Processo Yara, le ricerche pedopornografiche di Bosetti? “Non possiamo escludere che sia stata la moglie…”

Il processo d’appello per l’omicidio di Yara Gambirasio – che vede imputato e condannato in primo grado all’ergastolo Massimo Bossetti – si arricchisce di colpi di scena. L’ultimo riguarda la moglie del muratore, Marita Comi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le ricerche pedopornografiche”]

Gli inquirenti hanno da sempre ricollegato a Bossetti le ricerche pedopornografiche dal computer di casa: una prova delle “devianze” dell’uomo accusato dell’uccisione della 13enne. Ecco che entra in gioco proprio la moglie… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Come sottolineato dall’avvocato Paolo Camporini, la Comi si prese carico di alcune di quelle ricerche, tanto che in aula è stata pronunciata questa frase: “La donna guarda filmati pornografici”. Dalle indagini infatti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

risultava una ricerca in particolare – alle 9:55 del 29 maggio 2014 – addebitata a Bossetti: “In realtà Marita era in quel negozio (dal parrucchiere, ndr) alle 11.19, che non si trova molto lontano da casa – ha cercato di spiegare l’avvocato Camporini – dunque non si può escludere che sia stata lei a digitare quella parola. Del resto, l’ha ammesso lei stessa che queste cose le faceva”.

E’ in coma, ma i gemelli che porta in grembo sono vivi. I medici decidono, poi accade il miracolo

Una ragazza di 21 anni in coma cerebrale è stata mantenuta in vita per 123 giorni, il tempo più lungo consentito, in modo da ultimare la gravidanza e far nascere i gemelli che aveva in grembo. Il fatto è avvenuto in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Embrioni nel grembo”]

…Brasile e la giovane è morta poco dopo il parto. Come hanno spiegato i dottori:
“Abbiamo fatto un ultrasuono sugli embrioni direttamente nel grembo, pensando che avrebbero fallito, ma con nostra sorpresa i piccoli lottavano per vivere. Gli organi di Frankielen erano tutti intatti e lavoravano come se fosse ancora con noi. Abbiamo preso la decisione di tenerla viva per salvare i suoi bambini non ancora nati. E ogni giorno li guardavamo a crescere normalmente”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Lavoro di squadra”]

Tutti i medici si erano affezionati alla 21enne e uno di loro ha affermato:
“Il successo di questo caso è stato giusto in virtù degli sforzi profusi e del grande lavoro di squadra, ed anche io ci vedo uno scopo divino”.

Sofia si uccide a 14 anni: la lista d’attesa era troppo lunga

Un ennesimo caso di bullismo: è stata questa la prima ricostruzione del suicidio di una 14enne inglese che viveva con i genitori e il fratello maggiore. La ragazzina si è impiccata e la lite poche ore prima con una…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Casi di depressione”]

…compagna di scuola a causa di un ragazzo sembrava la pista più semplice da seguire. In realtà la giovane soffriva di depressione ed era tendente all’autolesionismo. Nonostante le richieste di cure da parte della madre e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Attesa di 6 mesi”]

…del padre, la famiglia fu informata della necessità di attendere sei mesi prima di una psicoterapia cognitivo-comportamentale. Il gesto estremo sarebbe dunque motivato con la lista d’attesa troppo lunga. Ecco… PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
…le parole della madre della vittima: [nextpage title=”Le parole della madre”]

“Piangeremo sempre la perdita della nostra dolce e bellissima Sofia, che è stata tradita e abbandonata dal sistema. So benissimo che quello di mia figlia non è un caso isolato: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Appello accorato”]

in questi ultimi anni sono tanti i ragazzi che vengono abbandonati da quelle stesse istituzioni nate per proteggerli e aiutarli. Ora mi auguro semplicemente che tragedie come questa, tutte evitabili, non si ripetano più”.

Bimbo di 9 anni muore legato a un asino e trascinato. Il contadino: “Volevo dargli una lezione”

In Pachistan sono tutti sotto choc per la terribile e atroce morte di un bambino di nove anni. Nel corso della serata di ieri, il piccolo è stato accusato di essere entrato in maniera illegale nella proprietà di un contadino. L’uomo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una lezione da dare”]

…ha quindi deciso di dargli una lezione, legandolo a un asino che è stato fatto poi correre nei campi circostanti. Il trascinamento ha causato gravi ferite al piccolo, in particolare alla testa e il decesso è stato purtroppo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Indagini della Polizia”]

…inevitabile. Secondo l’agricoltore, non era la prima volta che il ragazzino entrava nelle sue piantagioni, provocando danni con il suo asino e alcune capre. Sulla vicenda è stata chiamata a investigare la Polizia.

Donna incastrata nelle porte e trascinata via, orrore sulla metro B

Alla stazione Cavour di Roma, ieri si è sfiorata la tragedia. Una signora è rimasta incastrata tra le porte della metro: la donna portava con se le buste della spesa, le porte si sono chiuse mentre i sacchetti erano dentro e lei invece doveva ancora mettere piede nel mezzo. Rimasta bloccata, la malcapitata è stata trascinata per… CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Ospedale”]
metri sulla banchina. Il fatto ha comportato la sospensione del servizio tra San Paolo e Castro Pretorio. Come spesso accede la donna era intenta a salire sul convoglio all’ultimo momento. Questo quanto emerge dalle prime ricostruzioni della vicenda, fatte grazie anche agli stessi testimoni che hanno dato l’allarme, salvandole probabilmente la vita. Portata d’urgenza in ospedale la signora al momento sembra essere… CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Macchinista”]
vigile. Il macchinista precisa che non si era accorto assolutamente di nulla. Altro problema, fortunatamente meno grave, della metropolitana di Roma, si verifica sulla linea A di piazza della Repubblica. Del fumo fuoriusciva da una cabina elettrica. Anche in questo caso la stazione e stata momentaneamente chiusa.

Cadavere in avanzato stato di decomposizione restituito dal mare: ecco l’atroce verità

Importanti novità circa il copro senza vita rinvenuto in mare ai primi di luglio. Il cadavere era stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione, a Porto Grado (Gorizia) al largo di Lignano Sabbiadoro (Udine). Le indagini a portare a… CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Scomparsa”]
Simone Scheuer Souza, una donna di 36 anni scomparsa dalla nave Msc Musica, che il 19 giugno era partita da Venezia in direzione Brindisi. A riconoscere la donna sono state le persone che l’avevano vista poco prima della sua sparizione. Il corpo ormai in avanzato stato di decomposizione è stato identificato tramite… CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Ricerche”]
alcuni lembi di vestiti. Stanno indagando sulla vicenda, La procura di Udine in collaborazione con quella di Brindisi. La ricerca della donna era ovviamente iniziata molto prima, senza però portare a nessun risultato. È stato poi lo stesso mare a restituire il corpo, in acqua ormai da mesi. L’analisi del Dna darà l’ultima conferma, aiutando a ricostruire con certezza la vicenda.

 

Tir travolge un motorino. Muore il papà, gravissimo il figlio di 6 anni che viaggiava con lui

È sipario di una tragedia Via Salaria a Roma. Oggi all’altezza dello svincolo per l’autostrada A1, in direzione Monterotondo un grave scontro ha coinvolto un 40enne, che viaggiava su uno scooter Piaggio Liberty insieme al figlio di 6 anni. l’uomo purtroppo è deceduto durante il trasporto con l’eliambulanza, mentre il…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”ricovero”]

figlio è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Sant’Andrea. Al momento si sa solo che il motorino si è schiantato molto violentemente contro un tir. Le indagini in corso stanno cercando di chiarire la dinamica dell’incidente, nel tentativo di stabilire la colpa del sinistro. Altro terribile scontro è avvenuto alle porte di…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”bambino”]

Vizzini, anche in questo caso è deceduto un bambino di 7 anni. l’impatto è avvenuto tra un’auto e una moto. Oltre al bambino, che era nell’autovettura, perde la vita anche un ragazzo di 27 anni, che stava guidando la moto. Nella mattinata, un altro incidente si è verificato a Spoleto. Perde la vita Maria Concetta Capocci, 45 anni mentre viaggiava in auto con il figlio di 13anni, attualmente il giovane è in stato di choc per aver visto la madre morire davanti a i propri occhi.

Ferro rovente su spalle e seni di una ragazza. Il marito scusa la moglie: “È molto nervosa”

La polizia li ha arrestati, per poi rilasciarli su cauzione e derubricare il reato. Ma quello che ha commesso una coppia birmana è davvero assurdo e brutale. Tun Tun e Myat Noe Thu, marito e moglie di 32 e 30 anni, hanno ripetutamente torturato la collaboratrice domestica adolescente. In che modo? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le torture choc”]

Stampandole il ferro caldo sulla pelle, lasciandola sotto l’acqua bollente, pungendole gli occhi o bastonandola. Ad avvertire gli agenti locali sono stati i vicini. Ecco cos’ha dichiarato il marito… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole del marito”]

L’uomo ha ammesso che la domestica riceveva queste torture e che, anzi, la moglie picchiava anche lui. Questo il resoconto della polizia: “La mattina del 3 giugno alle 9 di mattina gli ospiti che vivono nella stanza 402 sono stati arrestati accusati di torturare la collaboratrice domestic. Secondo l’inchiesta, Tun Tun e sua moglie sono stati trovati responsabili di questo. Le ferite sono state controllate e verificate. La ragazza è stata presa in custodia dal Dipartimento di Previdenza Sociale”.

Arriva in spiaggia con un coccodrillo e lo lascia libero tra i bambini! Poi avviene questo… VIDEO

Un uomo si è presentato nella spiaggia di Anapa, nella Russia Meridionale, con il suo animale al guinzaglio. Un cane? Macché, un coccodrillo! Ecco cosa è successo poi tra i bagnanti presenti nella località sul Mar Nero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La reazione tra i passanti”]

Come dimostra il video che troverete alla prossima pagina, la reazione è stata un mix di paura e curiosità. Addirittura alcuni bambini si avventurano ad accarezzare l’alligatore, per poi scattarsi qualche foto con lui. Ovviamente, la presenza dell’animale non è sfuggita neanche alla polizia locale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video choc”]

Gli agenti hanno identificato il proprietario per poi arrestarlo, mentre il coccodrillo è stato dato in custodia allo zoo della città di Novorossiysk. Ecco il video che ci lascia senza parole:

L’ultima, terribile, foto di Yara: l’immagine sconvolge il processo / FOTO

Il processo d’appello per l’omicidio di Yara Gambirasio si arricchisce di nuovi colpi di scena. L’imputato rimane Massimo Bossetti, condannato in primo grado all’ergastolo. I legali del muratore si stanno concentrando su un particolare fotografico che sta facendo discutere moltissimo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La disputa tra i legali”]

“A fine gennaio il cadavere di Yara non era nel campo”, sostiene uno degli avvocati della difesa, sulla base della fotografia satellitare scattata il 24 gennaio 2011 sul campo di Chignolo d’Isola. Uno scatto che, secondo i legali della famiglia Gambirasio, non avrebbe invece alcun valore: “Quella foto è tarocchissima, stiamo ben oltre il limite e mi riservo un esposto”. Lo stesso settimanale “Giallo” sostiene la possibilità che la foto non abbia valore. Ecco cosa spiega la giornalista Albina Perri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Questa foto non serve a nulla””]

“Guardando dentro il cerchio che viene indicato come il punto di ritrovamento del cadavere di Yara, si notano alcuni punti scuri. La posizione è esattamente quella che aveva il corpo della ragazzina quando venne ritrovato: testa verso la provinciale 160, piedi verso la sterrata, continuazione di via Badeschi. Inoltre, se si fa il confronto proprio con la strada sterrata sulla sinistra, larga circa tre metri, si vedrà come questi punti più scuri sono lunghi più o meno la metà. E Yara era alta proprio 1 metro e 50. È dunque altamente probabile che Yara sia proprio quei pochi pixel neri. La definizione della foto non consente di dire altro. Ma non consente nemmeno di dire che Yara non ci sia. Quindi, se proprio vogliamo essere “pessimisti” possiamo dedurre che questa fotografia non serve a un bel nulla”.