Pull a pig, parla la prima vittima italiana: “Presa in giro e chiamata cicciona”

Avete mai sentito parlare di “Pull a pig”? Si tratta purtroppo di un nuovo fenomeno di bullismo in voga tra i più giovani, che consiste nel rimorchiare una ragazza “brutta” per poi umiliarla pubblicamente di fronte a tutti. Fondamentalmente funziona così: un gruppo di amici sceglie la vittima, uno di loro fa in modo di conquistarla, uscendoci e facendo tutto il resto, per poi…

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liquidarla e umiliarla con foto postate sul web. Ecco il racconto che ha fatto in un’intervista a Selvaggia Lucarelli, Irene, 30enne di Rovigo, vittima di questo squallido gioco: “Mi diceva che la mia riservatezza lo attirava. Mi ripeteva cose carine, mi coccolava, mi faceva sentire desiderata… Io, che pesavo 50 chili più di adesso, per due mesi sono stata intortata dalle sue moine e alla fine ho ceduto alla sua proposta di vederci… 

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[nextpage title=”Chiusura”]

È venuto lui, da Piacenza, nel mio paese. Siamo stati tre giorni insieme, io lo vedevo solo la sera perché di giorno lavoravo. Mi veniva a prendere, andavamo a cena e stavamo insieme nell’hotel che aveva preso per stare con me”. Poi la chiusura della “relazione”: “Mi ha scritto che tra di noi non poteva funzionare e poi è sparito, ma non potevo immaginare cosa sarebbe successo dopo. Io mi sono tolta da quei gruppi perché vederlo anche solo online mi faceva star male. Una…

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[nextpage title=”Conseguenze”]

mattina una mia amica mi contatta e mi dice che in quei gruppi c’era un account con una mia foto in una situazione intima. Imbarazzante. Quell’account si chiamava Irene Balenotteri. Si trattava di una foto scattata dall’amico nell’hotel mentre facevamo sesso”. Irene per fortuna ha superato il trauma e ora ha un fidanzato vero, che la tratta come merita. Ma la sua storia deve essere da monito per tutte le ragazze.

Muore in ospedale dopo 3 giorni di agonia. I medici sotto accusa

Dopo tre lunghissimi giorni di lotta tra la vita e la morte, alla fine purtroppo Stacey Oledibe ha dovuto arrendersi. Non ce l’ha fatta, la 14enne che martedì era stata travolta da un Opel Agila sulle strisce pedonali, tanto da farla sbalzare a ben…

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[nextpage title=”Impatto”]

13 metri di distanza dall’impatto. Tra le lesioni e il trauma cranico, le condizioni erano apparse disperate dall’inizio e la ragazza era stata portata di corsa all’ospedale Niguarda di Milano. Purtroppo oggi è arrivata la terribile notizia della…

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sua morte. A investirla una ragazza di 19 anni, che si stava dirigendo così come Stacey al Liceo e che non si è fermata per prestare soccorso, ma aveva raccontato ai docenti subito dopo l’accaduto, in evidente stato di shock. Così…

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[nextpage title=”Sindaco”]

il sindaco di Vimercate, Francesco Sartini, ha commentato quanto accaduto: “Momenti che non vorremmo mai vivere. Restano il silenzio, lo sgomento, le domande, e il dolore. L’abbraccio e l’affetto per la famiglia di Stacey si fa ancora più forte”. 

Tremendo incidente, bambino di 8 anni in coma: le ultimissime

Sono ore tragiche per un bambino di 8 anni che stamattina è stato coinvolto in un incidente a Bari in viale Europa. Un tremendo scontro frontale che ha visto protagonista una Suzuki Swit e una Opel Adam che viaggiavano in direzioni opposte, ma all’altezza PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Visibilità ridotta”]

di una curva con visibilità ridotta, dove si trova la cittadella della Guardia di Finanza, una delle due ha effettuato un sorpasso pericoloso e si sono ritrovate una di fronte l’altra. Lo schianto PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Bambine salve”]

è stato tremendo e la peggio l’hanno avuta una donna e il figlio di 8 anni, attualmente in coma al Policlinico di Bari. Nella Suzuki si trovavano due bambine di 9 e 13 anni, ricoverate ma non in pericolo di vita. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre le persone dalle lamiere accartocciate.

 

L’annuncio ufficiale di Kate: Sì, aspetto il terzo figlio. Ecco quando nascerà!

La notizia era già nell’aria da qualche tempo, ma ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale. La Casa Reale inglese festeggia il nuovo royal baby in arrivo. Sul profilo Twitter ufficiale, Kensington Palace ha infatti comunicato a tutti i sudditi di Sua Maestà la data della nascita… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La data”]

del terzo figlio di William e Kate: la coppia darà alla luce il loro terzogenito il prossimo aprile. Dopo George e Charlotte, insomma, la cicogna è tornata a bussare alla porta del duca e della duchessa di Cambridge. Una notizia bellissima, che rende felici tutti i sudditi inglesi.

Grave lutto per Aurora Ramazzotti, la ragazza è inconsolabile

Ieri pomeriggio a Segrate vicino Milano si sono svolti i funerali di una persona molto cara ad Aurora Ramazzotti, figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti. La giovane era disperata, in lacrime insieme alla madre e a molti altri accorsi a dare l’ultimo saluto. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”franchino”]

E’ morto infatti Francesco Tuzio, conosciuto da tutti come Franchino, noto manager di tantissimi vip: una leucemia lo ha ucciso nel giro di un anno e la sua morte ha lasciato tutto il mondo dello spettacolo senza parole. Era una persona amatissima e tanti vip si sono presentati in chiesa per dargli l’ultimo saluto. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Tanti vip”]

Non solo Michelle e Aurora, ma anche Simona Ventura, Ilary Blasi, Linus, Dj Fargetta, La Pina e Cattelan di Radio Deejay, oltre a PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Mocciosetta”]

“Mi dicevi che sarei rimasta per sempre la tua mocciosetta”, ha scritto Aurora Ramazzotti, disperata per la perdita. Era presente anche Federica Panicucci, conduttrice di Mattino 5, insieme al fidanzato Marco Bacini. E ancora, sul sagrato della chiesa si sono affollati Paola Barale, Fiorello col fratello Beppe, Teo Mammucari, Alba Parietti, Victoria Cabello, Amadeus, Ezio Greggio e moltissimi altri, tutti molto provati dal dolore.

Lampedusa, tunisini cercano di molestare una 50enne: “Adesso basta, non ne possiamo più”

Ha rischiato di essere violentata da 5 uomini, cittadini tunisini ospiti dell’Hot spot di Lampedusa, ma la sua prontezza e le urla hanno messo in fuga gli aggressori. E’ successo ieri mattina sull’isola da anni approdo di migliaia di migranti. La donna PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Contrada Imbriacola”]

50enne residente in contrada Imbriacola, ha raccontato tutto ai Carabinieri dopo che era riuscita a mettere in fuga i 5 uomini. Questi, secondo il racconto della vittima, si sono avvicinati alla casa dove la signora vive con marito e figlio, ma in quel momento era sola: appena comprese le intenzioni degli uomini, ha preso un bastone e ha finto di chiedere aiuto all’interno dell’abitazione PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO  3 DELL’INDICE[nextpage title=”Fuggiti”]

cosicché i tunisini hanno desistito e sono fuggiti. Adesso, però, sulle loro tracce ci sono i militari che dovranno individuarli e assicurarli alla giustizia. Attualmente nell’hot spot di Lampedusa sono ospitati 500 tunisini e il sindaco Totò Martello ha denunciato pubblicamente la PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Mancanza di sicurezza”]

mancanza di sicurezza e l’aumento a dismisura di furti e molestie sessuali.

Mamma e figlia aggredite da 4 rom. “Ecco cosa ci hanno fatto”

Aggredite brutalmente in pieno giorno e davanti a decine di persone, tutto per una collana d’oro. E’ successo al mercato Anagnina, periferia est di Roma, le vittime sono madre e figlia di 46 e 16 anni. Ad aggredirle PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Cittadini rom”]

sono stati quattro cittadini di etnia rom, due uomini e due donne, armati di cacciavite e coltelli. Le due vittime, tra l’altro, sono a loro volta di etnia rom e vivono nel campo di via Salone. Sono la moglie e la figlia di PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Najo Hadzovic”]

Najo Hadzovic, ex delegato di Alemanno ai rapporti con i Rom. L’uomo, molto attivo per la tutela dei diritti della sua gente, ha denunciato pubblicamente l’accaduto. “Si è trattato di un’aggressione vile di fronte a decine di italiani che non hanno mosso un dito per aiutarle e soccorrerle”. La moglie ha ricevuto una prognosi di 15 giorni, mentre l’adolescente è ricoverata ancora al Policlinico Casilino.  “Sono molto spaventate e scioccate, difficilmente potranno dimenticare questa brutta esperienza. Queste persone che si comportano così PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Catturato”]

vanno punite, disonorano tutti” ha aggiunto Hadzovic nella sua veste di padre e marito molto spaventato. Le forze dell’ordine hanno individuato e fermato uno dei responsabili dell’aggressione all’arma bianca: si tratta di K.H., residente nel campo de La Barbuta e denunciato a piede libero.

E’ stato liberato!! La notizia diramata pochi secondi fa

Era stato rapito venerdì scorso nel sud della Nigeria, paese in cui si era recato per una missione in quanto presbitero. Poco fa la Farnesina ha diramato il comunicato ufficiale della notizia che tutti aspettavano con ansia. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Don Maurizio”]

Don Maurizio Pallù, sacerdote neocatecumenale, è stato liberato nel giorno del suo 63esimo compleanno e potrà tornare a fare ciò che più ama, ovvero aiutare i poveri e gli emarginati. Uno dei primi a comunicare la liberazione è stato PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Già sequestrato”]

don Francesco Voltaggio con un tweet: “Don Maurizio Pallù, presbitero missionario rapito alcuni giorni fa in Nigeria, è stato liberato! Rendiamo grazie a Dio!”. Già nel febbraio scorso don Maurizio era stato rapito per alcune ore, sempre nella stessa regione, ma le autorità locali avevano risolto la questione. Stavolta il sequestro è stato effettuato sulla strada tra Calabrar e Benin City. Secondo Vatican Insider, è stato pagato un riscatto.

Claudia Gerini risponde alle accuse: “Non l’ho mai fatto con lui”

Lo scandalo Weinstein, che ha scoperchiato una serie di abusi e proposte sessuali avanzate dal produttore americano ad attrici e aspiranti tali, sta tirando con sé una serie di rivelazioni o presunte tali che coinvolgono anche personaggi del nostro spettacolo. E’ il caso, infatti, della romana PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Zoe Brock”]

Claudia Gerini, protagonista della prima stagione di “Suburra – La Serie” appena andata in onda su Netflix. La modella neozelandese Zoe Brock, infatti, avrebbe raccontato di aver ricevuto una proposta di sesso a tre proprio dalla Gerini e dall’allora compagno PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Smentita”]

Fabrizio Lombardo, ex numero 1 della Miramax Italia. Una “denuncia” che l’attrice romana, divenuta famosa in alcuni dei film cult di Carlo Verdone, non ha fatto attendere la sua replica. “Ha fatto bene a denunciare gli abusi (la Brock sarebbe stata abusata da Weinstein, ndr), ma perché mettermi in mezzo con un episodio falso che peraltro non c’entra nulla con la molestia che avrebbe subito da Harvey Weinstein? Mi dispiace, è una cosa gravissima e io devo fermarla, sono costretta a fare un’azione legale contro questa modella Zoe Brock per diffamazione”. La Gerini si dice totalmente estranea alla vicenda: “Io non ho memoria di questa ragazza, non me la ricordo proprio, ma questo non significa che non mi sia stata presentata. Quello che è sicuro è che l’episodio in cui mi coinvolge PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Azione legale”]

peraltro una vicenda di libero sesso tra adulti consenzienti, non è mai accaduto, è un’assoluta mistificazione. Tra l’altro di Fabrizio Lombardo ero gelosissima, in modo quasi ossessivo”.

Allerta meteo: gli effetti dell’uragano Ophelia arrivano anche in Italia

Le condizioni meteo del Nord Europa stanno spaventando e non poco: l’uragano Ophelia sta seminando morti e distruzione, coinvolgendo soprattutto Irlanda e Regno Unito. La potenza è fortunatamente diminuita, anche se finora le raffiche hanno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Raffiche incredibili”]

…raggiunto i 130 chilometri orari, in alcuni casi anche 170. Si sta muovendo velocemente e potrebbe arrivare anche in Italia, ma trasformata in maniera totale. Nel nostro paese giungerà dunque il prodotto di movimenti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le conseguenze dell’uragano”]

…atmosferici e le conseguenze dell’uragano. Alcuni meteorologi hanno parlato addirittura del “figlio di Ophelia”. Ma come sarà il tempo nella Penisola? Il dominio dell’Alta Pressione sull’Italia inizierà a cedere da venerdì 20 quando infiltrazioni perturbate giungeranno nel nostro Paese. Poi domenica 22 il tempo peggiorerà rapidamente dapprima al…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Regioni a rischio”]

…Nord Ovest poi al resto del Settentrione e al Centro. Lunedì 23 il maltempo si estenderà anche al Sud e avremo tutta l’Italia sott’acqua con temporali molto intensi e nubifragi da Nord a Sud. Particolare preoccupazione sul Lazio, la Toscana, l’alta Pianura Padana.