Donna denuncia violenza di gruppo: “Mi hanno tenuta prigioniera”

Una 43enne di Guidonia Montecelio, provincia di Roma, ha denunciato alla Polizia di essere stata violentata per una notte intera all’interno di una baracca nelle campagne intorno al La Botte, località del comune a nordest della Capitale. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Mercoledì notte”]

La donna ha raccontato che nella notte di mercoledì si trovava insieme a due conoscenti di nazionalità italiana all’interno di questa baracca dove era stata giù altre volte, ma alla fine le cose sono degenerate. A trovarla è stato PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ex compagno”]

l’ex compagno, che era andato a casa sua ma non l’aveva trovata, si è recato nella baracca e l’ha vista seminuda, in stato di choc e con delle ferite al volto.Così ha deciso di chiamare le forze dell’ordine.PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 [nextpage title=”Codice rosa”]
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E’ intervenuta anche un’ambulanza del 118, è scattato il  codice rosa e gli agenti indagheranno per ricostruire quanto accaduto.

Attenzione, il Ministero della Salute ha ritirato questo prodotto perché causa la morte!

Attenzione, se lo avete nella dispensa buttatelo subito perché il Ministero della Salute lo sta ritirando da tutti i supermercati dove è stato messo in vendita. Si tratta PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La Finestra sul Cielo”]

di un lotto di pesto digitale bio marchio La Finestra sul Cielo prodotto da Cereal Terra Srl. Il prodotto viene solitamente venduto in vasi di vetro da 120 grammi ed è identificabile dal numero di lotto PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il lotto”]

PEB129 e scadenza allo 05/07/2019. Si sospetta una contaminazione microbica. La ditta ha immediatamente disposto il ritiro del prodotto in commercio e sono in corso gli accertamenti delle ASL. Qualche consumatore potrebbe aver acquistato questo prodotto, per questo è importante prestare attenzione e diffondere questa comunicazione, PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Sportello Diritti”]

 Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, evidenzia quanto questo pesto può potenzialmente anche causare la morte di chi lo ingerisce.

Mamma pubblica foto col figlio su Facebook. Poco dopo viene uccisa. Ecco perché

Vicki Hull, 29enne di Liverpool, è stata trovata morta ad aprile scorso dentro la sua abitazione. Gli inquirenti hanno potuto appurare che a ucciderla è stato il compagno Mark Mahoney, 31 anni, in seguito ad una feroce discussione avuta per questioni di poca importanza. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Selfie”]

La tragedia si è consumata davanti agli occhi del figlio della donna, di soli due mesi, con il quale Vikki si era appena fatta un selfie e l’aveva postato su Facebook. Uno scatto innocente che ha scatenato la discussione con il compagno, che l’ha strangolata lasciandola esanime a terra. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Confessione”]

Dopo mesi di silenzio, l’assassino di Vikki Hull ha deciso di raccontare la sua verità. Mark Mahoney ha così spiegato di aver agito in seguito a una discussione nata tra i due poiché la neomamma era contraria al fatto che il figlioletto frequentasse la famiglia del suo compagno. Ora il bimbo è affidato ai nonni.

“Questa è mia figlia. Ecco come l’hanno ridotta”

Ha appena 12 anni e ha tentato il suicidio. Una ragazzina australiana è viva per miracolo, dopo aver provato a togliersi la vita. Il motivo? Le dure umiliazioni a cui era stata sottoposta per sette mesi, sia di persona che sui social network. È l’ennesimo caso di bullismo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il bullismo”]

La madre aveva difeso la figlia, finendo per essere a sua volta umiliata dai ragazzini responsabili di questi atti di bullismo. I loro genitori li hanno però difesi, accusando la madre della 12enne di aver portato all’esasperazione la situazione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole della madre”]

Le stesse autorità locali non hanno offerto un sostegno alla madre, la quale pochi giorni fa è riuscita a evitare che la figlia preadolescente si togliesse la vita: “Il bullismo deve fermarsi. La scorsa settimana abbiamo passato 5 ore in ospedale, con un supporto di medici e psichiatri, dopo che nostra figlia ha tentato il suicidio”.

Dramma nella notte. Ha perso la vita dopo il terribile incidente

Tragedia a Imola, nella frazione denominata Giardino: un uomo è morto dopo essere rimasto coinvolto in un terribile incidente stradale con la propria moto. Il centauro è stato ritrovato ormai senza vita all’interno di un fossato: il cadavere è stato estratto dai vigili del fuoco… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La dinamica”]

L’incidente è avvenuto tra via Nuova e via Rondanina: secondo le prime ricostruzioni fatte dalla Polizia Municipale, l’uomo avrebbe perso il controllo del proprio mezzo, per poi schiantarsi e finire quindi dentro il fossato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Un altro incidente”]

In Piemonte, invece, un altro motociclista di 47 anni è rimasto ferito in uno scontro con una macchina: l’uomo, residente a Canale d’Alba, è stato trasportato al Cto di Torino a bordo di un elisoccorso. L’impatto è avvenuto lungo la Torino-Savona.

Ora a bordo degli autobus crescono i funghi: autisti in sciopero

Le foto arrivano da Padova e hanno dell’incredibile. I cittadini sono stupiti, perché di solito nella città veneta funziona tutto abbastanza bene, ma stavolta le immagini non lasciano spazio alle interpretazioni. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Busitalia”]

Complice la stagione autunnale e, probabilmente, una manutenzione e pulizia non esattamente impeccabili, a bordo di un mezzo pubblico di Busitalia sono cresciuti dei funghi tipo geloni, belli grossi e invadenti. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Cobas”]

La denuncia arriva da un sindacalista dell’ADL Cobas, Stefano Pieretti:  La segnalazione è stata fatta da un utente di  un bus extraurbano, esattamente della linea che va a Bogoricco, in prossimità degli scalini della porta d’accesso, era possibile ammirare una famiglia di funghetti”. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Stato di degrado”]

“Purtroppo, lo stato d’incuria in cui sono lasciati i mezzi di Busitalia diventa di giorno in giorno sempre più preoccupante continua se, infatti, i funghi possono anche strappare un sorriso, non fa per nulla ridere la mancata manutenzione che, molto spesso è causa di incidenti più o meno gravi”.

E’ successo tutto in pochi minuti, poi l’intervento della Polizia. Vittorio Sgarbi sotto shock

Momenti di paura vera per Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte e opinionista tv sempre sopra le righe e protagonista di uscite incredibili e chiacchierate. E’ successo tutto a Salò, all’interno del MuSa PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Museo della Follia”]

durante la mostra “Museo della Follia. Da Goya a Bacon” curata per l’appunta da Sgarbi. Un uomo di 40 anni, cittadini italiano, infatti è entrato con un cacciavite in mano e ha tentato di PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Adolf Hitler”]

sfregiare uno dei quadri esposti nella mostra. In particolare, l’uomo se l’è presa con un dipinto di Adolf Hitler, realizzato ai tempi in cui il feroce dittatore tedesco aveva ambizioni artistiche e voleva entrare all’Accademia d’Arte. Il responsabile del tentativo di atto vandalico è stato fermato in tempo e segnalato alle forze dell’ordine. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Atto di rabbia”]

“L’episodio – si legge in un comunicato del MuSa – si presenta come un atto di rabbia e di esaltazione individuale ai danni del patrimonio artistico e lesivo delle intenzioni della mostra”.

Ha solo 22 anni ed è scomparsa nel nulla: l’appello disperato

È scomparsa domenica 1 ottobre e da allora non si hanno più notizie. Barpage Neha è una ragazza di 22 anni nata in India, ma residente a Schio (provincia di Vicenza). Come reso noto dalla Prefettura del capoluogo di provincia veneto, il padre ha denunciato la sua sparizione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’ultima traccia, poi…”]

Fino alle 14.40 del 1° ottobre, la giovane si trovava nella sua casa di Schio: poi l’ultima traccia risale al tardo pomeriggio, quando si sarebbe connessa a internet da Venezia. Nella sua abitazione poi non sono stati ritrovati né passaporto né carta d’identità: un indizio della possibile decisione di aver preso un aereo per chissà quale destinazione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”I dettagli”]

I dettagli sulla 22enne indiana sono: capelli neri lisci e lunghi, occhi castani e occhiali con montatura nera, corporatura magra, carnagione scura. Chiunque dovesse avere notizie utili sul ritrovamento della ragazza, è pregato di fornirle alle Forze dell’Ordine.

Blitz nella notte, guardie al Gf Vip

Si sono vissuti alcuni momenti di stupore e tensione all’interno degli studi romani di Canale 5, durante i programmi Grande Fratello Vip e Chi ha incastrato Peter Pan? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Guardie zoofile”]

Lunedì sera, infatti, una squadra di guardie zoofile dell’Earth sono entrate all’improvviso al fine di verificare che la disposizione del Comune di Roma venisse rispettata. Ma cosa c’entrano le Guardie Zoofile e il Comune con questi due programmi condotti rispettivamente da Paolo Bonolis e Ilary Blasi? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Paolo Bonolis e Ilary Blasi”]

Gli autori dei due programmi avevano richiesto di utilizzare animali durante le puntate. Bonolis avrebbe voluto far entrare una cicogna in studio, mentre Ilary Blasi avrebbe ricongiunto Malgioglio con il suo serpente domestico, un boa al quale è molto affezionato e che doveva servire nella prova di lunedì sera. Ma l’ufficio spettacolo dell’amministrazione capitolina ha negato l’autorizzazione, decidendo di controllare l’applicazione della decisione mandando le guardie zoofile. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Controllo “]

Per questo si sono presentate negli studi per controllare che realmente i due programmi non stessero utilizzando animali in scena. Queste le parole del coordinatore nazionale delle guardie zoofile dell’Earth, Simone Cimmino: “Il boa non è mai arrivato a Roma. Abbiamo ispezionato la casa sia all’interno che all’esterno“. Il divieto è stato quindi rispettato.

Aghi sparati da auto in corsa contro i passanti: diversi i feriti

Attimi di panico sono stati vissuti oggi pomeriggio a Torino: alcuni gruppi di balordi hanno aggredito i passanti lanciando degli aghi di grandi dimensioni da automobili lanciate a folle velocità. La grandezza era pari a circa dieci…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Aria compressa”]

…centimetri, mentre gli spari sono stati resi possibili da un’arma ad aria compressa, in grado di conferire parecchia potenzia e pericolosità. La zona maggiormente colpita è stata quella di San Paolo, alla periferia del capoluogo piemontese, un…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il racconto dei testimoni”]

…luogo famoso per non essere proprio tranquillo. Secondo quanto raccontato dai testimoni, i responsabili si sono avvicinati il più possibile alle vittime, sparando dunque a colpo sicuro. Fortunatamente i feriti non sono in gravi condizioni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I timori principali”]

…anche perché i soli aghi non possono provocare lesioni preoccupanti, fatta eccezione per gli occhi. Si è temuto comunque che potessero essere infetti.