Retroscena Fabrizio Frizzi: E’ tornato a casa ma ecco le sue reali condizioni di salute

Fabrizio Frizzi è tornato a casa. Il conduttore de L’Eredità è stato dimesso ed è tornato dalla moglie e dalla figlioletta, ma sulle sue condizioni reali resta il massimo riserbo. Infatti la notizia PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Carlo Conti”]

del suo ritorno a casa è stata data non dalla moglie, ma da Carlo Conti, che sta sostituendo Frizzi su Rai Uno. La rivelazione è stata fatta durante un collegamento in diretta con La Vita in Diretta. Chi apprezza Frizzi, però, si chiede come stia veramente il conduttore. Parla? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Domande senza risposta”]

riesce a camminare bene? Mangia regolarmente? Quando tornerà, se tornerà, a condurre i programmi preferiti dagli italiani? Lamberto Sposini, purtroppo, ha dovuto abbandonare la sua carriera di giornalista televisivo dopo un’ischemia.

Elicottero si schianta al suolo, morto il principe. A bordo anche molti funzionari del governo

Al confine tra Arabia Saudita e Yemen si è registrato un terribile incidente in cui ha perso la vita Mansour bin Mogren, principe saudita che è deceduto a causa della caduta dell’elicottero su cui era a bordo. Non si conoscono i dettagli precisi di questa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Morte violenta”]

…tragedia, ma purtroppo c’è la certezza che il principe è morto. Sui social si è dato molto risalto a questa notizia e sembra addirittura che il velivolo rimasto coinvolto sia stato abbattuto da un jet dell’aviazione militare dell’Arabia…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Giro di vite”]

…Saudita. La notizia arriva infatti a poche ore dal giro di vite deciso dal principe Mohammed bin Salman sulla lotta alla corruzione, che ha portato dietro le sbarre 11 principi e diversi ministri e all’indomani del razzo lanciato dallo Yemen su Riad e abbattuto dall’Arabia saudita che ha accusato i ribelli sciiti Huthi dell’attacco.

L’Italia intera sotto shock: Tina è morta in un terribile incidente stradale

In una tragedia avvenuta sulla statale 42, nel bresciano, perde la vita la 53enne Tina Villani, originaria del milanese ma residente a Zazza di Malonno. La…

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donna era a bordo della sua Fiat Panda quando è stata centrata in pieno da un’altra autovettura.  Il conducente dell’altra macchina un’Audi 4 station wagon, è…

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stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale. Il colpevole è risultato essere solo un ragazzo di 26 anni che abita a Berzo Demo, di…

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origini rumene. L’incidente è stato causato dall’alta velocità a cui procedeva il ragazzo: l’Audi avrebbe sbandato subito dopo una curva e finendo nella corsi opposta ha colpito la Fiat Di Tina Villani.

“Volete diventare prostitute? Ecco qualche consiglio pratico”: libro sconvolgente distribuito a scuola

In una scuola ucraina è stato distribuito un opuscolo davvero incredibile e sconvolgente. Si tratta di un volume messo a disposizione delle studentesse durante una lezione sui pericoli dell’Aids e non parla delle norme di comportamento che bisogna tenere. Si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ragazze impegnate”]

…è trattato infatti delle regole da seguire per le ragazze che sono “impegnate nel lavoro sessuale”, di fatto le prostitute. Le perplessità di questa distribuzione sono davvero tante e le frasi contenute nel libro hanno aumentato i…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Strani consigli”]

…dubbi:

“Se sei dentro il sex business allora questo opuscolo fa per te. Hai scelto una professione pericolosa, ma se tieni in mente questi consigli hai buone possibilità di vivere a lungo senza contrarre malattie sessuali mortali e in futuro potrai mettere su famiglia e avere dei figli”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Clienti ubriachi”]

Ci sono poi altri consigli di dubbio gusto:

“Riscuoti il pagamento prima della prestazione, evita i clienti ubriachi, stabilisci prima il tipo di prestazione e la durata, evita da sola di ‘servire’ più clienti”.

TRUFFE: Acquisti online, ecco come vi rubano i soldi

Ormai la maggior parte degli acquisti che facciamo, dai viaggi all’abbigliamento passando per mobili ed elettrodomestici avvengono online. Basta avere un pc, uno smartphone e una connessione wi fi veloce e sicuramente riusciremo a soddisfare le nostre esigenze. Ma ci sono PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Pro e contro”]

pro e contro nel mondo dell’e-commerce, perché possono esserci anche risvolti negativi ai quali bisogna stare molto attenti al fine di non rimetterci denaro. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Comodità”]

Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di acquistare online? Prima di tutto è comodo perché si può fare comodamente seduti sul divano, si può scegliere il metodo di pagamento (alla consegna, paypal o carta di credito) e si può anche personalizzare il proprio prodotto. Ma quando PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Attenzione alle truffe”]

andiamo ad acquistare online, dobbiamo per forza di cose fidarci di ciò che viene detto dal negozio online che propone la vendita. Un mobile che abbiamo appena pagato è davvero di quel colore? Il materiale è come descritto sul sito? E se dovesse arrivare danneggiato, verremo rimborsati? E le misure saranno precise? A queste domande, purtroppo, finché non ci arriva il prodotto a casa, non possiamo mai dare una risposta certa.

La famiglia di Ignazio contro Barbara D’Urso: “Quello che gli stanno facendo è ingiusto!”

Alla famiglia di Ignazio Moser, gli attacchi lanciati da parte degli opinionisti di Domenica Live non sono piaciuti affatto. Ecco il messaggio che hanno pubblicato in un’Instagram Story pubblicata tramite il profilo dell’ex ciclista e diretto a Barbara D’Urso: “Cara Barbara D’Urso, con dispiacere oggi a Domenica Live abbiamo assistito impotenti ad un attacco mediatico, vergognoso e senza diritto di replica nei confronti di Ignazio Moser. Alcuni dei tuoi opinionisti hanno utilizzato parole che hanno superato la necessaria e dovuta continenza espressiva nel diritto di critica e ne risponderanno nelle opportune sedi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Noi non…””]
Sono state intervistate in qualità di amici persone che tali non sono. Sono semplici concittadini del luogo di nascita del padre e non di Ignazio. La famiglia Moser non riconosce nelle persone intervistate amici o anche semplici conoscenti di Ignazio. L’informazione deve essere reale e soprattuto verificata data la portata e la diffusione semplificata allo stremo dall’ambito mediatico e social… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“È vostro dovere…””]
Questa non è informazione ma disinformazione non vera ma soprattutto non verificata! Rispondendo il suo programma a una sua testata giornalistica e fornendo informazione a livello professionale è vostro dovere verificare la qualità e la veridicità dei fatti e delle testimonianze riportate. La presenza di testata giornalistica a cui risponde il suo programma esclude infatti la qualità di mero spettacolo e/o intrattenimento. Sarà quindi vostro dovere ora parlare con i VERI amici di Ignazio e a tal fine ci rendiamo disponibili. Non si può attribuire valore a opinioni di persone investendole di qualità che esse non hanno!”.

Le terribili rivelazioni della mamma di Michelle Hunziker: Ecco cosa faceva mia figlia quando era nella setta

Michelle Hunziker vittima di una setta. Ineke Hunziker, madre di Michelle, rivolge un appello ai genitori riguardo ai figli, raccontando quello che è successo alla propria. “Mia figlia è stata così coraggiosa a raccontare quello che le è capitata e io voglio essere altrettanto coraggiosa. Non voglio che altre mamme soffrano quello che ho sofferto io. In quel periodo era una ragazza giovanissima, è diventata mamma da giovane, ma era anche insicura e fragile. È stata una preda facile. Non avevo capito quanto potesse andare oltre questa donna. Quando mi sono resa conto era troppo tardi. Cercate di capire subito quando i ragazzi hanno un attaccamento particolare…

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perché può essere tardi”.  Sempre Ineke spiega quanto la setta stesse influenzando sua figlia: “A un certo punto Eros e io abbiamo deciso di affrontarla. Le abbiamo parlato una sera, dopo che era tornata a casa dalla conduzione di Nonsolomoda. Me lo ricordo come fosse ieri. Lei si è alterata e ha iniziato a dire che era una guerriera della luce, non c’è stato modo di farle cambiare idea. Michelle non era felice, suo marito non accettava questa cosa e l’ha messa davanti alla scelta ‘O me o la setta’. Eros è andato via di casa e io sono andata ad abitare in Brianza vicino a loro e la sera andavo a cenare con lei e Aurora. Un mercoledì mi è…

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[nextpage title=”Telefonata”]

arrivata una telefonata in cui mi disse: “Mamma, non cercarmi più, devo fare la mia strada e non ti voglio più vedere”. Non aveva più il telefono, le filtravano le telefonate. Era impossibile avere contatti con lei.”La mamma di Michelle rivela di aver avuto una rabbia terribile nei confronti di questa donna: “Ho preso la macchina con una mazza da baseball perché volevo andare a picchiarla. Mi hanno fermato, soprattutto Eros: “Non puoi fare così, siamo personaggi pubblici”. Mi sono rivolta alla giustizia ma il plagio non era più legge, è stato un inferno. Ho chiesto a un socio di entrare nella setta per avere informazioni. Quattro settimane dopo, mi ha chiamato la moglie in lacrime: l’hanno dovuto chiudere in casa perché era diventato dipendente di questa…

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[nextpage title=”Liberata”]

donna. Ho fatto interviste sperando che Michelle leggesse i giornali, ma non è servito a niente. Dopo tre anni sono crollata, il mio fisico non ha retto e ho dovuto mettere un pacemaker.” Infine, Michelle  riuscì finalmente a liberarsi: “Provo tanta rabbia. Sono riuscita a fare andare via la setta da Milano grazie alla Finanza. Quando è uscita pensavamo fosse una tattica perché Eros aveva chiesto l’affidamento di Aurora. Ad Eros dissi di aspettare qualche giorno perché se era vero la prima persona che avrebbe chiamato sarei stata io. Infatti è stato così. Non ho mai voluto chiederle cosa era successo là dentro. Le ho preparato la colazione all’olandese come quando era bambina. Ed è stata la gioia più grande della mia vita”.

La scioccante rivelazione di Giada: “Si è vero, l’ho fatto con loro”

Per anni ha abusato delle ragazzine che frequentavano la sua palestra di karate. Dopo molto tempo, ora sta emergendo la verità delle sue violenze. Carmelo Cipriano è stato arrestato circa un mese fa con le accuse gravissime di prostituzione minorile, violenza sessuale di gruppo, atti sessuali con minori e detenzione di materiale pedopornografico. Le Iene hanno contattato alcune delle sue giovani vittime, ora divenute maggiorenni. Questa la testimonianza di Giada Fusaro: “Quando avevo 12 anni abbiamo organizzato un pigiama party, lui si è messo vicino a me e mi ha infilato una mano dentro i pantaloni. Io non sapevo cosa significasse questo gesto. Lui mi disse di non dirlo a nessuno e io così ho fatto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Mi diceva ‘ti rovino la vita’””]

Mi ha messo una mano sulla pancia e poi mi ha infilato la mano nei pantaloni. Io a 12 anni non sapevo nulla in materia. Voleva arrivare a masturbarmi, ho provato fastidio e vergogna. Ma io non potevo contraddire il mio maestro. Il maestro di karate pretende rispetto. Lui diceva ‘tu fai e non controbattere’. Ai miei genitori non ho detto nulla, il discorso sesso con loro era tabù. Dal momento che era diventato morboso mi diceva: ‘se tu dici qualcosa a qualcuno io ti rovino la vita, io ti uccido’. Giocava sui miei sensi di colpa per fare ciò che diceva lui. Masturbazione, sesso orale. Mi costringeva a farlo su di lui e si arrabbiava quando io mi mostravo titubante, era aggressivo. Per me lui era il maestro. Avevo 13 anni, palestra chiusa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Mi ha chiesto di fare una cosa a tre””]
Mi ha preso, ha messo giù il materassino e mi ha detto: ‘ti faccio vedere come si fa’. Non sono riuscita perché avevo paura e non volevo. Lui non è riuscito nel suo intento. Ma la verginità l’ho persa qualche giorno dopo. Per me era sempre orribile, mi sgridava, mi diceva che ero frigida. Mi mandava a casa che piangevo. Mi faceva male. A 14 anni mi ha chiesto di fare una cosa a tre. Ha coinvolto altri due uomini per un rapporto completo e un altro per la masturbazione. Non capivo più niente e speravo finisse presto. Avevano più di 40 anni e io per loro ero un bambolotto”.

16 enne picchia questo pover’uomo per farsi grande di fronte agli amici. L’esito è tremendo

Tre anni di carcere per aver dato un singolo pugno. In Inghilterra è stata questa la sentenza, infatti il pugno ha avuto conseguenze irreparabili visto che la vittima ci ha rimesso la vita. Sembra che Connor Stewart, solo 16…

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[nextpage title=”Amici”]

anni, abbia agito in questo modo solo per farsi grosso con gli amici. Una brava che ha strappato la vita a Michael Rhodes, 47enne, dopo che l’impatto al suolo gli ha causato una frattura al cranio. Il ragazzo non ha….

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[nextpage title=”Risentimento”]

poi mostrato risentimento, decidendo di scappare a gambe levate mentre la sua vittima stava morendo. Una volta trovatosi davanti al tribunale Connor inizialmente aveva affermato di aver agito per legittima difesa, ipotesi resa non …

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[nextpage title=”Filmato”]

veritiera grazie a un filmato condiviso in poco tempo da molti utenti e visionato dalla corte, dove si vede l’uomo circondato da un gruppo di ragazzini intenti ad importunarlo, tra questi anche lo stesso Stewat, intervenuto però in un secondo momento.

La tomba della coppia gay sconvolge il cimitero. Non la vogliamo qui

La polemica arriva da Mariano Comense, in provincia di Como. Il caso riguarda una coppia omosessuale Corrado Spancer e Carlo Annoni, rimasti uniti per ben 36 anni. I due si erano sposati a Londra prima che in Italia fossero consentite le unioni civili. Una volta avvenuto ciò anche in Italia, si sono sposati in comune nel nostro paese.   “Sto pensando che a Carlo farebbe piacere se i suoi amici andassero a trovarlo” questo aveva scritto Annoni rimasto solo dopo che il compagno è deceduto, al post aveva anche allegato la foto…

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[nextpage title=”Tomba”]

della tomba dove riposa Carlo. Un’immagine dalla quale si può denotare fin da subito la fatiscenza della lapide che risulta essere in contrasto rispetto alle altre: tonalità accese di blu e giallo e grandi foto incastonate, infatti la contraddistinguono. Andrea Ballabio decide di commentare l’immagine, chiarendo che non vuole fare alcuna discriminazione di sorta, sola precisare che trova la costruzione di cattivo…

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gusto e poco attinente al decoro del luogo i cui si trova: “Quella tomba è un pugno in un occhio, trovo sia un insulto agli altri defunti ed alle loro famiglie che vanno lì a porgere un pensiero ai propri cari. Ma il problema vero è che ci sia stato qualcuno che ha acconsentito alla sua realizzazione. Si tratta di una evidente falla nel regolamento cimiteriale”. Il capogruppo di Forza Italia continua affermando: “Spero che la…

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persona che ha voluto questa struttura prenda in considerazione l’idea di modificarla un po’, e di adattarla all’ambiente circostante. Le persone omosessuali vogliono l’uguaglianza, come è giusto che sia, ma allora che si comportino come tutti gli altri”. Pare che la tomba così decorata sia stata voluto proprio da Carlo Annoni, concepita insieme al suo compagno pochi mesi prima che una grave malattia lo strappasse alla vita.