Categoria: Cronaca

Una scena davvero raccapricciante quella cui hanno assistito alcune persone poche ore fa in provincia di Latina e più precisamente a Sabaudia, nota località balneare che d’estate viene presa d’assalto da migliaia di romani. Proprio grazie a questo lungo ponte primaverile, in molti hanno deciso di andare a riaprire le case estive ma questa mattina, intorno alle 5, è accaduto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Avvolto dalle fiamme”]

Intorno alle 5 di mattina, un palazzo di di via del Ginepro, a Sabaudia è stato avvolto dalle fiamme. All’arrivo dei Vigili del Fuoco, le fiamme ormai divampavano in tutto lo stabile. Molti dei residenti del palazzo sono riusciti a mettersi in salvo scendendo in strada nel conforto dei cittadini dei palazzi vicini che hanno immediatamente offerto il loro sostegno morale e non solo. Uno degli inquilini, preso dallo spavento…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Volo dal balcone”]

Uno degli inquilini, preso dallo spavento, si è lanciato dal balcone di casa mentre le fiamme stavano divampando sul suo corpo. Si è procurato lesioni al braccio e alla spalla ma non sarebbe in pericolo di vita. Domate le fiamme, I Vigili del Fuoco hanno dichiarato’l’inabilità dell’intero stabile e sono in corso delle indagini per capire come sia divampato l’incendio.

È stato arrestato nel corso di un’operazione antiterrorismo della Digos e del Ros. Alagie Touray, gambiano di 21 anni, è stato fermato a Napoli nei giorni scorsi con l’accusa di avere intenzione di lanciarsi contro la folla con un’auto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”L’accusa di terrorismo”]

Lo rivelano oggi le autorità italiane e ne dà conferma il procuratore capo di Napoli, Giovanni Melillo: ai danni di Touray è stata messa un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa “di partecipazione all’associazione terroristica denominata Islamic State o Daesh… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=””]

Come ricostruito dalle indagini, il ragazzo era arrivato a Messina nel marzo 2017, per poi trasferirsi e risiedere a Napoli per un anno. “Sono in missione”, ha scritto ai suoi confratelli in una chat su Telegram.

Vi ricordate Bill Cosby, il noto attore televisivo che interpretava il papà della famiglia “I Robinson”. Per chi non lo sapesse molte donne che hanno avuto a che fare con lui in passato lo hanno accusato di molestie sessuali e ora il processo cui è stato sottoposto volge sostanzialmente al termine. L’attore , che oggi ha ottant’anni, è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La scelta della giuria”]

Bill Cosby, che oggi ha 80 anni è accusato di molestie sessuali aggravate. I giurati si erano chiusi in camera di consiglio dopo una maratona di requisitorie e arringhe in cui il comico di colore, ex «papà buono» del serial tv «I Robinson», è stato descritto come un predatore finalmente portato davanti alla giustizia o come la vittima di una ricattatrice descritta dai legali dell’attore come una “bugiarda patentata”. Il verdetto spetta…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”5 donne e 7 uomini”]

Il verdetto spetta a cinque donne e sette uomini. I giurati avrebbero dovuto riunirsi già ieri, ma hanno chiesto un rinvio, esausti da oltre cinque ore di «argomentazioni finali». A chiamarlo in causa è stata Andrea Constand, una ex dipendente della Temple University, che lo accusa di averla drogata e molestata nella sua casa di Filadelfia nel gennaio 2004. Come per Harvey Weinstein, decine di donne hanno accusato l’attore di molestie, tutte con lo stesso copione della Constand. Come Weinstein, Cosby sostiene che siano stati tutti rapporti sessuali consensuali. È la seconda volta in pochi mesi che il comico viene portato dalla Constand in tribunale. Il primo procedimento l’anno scorso è finito su un binario morto perché la giuria, dopo sei giorni di deliberazioni, non era riuscita a mettersi d’accordo sul verdetto.

Stava soffocando ma fortunatamente i genitori sono riusciti a trasportarlo con la massima urgenza in ospedale dove il piccolo è stato prima ricoverato e poi operato. Quella che poteva essere una tragedia è avvenuta a Modena. Il bimbo, originario di Carpi, potrebbe aver ingerito…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Prime ricostruzioni”]

Il piccolo potrebbe aver accidentalmente un giocattolo. Secondo le prime ricostruzioni, si trovava al parco con i genitori quando si è sentito male. La madre, resasi conto della gravità della situazione, ha subito avvertito i soccorsi. Trasportato con urgenza all’ospedale di Carpi, successivamente è stato trasferito all’ospedale Policlinico del capoluogo, dove è arrivato in stato di ‘asistolia’ (arresto delle contrazioni ventricolari cardiache). Il piccolo è attualmente ricoverato in terapia intensiva e si stanno cercando di accertare le cause del malessere per verificare se effettivamente dipende dall’ingestione di un giocattolo….PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO e DELL’INDICE [nextpage title=”Pronto soccorso”]

Nel bollettino medico si legge “Alle 17.15 di ieri è giunto al Pronto Soccorso di Carpi, portato in auto dalla madre, un bimbo di 4 anni in stato di arresto cardiorespiratorio. La madre ha riferito di avere trovato il bimbo riverso a terra, in stato di incoscienza non testimoniata, la cui durata quindi non è stato possibile definire con precisione. All’arrivo in pronto soccorso è stato subito identificato lo stato di arresto cardiorespiratorio e sono state immediatamente avviate le manovre rianimatorie previste dal protocollo: massaggio cardiaco esterno, farmaci endovenosi, intubazione orotracheale precoce, con attivazione immediata del rianimatore, del pediatra e del cardiologo”. Il bimbo è poi stato stabilizzato e “sottoposto ad accertamenti indispensabili in emergenza ed è stato poi centralizzato in terapia intensiva al Policlinico di Modena, accompagnato dal rianimatore, intorno alle ore 19 circa”.

Il fatto è avvenuto poche ore fa a Ragusa. E’ stato necessario l’intervento della polizia che ha denunciato per rissa una coppia di albanesi e il bullo di 16 anni che domenica scorsa, al culmine dell’ennesimo atto di bullismo, si era pulito le scarpe in faccia al figlio della coppia di soli 10 anni. Un poliziotto ha visto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Spranga di ferro”]

Un poliziotto ha visto che, davanti all’ingresso della sala giochi di via Coljanni un uomo armato di spranga in ferro stava picchiando un ragazzo. A quel punto ha deciso di intervenire ponendo fine all’aggressione. L’uomo con la spranga ha gettato subito il corpo contundente così come sua moglie che aveva preso una stecca da bigliardo per picchiare il bullo. Ma cosa era accaduto? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Grandi risate”]

Gli amici del 16enne avevano tirato un uovo e alcuni schizzi erano finiti sulle scarpe del ragazzino facendo ridere tutti. Pensando che l’uovo fosse stato lanciato proprio dal bimbo, il 16enne, però, lo aveva aggredito e spinto a terra. Poi lo aveva umiliato pulendosi le scarpe prima sulla sua faccia e poi sui vestiti. Una volta a casa il bambino ha raccontato tutto ai genitori che hanno deciso di farsi giustizia da soli.

E’ stato lo stesso Stash a condividere con i suoi fan una foto che lo ritrae su un letto di ospedale dopo l’improvviso ricovero avvenuto poche ore fa. Stasi ha provato a rassicurare tutti spiegando i motivi della sua presenza in ospedale sebbene gli esami siano ancora in atto. Stasi ha detto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Qualcosa di superficiale”]

“A volte per via della mia pressione un po’ più bassa rispetto alla media mi ritrovo a dover convivere costantemente con la sensazione di svenimento, soprattutto nei periodi di lavoro intenso come questo. Logicamente stiamo parlando di qualcosa di estremamente superficiale, ma prima di iniziare un tour mi sono sentito di fare un check-up completo… Fortunatamente TUTTO OK!!! Grazie a dio sono in piena salute, pronto a scatenarmi con voi tutta l’estate in tour!!! Le pochissime…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Lotta contro le malattie”]

Le pochissime volte che mi sono trovato su quel letto ho pensato a chi è costretto a starci per tanto tempo per motivi molto più seri… Non riesco a spiegarvi quanta solidarietà provo per chi è meno fortunato di noi e lotta contro malattie per cui ci si ritrova a cambiare vita, andando avanti e indietro dall’ospedale. Ultimamente con i ragazzi sono andato a visitare spesso l’area giovani del centro oncologico di Aviano dove purtroppo ci sono pazienti veramente giovanissimi che hanno da lottare per continuare a vivere la propria vita… non sapete quanto mi hanno insegnato negli ultimi anni quegli angeli. Cercherò sempre di restituire loro ciò che mi hanno regalato con i tutte le mie energie e i mezzi”.

Importante chiave di lettura sul caso dell’omicidio di Marco Vannini. Secondo l’avvocato penalista Daniele Bocciolini, Antonio Ciontoli, la moglie Maria Pezzillo e i figli Martina e Federico potrebbe non entrare mai in carcere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Il parere dell’avvocato”]

Intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, il legale ha spiegato perché i quattro – il padre è stato condannato in primo grado a 14 anni, gli altri a 3 anni – potrebbero evitare la reclusione: “La pena base era di 21 anni. Applicando le circostanze attenuanti generiche si “scontano” 7 anni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=””]

Per quale motivo però sono state riconosciute al Ciontoli le attenuanti generiche? Il giudice può valutare degli elementi per applicarle, come il pentimento o la condotta durante il processo. Il fatto che fosse incensurato non conta invece nulla. Sarò curioso, nelle motivazioni, di leggere il perché di queste attenuanti”.

Ha 44 anni il padre di famiglia che, a Roma, ha gettato dal 7° piano di una palazzina la cagnolina del figlio. Quando sono arrivati gli agenti della polizia, l’uomo ha avuto anche il coraggio di affermare: “È solo un cane… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”Il figlio in lacrime”]

Sul posto, i poliziotti hanno trovato il figlio adolescente mentre, in lacrime, stringeva tra le braccia la piccola cagnolina di razza Jack Russell. Nel frattempo il padre insultava gli agenti, fino ad arrivare a colpirli con pugni e calci… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO DELL’INDICE[nextpage title=”L’uomo in escandescenze”]

Un atteggiamento violento che ha costretto i poliziotti a utilizzare lo spry in dotazione. Anche una volta in arresto, l’uomo ha continuato a colpire le volanti della polizia e addirittura di autolesionarsi.  

Il fatto risale a poche ore fa: una ragazza di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, è stata fermata dai carabinieri apparentemente per un normale controllo. Era all’interno di una villa comunale in compagnia di un gruppo di ragazzi. Gli agenti, insospettiti da…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Gruppo di ragazzi”]

Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento del gruppo di ragazzi, ha proceduto ad un controllo identificando i cinque giovani di cui appunto quattro ragazzi ed una ragazza. I carabinieri sono stati immediatamente attratti da uno zaino nero lasciato in disparte dal gruppo. Gli agenti hanno chiesto a chi appartenesse ma tutti hanno negato fosse il loro. A quel punto hanno controllato lo zaino trovando all’interno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Zaino sospetto”]

I militari hanno trovato all’interno dello zaino una busta in cellophane trasparente, contenente un’altra busta di colore rosso con i 39 grammi di marijuana, un diario scolastico e un quaderno con annotati il nome della proprietaria, un astuccio, un portafogli da donna con la somma di 70 euro in banconote di vario taglio e un portamonete contenente la somma di 27 euro. La studentessa dinanzi all’evidenza ha ammesso di esserne la proprietaria. Tratta in arresto ed espletate le formalità di rito, su disposizione della competente autorità giudiziaria per i minori, la giovane è stata condotta nell’Istituto di pena minorile «Fornelli» di Bari.

Il mondo ella TV è sotto shock per la morte di Marco Garofalo, ballerino e coreografo noto anche per essere stato uno degli insegnanti di Amici. Aveva solo 62 anni ma il suo cuore ha cessato di battere questa notte a Roma dove viveva da tempo. Marco aveva…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Carriera artistica”]

Marco aveva iniziato la sua carriera artistica molto tardi. Iniziò a ballare a 21 anni dopo che un infortunio al ginocchio gli aveva fatto accantonare i sogni di diventare calciatore professionista. I primi passi nel mondo della danza li aveva compiuti insieme all’amico Enzo Paolo Turchi. Dopo l’esordio in tv del 1978…

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ma che sera”]

 

Dopo l’esordio in tv del 1978 nella trasmissione “Ma che sera” con Raffaella Carrà e Alighiero Noschese, Marco era diventato, oltre che un ballerino, anche un coreografo di grande successo, lavorando da protagonista in Lascia o raddoppia?, Buona domenica, Re per una notte, Ciao Darwin e L’Eredità. Dal 2009 al 2011 è stato anche professore di danza ad Amici e nel febbraio scorso aveva tenuto uno stage speciale per i ballerini.