Categoria: Cronaca

Far abbaiare il cane tutta la notte può essere pericoloso, per la precisione per le tasche dei proprietari. Secondo la Cassazione si tratta di un reato, punito con una multa da 200 euro, oltre alle spese processuali. I giudici hanno esaminato il caso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Codice penale”]

…di un trapanese, ritenuto responsabile di non aver impedito al proprio cane di abbaiare di continuo, disturbando i vicini a qualsiasi ora. La violazione contestata è quella dell’articolo 659 del codice penale, quello che disciplina il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre conseguenze”]

…disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone. Tra l’altro, lo stesso testo normativo prevede, nei casi più gravi, l’arresto fino a 3 mesi di reclusione, mentre l’importo massimo previsto per l’ammenda…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Proprietari dei cani”]

…è pari a 309 euro. Non è certo una bella notizia per tutti i proprietari dei cani, la loro educazione sarà fondamentale per evitare casi simili.

La morte di Aldo Biscardi ha commosso davvero tutti: lo storico volto del giornalismo sportivo televisivo se n’è andato a 87 anni e i messaggi di cordoglio sono davvero numerosi. Una delle reazioni più toccanti è stata quella di Simona…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il cordoglio della conduttrice”]

…Ventura che ha deciso di pubblicare una foto con l’ideatore del Processo del Lunedì. La didascalia commuove:
“Te ne potevi andare solo ora, dopo che hai visto che la moviola in campo (VAR), l’obiettivo della tua vita, ha preso forma. Ti voglio e ti vorrò sempre bene Aldo. Il calcio ti deve tantissimo. #Rip”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Gli altri messaggi”]

Tra gli altri colleghi o artisti che stanno lasciando parole per Biscardi si possono citare Giorgia Palmas, Fabio Fazio, Ivan Zazzaroni e Max Giusti (autore di una delle sue più riuscite imitazioni), un affetto davvero sconfinato.

Una ragazza di 19 anni è scomparsa nel pomeriggio di ieri da Cupramontana, in provincia di Ancona. Si chiama Mariya ed è originaria dell’Ucraina: del suo caso si stanno occupando i carabinieri e le ricerche sono state estese a tutta…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Blitz dei carabinieri”]

…la zona circostante, coinvolgendo anche i militari di Fabriano. La giovane vive nelle Marche da nove anni insieme alla madre. Sarebbe uscita senza dare alcun riferimento preciso al genitore, dunque la signora non sa spiegare quali impegni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La giornata di domenica”]

…avesse nella giornata di domenica. Sembra inoltre che soffrisse di una leggera crisi depressiva e per questo motivo la mamma le aveva consigliato di non uscire da casa. Al momento della scomparsa indossava…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I vestiti della ragazza”]

…un giubbotto di colore beige, scarpe da tennis nere, pantaloni neri e maglia verde. Non ha con sé il portafoglio e quindi neanche il portafoglio, come anche è priva del telefono.

Il vescovo egiziano Kyrillos William Sampan ha lanciato l’allarme, il Papa Emerito Benedetto XVI sta male. Joseph Ratzinger non godrebbe dunque di buona salute, visto che il prelato lo ha incontrato all’inizio di settembre, andandosene con una…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ancora lucido”]

…brutta impressione. Samaan ha comunque precisato che l’ex pontefice è ancora lucido:
“Conosce tutto e mi ha chiesto di raccontargli la situazione in Egitto, comprese le nostre relazioni con papa Tawadros II, patriarca della Chiesa copta ortodossa, con l’Università Al-Azhar e la Fratellanza musulmana”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Grave peggioramento”]

Ratzinger ha 90 anni e da tempo la sua salute sta peggiorando: non sarebbe più in grado di dire messa, ma la ragione funziona, come si evince da quanto scritta in una recente liturgia:
“Nella coscienza degli uomini di oggi le cose di Dio e con ciò la liturgia non appaiono affatto urgenti. C’è urgenza per ogni cosa possibile. La cosa di Dio non sembra mai essere urgente. Ora, si potrebbe affermare che la vita monastica è in ogni caso qualcosa di diverso dalla vita degli uomini nel mondo, e questo è senz’altro giusto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Priorità di Dio”]

E tuttavia la priorità di Dio che abbiamo dimenticato vale per tutti. Se Dio non è più importante, si spostano i criteri per stabilire quel che è importante. L’uomo, nell’accantonare Dio, sottomette se stesso a delle costrizioni che lo rendono schiavo di forze materiali e che così sono opposte alla sua dignità”.

Un 56enne napoletano è finito in manette con accuse molto pesanti. L’uomo ha infatti malmenato la moglie, la figlia e la suocera, inoltre dovrà rispondere di lesioni e minacce. La Polizia è intervenuta verso le 2:30 di notte in una abitazione dopo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Appartamento devastato”]

…la segnalazione di una lite familiare. L’appartamento era devastato e gli agenti hanno anche rinvenuto diversi oggetti rotti sul pavimento. L’uomo era agitato e ha inveito contro la moglie persino in presenza delle forze dell’ordine. La vittima…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ritorno dal matrimonio”]

…ha raccontato che la famiglia era appena tornata dal matrimonio di uno dei loro figli e che il 56enne era agitato già nel corso del banchetto. La moglie ha anche riferito altri episodi violenti, ripetuti nel tempo e puntualmente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Schiaffi e botte”]

…denunciati. Prima della lite violenta, l’uomo aveva preso a schiaffi la figlia 21enne che voleva soltanto calmarlo, passando alla moglie e alla suocera, anziana e debole.

A 87 anni è morto Jean Rochefort, attore che è diventato famoso per due caratteristiche molto particolari, la sua voce e i baffi. L’artista francese era ricoverato da agosto a Parigi e si è spento oggi. Era nato nel 1930 e ha dato lustro al cinema popolare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tantissime pellicole”]

…transalpino, lavorando in ben 150 pellicole. Si appassionò al mondo dei cavalli nel corso di uno di questi film e recitò anche insieme ad Annie Girardo in “La divorziata”, oltre a una collaborazione davvero prestigiosa con un…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Collaborazioni di prestigio”]

…attore del calibro di Philippe Noiret. Il suo ultimo film risale al 2000 e si tratta di “The man who killed Don Quixote”. Aveva avuto anche in questo caso un ruolo da protagonista, ma rinunciò per problemi di salute.

Tragico incidente sul lavoro in provincia di Agrigento, dove due operai hanno perso la vita dopo essere precipitati in una cisterna del sovrappieno della diga Furore di Naro. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Pompieri”]

Il nucleo Saf dei pompieri ha individuato i due operai, un medico è stato fatto scendere lungo la scala, ma ha potuto solo certificare la morte: Francesco Gallo e Gaetano Cammilleri, di 50 e 55 anni, hanno lasciato amici e familiari in un modo davvero improvviso. Dalle prime indagini compiute dai carabinieri di Naro, pare che a cedere sia stato il montacarichi sul quale si trovavano i due operai, che sono finiti in questa sorte di vasca a forma di imbuto utile allo stoccaggio delle acque. Ma in quel frangente la vasca era vuota. Secondo le indiscrezioni PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Montacarichi”]

Dalle prime indagini compiute dai carabinieri di Naro, pare che a cedere sia stato il montacarichi sul quale si trovavano i due operai, che sono finiti in questa sorte di vasca a forma di imbuto utile allo stoccaggio delle acque. Ma in quel frangente la vasca era vuota. Secondo le indiscrezioni PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Omicidio colposo”]

sembrerebbe che si sia spezzata la catena da un cestello sul quale stavano lavorando. Il volo dei due malcapitati è stato di 32 metri. La procura di Agrigento ha aperto un fascicicolo di inchiesta per omicidio colposo. “Non si può morire di lavoro, chi ha delle responsabilità deve pagare”, ha scritto in una nota il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, commentando quanto accaduto. 2Sono vicino ai familiari – ha aggiunto Crocetta – sapendo che nessuna parola potrà lenire il loro dolore. Nominerò immediatamente una commissione regionale d’inchiesta per accertare le responsabilità. Giustizia deve essere fatta”.

La morte di una 44enne a Salerno è letteralmente avvolta nel mistero. La signora è infatti precipitata dal terzo piano di un palazzo in cui abitava. La caduta è stata tremenda e l’impatto violentissimo, tanto è vero che qualsiasi tentativo di salvataggio è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’arrivo delle ambulanze”]

…stato praticamente inutile. Le ambulanze sono giunte sul posto poco dopo e il personale del 118 si è accorto che non c’era più nulla da fare. La prima ipotesi è quella del suicidio, anche se non manca un’altra ricostruzione che si sta facendo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Vicini sotto shock”]

…sempre più piede. La donna potrebbe aver perso l’equilibrio mentre puliva i vetri, anche se le indagini sono appena cominciate. I vicini della vittima sono sotto shock, anche perché molti di loro hanno udito il rumore sordo della caduta e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I rilievi”]

…quindi non potevano immaginare si trattasse del corpo di una donna. Il cadavere è rimasto sul posto per consentire l’effettuazione dei prelievi, prima di essere coperto da un telo bianco.

Troppo ubriaca per riportarlo a casa e occuparsi di lui, così ha deciso di chiamare il 112 e ha messo in salvo entrambi. E’ successo a un bambino di 9 anni di Genova che venerdì sera alle 23.30 si trovava PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Centro storico”]

nel centro della città ligure insieme alla madre di 37 anni, cittadina sudamericana, troppo ubriaca per poter ritrovare la strada del ritorno a casa. A quel punto il piccolo, resosi conto dell’impossibilità di far affidamento sulla madre, ha composto il 112 e chiesto aiuto. “Dobbiamo tornare a casa e mia madre non sta bene, non ce la fa”. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Localizzato”]

Gli operatori del numero unico di emergenza hanno chiesto al bambino come stesse e dove si trovasse, dopodiché hanno localizzato la chiamata in piazza della Commenda e hanno mandato una macchina della polizia per soccorrere i due malcapitati. Gli agenti hanno trovato PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Insulti”]

il bambino spaventato ma in buone condizioni, mentre la madre era quasi incosciente ma abbastanza vigile per insultare gli agenti intervenuti. Il piccolo è stato affidato a una comunità, mentre il fatto è stato segnalato alla Procura per le opportune indagini.

Ricordate la vicenda del Blue Whale? Il caso scoppiato lo scorso maggio in Italia, dopo un servizio de Le Iene? Con questo nome, si definiva un “gioco” molto pericoloso che si sarebbe diffuso in rete e che prevedeva il suicidio come prova finale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La polemica”]

Qualche tempo dopo, si scoprì che le testimonianze dei genitori che avevano perso i loro figli adolescenti non erano ricollegabili alla pratica del Blue Whale: le stesse Iene ammisero che i filmati erano stati presi dal web, ritenendoli veritieri. Proprio ieri sera… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il nuovo servizio”]

il programma di Mediaset ha mandato in onda un lungo servizio, in cui si spiega che il caso del Blue Whale era stato preso seriamente anche da altri Paesi europei e sudamericani. Non sono mancate le reazioni polemiche, come quella di Selvaggia Lucarelli, che ha osservato come la scusa “non siamo stati gli unici a cadere in errore” non regge.