Un tumore scambiato per una semplice allergia al fieno. È quello che è successo al piccolo Daniel, i cui medici lo curavano con dei semplice antistaminici nonostante lui avesse un tumore al cervello grosso come il pugno di una mano. Un diagnosi del tutto sbagliata portava i dottori a credere che il bambino fosse affetto da una semplice allergia. A salvare il piccolo è stato l’istinto materno, Rosi Bell, infatti scettica riguardo al responso…
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medico, decise di rivolgersi alla Brain Tumor Charity per un ulteriore controllo. Così è stato scoperto il tumore nella testa del piccolo, che indisturbato era cresciuto negli anni. La madre si era accorta che il suo piccolo ultimamente era spesso stanco e apatico e generalmente sbadato e svogliato. Ricordando di aver appreso da un post che quei sintomi erano spesso da ricollegarsi ad un tumore al cervello, aveva deciso di approfondire. Oggi, grazie alla tenacia di sua madre, Daniel è una bimbo di sei anni molto vivace e sereno. Il…
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tumore è stato rimosso nel corso di un’operazione di ben nove ore. “E’ tornato il Daniel di prima – conclude Rosie -. E di questo devo ringraziare la Brain Tumour Charity e i professionisti del Servizio sanitario nazionale. Hanno salvato la vita di mio figlio, e per me non c’è gioia più grande di saperlo sano e felice”.
