è stato messo in carica quando ha iniziato a parlare con un parente. Prima che potessimo sapere cosa è successo esattamente, Uma è caduta in stato di incoscienza. È stata dichiarata morta all’ospedale”. La Nokia, che sarebbe l’azienda che ha prodotto il modello dello smartphone in questione, non ha voluto commentare l’accaduto.

Trovata Carmela De Rosa: Ecco cosa hanno scoperto gli agenti di polizia

L’annuncio è stato dato da “Chi l’ha Visto?”, il popolare programma di indagini e cronaca nera di Rai Tre: Carmela De Rosa è stata ritrovata senza vita. Il cadavere della donna – già in stato di decomposizione – è stato rinvenuto su una spiaggia di Mondragone (provincia di Caserta)… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Aveva comunicato al compagno la sua uscita da casa”]

Carmela, una donna di 49 anni originaria di Giugliano (Napoli), era scomparsa il 9 marzo da Sessa Aurunca (Caserta). Qui viveva con il nuovo compagno, dopo essersi separata dal marito. Nel giorno della sua scomparsa, Carmela aveva comunicato al partner che sarebbe uscita per una passeggiata… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”Cause ancora ignote”]

 

Da quel giorno, il cellulare è risultato sempre irraggiungibile. A casa, la donna avrebbe lasciato dei farmaci che doveva assumere per una terapia. L’autopsia chiarirà le cause della sua morte. L’annuncio del ritrovamento è stato dato dalla redazione di “Chi l’ha Visto?” sulle proprie pagine social.

Vigilante massacrato a bastonate da tre ragazzi

Dopo le rivelazioni fatte dai tre minorenni che hanno massacrato a bastonate il vigilantes Francesco della Corte presso la stazione di Piscinola, solo per sottrargli la pistola, iniziano a parlare anche i famigliari dei giovani. I ragazzi, due sedicenni ed un quindicenne dovranno rispondere all’accusa di omicidio doloso e di tentata rapina. I famigliari e gli amici non sospettavano fossero stati loro a commettere l’efferato omicidio. La zia di uno dei ragazzi ha detto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Grande dolore”]

La zia di uno dei tre ragazzi ha detto “Sto male per mio nipote ma sto peggio per quello che ha fatto, non riesco a pensarci, una persona che esce per lavorare e non torna più a casa”. Ma le parole più dure sono state quelle pronunciate dalla mamma di uno dei tre ragazzi che ha detto “Ho detto a mio figlio che ora non mi vedrà più. Io non…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un fatto assurdo”]

Ho detto a mio figlio che ora non mi vedrà più. Io non ci volevo credere che avevano fatto una cosa così assurda. Anche se lui ha guardato solamente, perché io non ci credo che lui ha colpito, ma deve pagare il suo reato. Non ha voluto studiare, lo stavo mandando in Germania a lavorare. Era l’unico modo per salvarsi”.

DRAMMA POCHI ISTANTI FA. HOTEL VA A FUOCO SI PARLA DI MOLTI MORTI

Purtroppo il bollettino è già pesante ma si teme che a breve dovrà essere aggiornato. L’incendio scoppiato nell’hotel ha causato già almeno quattro morti e decine di feriti. E’ questo quanto attualmente riferito dalle autorità che, con i loro uomini, sono ancora alla ricerca di eventuali superstiti e di fermare completamente le fiamme. Il dramma è avvenuto a…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tante persone coinvolte”]

Il dramma è avvenuto presso l’Hotel Papillon and Casinò di Manila, nelle Filippine, Al momento dell’incendio nell’hotel c’erano almeno trecento persone. Immediato l’allarme e l’arrivo dei soccorsi. Alcuni ospiti, che si erano portati sul tetto dello stabile, sono stati evacuati e salvati con l’intervento degli elicotteri. Secondo il capo della protezione civile…

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Numero di dispersi”]

 

Secondo il capo della protezione civile filippina, Johnny Yu, i dispersi sono 19. Di questi due, che lavorano alle telecamere di sicurezza dell’hotel, sono rimasti intrappolati nella struttura e i soccorritori stanno cercando di salvarli.