Marito e moglie lasciano la loro casa ai migranti. Ecco perché lo hanno fatto

Da tanti mesi a questa parte si parla di migranti e di accoglienza in Italia. Un caso molto particolare è avvenuto in provincia di Treviso. Una coppia di Camalò di Povegliano ha deciso di ospitare due anni fa alcuni rifugiati, un altruismo che si è trasformato in qualcosa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Obiettivo molto particolare”]

…di molto più grande nel corso dei mesi successivi. La casa dei coniugi veneti, infatti, diventerà presto un centro di accoglienza, visto che i due saranno ospitati dal parroco per lasciare l’abitazione agli stessi migranti. L’obiettivo è molto particolare. Marito e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Opera di accoglienza”]

…moglie vogliono aiutare il sacerdote nell’opera di accoglienza, con l’ospitalità ampliata anche a chi soffre di solitudine e a chi si sente abbandonato e disorientato. Nella comunità che si è deciso di costituire, dunque, andranno ad abitare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri ospiti”]

…anche anziani, persone divorziate, famiglie in difficoltà economiche e ragazzi alle prese con una situazione famigliare complicata.

In congedo per assistere il figlio disabile, mamma licenziata dall’azienda

Questa è la crudele storia di Veronica Piras, di Castiglione Mantovano, dipendente di un’azienda milanese che l’ha licenziata nonostante i validi motivi che l’hanno costretta a casa. La donna ha avuto un figlio nel 2013, affetto da atrofia muscolare spinale che ha bisogno di assistenza continua. Questa mamma dopo aver…

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già usufruito di tutti i permessi maternità, aveva chiesto e ottenuto la possibilità di assisterlo per altri tre anni al 30% dello stipendio. “Calendario alla mano, Veronica è coperta fino al marzo 2018, ma lo scorso giugno le arriva un’email che…

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brucia come uno schiaffo: la Consulmarketing la sollecita a restituire il materiale di rilevazione, come già richiesto con la lettera di licenziamento del 19 maggio. Possibile? Eppure lei non ha mai ricevuto alcuna raccomandata o altra comunicazione. Ed è a questa anomalia che si appiglieranno i suoi…

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legali: per legge il licenziamento deve essere scritto. Anche a voler mettere tra parentesi il risvolto etico.“ Rivela La Gazzetta di Mantova. “Non mi stupisco del licenziamento, l’azienda per cui ho lavorato dieci anni della mia vita è capace di queste cose”, racconta la donna al giornale.

Ecco gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di Nadia Toffa

La puntata delle Iene andata in onda regolarmente ad un giorno dal malore di Nadia Toffa, parte proprio con un omaggio alla conduttrice da parte di Nicola Savino, Giulio Golia e Matteo Viviani. Il trio ha spiegato nei dettagli cosa è successo a Nadia: “Poco prima delle 13 ci è arrivata una telefonata da Trieste, dove Nadia si…

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[nextpage title=”Malore”]

trovava per fare un servizio. Ci avvisano che è crollata a terra, per un malore. Non avevamo idea di cosa fosse successo, abbiamo pensato qualsiasi cosa, persino che qualcuno le avesse fatto del male. Un’ambulanza l’ha portata subito al pronto soccorso e abbiamo smesso di respirare quando abbiamo saputo…

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che era codice rosso. Uno di noi si è fiondato in macchina ed è arrivato a Trieste, ma arrivando prima dei parenti non gli è stato permesso di sapere cosa era successo. Finalmente alle 6 e mezza, ci è stato detto che Nadia si è svegliata e che stava meglio. Ci siamo abbracciati ed emozionati… . È stato un colpo tremendo, anche le Iene piangono. Che mezze seghe che siamo!”. Il racconto prosegue poi con un…

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[nextpage title=”Messaggio”]

aneddoto che riguarda proprio la Toffa: “Un elicottero l’ha portata a Milano perché fosse più vicina ai suoi affetti. E lei è riuscita a dire: “Che bello, mi sto facendo un giro in elicottero!”. Segno che la conduttrice è vigile e sta bene, come dimostra anche il suo messaggio inviato ai fan: “Ho preso una bella botta, ma tengo duro”.

FORTE SCOSSA DI TERREMOTO IN CENTRO ITALIA

Terrore nel Centro Italia dove è stata avvertita una forte scossa di terremoto. Il sisma, di magnitudo 4.2, è stato registrata alle 0.34 di lunedì 4 dicembre. Molte le…

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[nextpage title=”Rilevamenti”]

persone che si sono riversate in strada, secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto profondità di…

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[nextpage title=”Epicentro”]

8 km; l’epicentro è stato a 3 km da Amatrice, 9 da Campotosto (L’Aquila), 15 da Cortino (Teramo), 16 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e 56 km da….

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[nextpage title=”Danni”]

Terni. La scossa è stata avvertita anche a Rieti, l’Aquila e nei quartieri nord-est di Roma. Fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o cose.

Gli ultimi aggiornamenti su Nadia Toffa de “Le Iene”

La domenica ha portato una bella notizia per tutte le persone che sono in apprensione per Nadia Toffa. L’inviata e conduttrice de Le Iene non è più in pericolo di vita. Era stata colpita da un brutto malore nella giornata di sabato, mentre si trovava a Trieste… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le sue condizioni”]

Le sue condizioni sono ancora molto critiche: la 38enne è uscita dal coma, ma la prognosi rimane riservata e rimane ancora da capire quale sia stata l’effettiva causa del suo malore. Da quanto filtra, infatti, i medici avrebbero escluso sia l’ictus che l’aneurisma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ha seguito Le Iene”]

In ogni caso Nadia è vigile, ieri sera ha seguito la puntata de Le Iene – che l’avrebbe vista come ogni domenica in conduzione – dalla sua stanza di ricovero al San Raffaele di Milano. Tramite il profilo Instagram del programma di Italia Uno, inoltre, ha voluto inviare questo messaggio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Il messaggio ai fan”]

“Volevo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino… ho preso una bella botta, ma tengo duro. Adesso parlo con i medici e cerchiamo di risolvere questa scocciatura. Stasera le Iene me le guardo da questo lettino, e vediamo che combinano senza di me… Torno presto”.

Lo Yeti esiste o no? Ecco la conferma definitiva della scienza

È una delle leggende che da sempre affascina l’uomo: lo yeti esiste o no? Questa mitologica creatura, mezzo uomo e mezzo mostro delle nevi. Ebbene, la rivista Proceedings of the Royal Society B ha pubblico lo studio condotto dalla biologa Charlotte Lindqvist dell’Università americana di Buffalo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il test del dna”]
Il test del Dna condotto sui reperti ossei ed epidermici attribuiti al cosiddetto yeti – e raccolti tra Tibet e Nepal – appartengono in realtà a tre specie diverse di orsi: nero asiatico, bruno tibetano e bruno himalayano. Non solo, perché ci sono anche resti di… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Sempre detto!””]

un cane. Sì, un cane. Principalmente però il famoso yeti non poteva essere altro che un orso: “L’ho sempre detto e scritto”, rivendica il famoso scalatore Reinhold Messner, che però sottolinea: “la leggenda dello Yeti va oltre la scienza, perché è l’immagine che la gente del posto vuole avere di questo animale. Si tratta del corrispettivo zoologico dell’immaginazione popolare”.

Ultim’ora: Hanno sparato a Vittorio Brumotti, l’inviato di Striscia

Non è facile la vita dell’inviato per Vittorio Brumotti. Il campione di bike trial ultimamente si sta dedicando a una campagna anti-droga che vuole colpire le principali piazze di spaccio italiane, ma…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Rischia grosso a Roma”]

…non sempre le cose vanno bene. Infatti dopo l’aggressione a Bologna, Brumotti ha rischiato grosso anche a Roma finendo su tutte le pagine di cronaca. Insieme alla troupe di Striscia la Notizia Brumotti si è recato a…

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…San Basilio, quartiere periferico difficile della Capitale, dove lo spaccio di droga è all’ordine del giorno. Il modus operandi di Vittorio è questo: si fa avvicinare da uno spacciatore, dopodiché tira fuori il megafono e inizia a denunciare l’accaduto a squarciagola. Questa volta…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Minacce, spari e mattoni”]

…il quartiere ha reagito molto male. Dalle case popolari circostanti hanno iniziato ad arrivare minacce e insulti. Nel pomeriggio, mentre Brumotti e la troupe erano dentro al furgone, sono stati raggiunti da due colpi d’arma da fuoco e subito dopo un uomo trasfigurato da un passamontagna si è avvicinato lanciando un mattone che ha ferito alla gamba un cameraman. Brumotti e la troupe sono riusciti ad allontanarsi senza ulteriori danni.

Uccise l’uomo che abuso’ di sua figlia. Dopo 4 anni esce dal carcere

Una storia controversa che divide l’opinione pubblica, quella che arriva dalla Spagna. Nel 1998 un uomo di 62 anni di Alicante sotto minaccia di un coltello…. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Denuncia e condanna”]

…costrinse a un rapporto sessuale una ragazzina di 13 anni, sua vicina di casa. Ci fu la denuncia, il processo e la condanna a 9 anni più un risarcimento di 18mila euro. La famiglia della vittima, però, dovette trasferirsi perché i vicini non credevano alla storia della ragazzina. Sette anni dopo, però… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Permesso premio”]

…la madre della vittima, Maria del Carmen Garcia, incontrò per caso lo stupratore della figlia – in permesso premio – a una fermata dell’autobus. “Salve signora, come sta sua figlia?” domandò l’uomo come nulla fosse. A quel punto la donna raggiunse successivamente, cospargendolo di benzina e dandogli fuoco. La donna venne arrestata e condannata, ma adesso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Sindacati e associazioni”]

… dopo tante mobilitazioni da parte di sindacati e associazioni, la signora Garcia potrà passare il Natale in casa, con un braccialetto elettronico, dopo 4 anni di carcere.

RIVELAZIONI TITANIC: Il regista svela il motivo per il quale “non ha salvato” Di Caprio

È la domanda da un milione di dollari, che dal 1997 a oggi ogni fan di Titanic si è posto senza mai riuscire a dare una risposta: perché Jack, il personaggio interpretato da Leonardo Di Caprio, non si è salvato insieme all’amata Rose? A vent’anni di distanza, ecco la risposta… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La spiegazione”]

A fornirla è James Cameron in persona. Intervistato da Vanity Fair, il famoso regista americano ha svelato il motivo di questa drammatica scelta: “La risposta è molto semplice perché c’è scritto sulla pagina 147 della sceneggiatura che Jack muore. Molto semplice. Ovviamente è stata una scelta artistica, quella cosa era grande abbastanza da sostenere lei, ma non abbastanza da sostenere anche lui… e penso davvero che sia stupido, seriamente, che ne stiamo parlando 20 anni dopo. Ma dimostra… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=””]

quanto il film è stato efficace nel rendere Jack così accattivante per il pubblico che è ancora ferito dalla sua morte. Se fosse sopravvissuto, la fine del film non avrebbe avuto senso. Il film parla di morte e separazione; lui doveva morire. Quindi che fosse quello o che è fosse a causa di una ciminiera su di lui, sarebbe morto. Si chiama arte, le cose avvengono per ragioni artistiche non per leggi fisiche.

Ucciso in strada davanti alla moglie incinta. Ecco chi è il killer

Un 23enne Francesco Valentinelli è stato identificato come l’assassino di Gennaro Verrano, 38anni, ucciso davanti alla moglie…

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incinta con cinque colpi di pistola. Questo era stato il risultato di una serie di liti tra due gruppi familiari. Dopo l’omicidio, Valentinelli cambiava continuamente nascondiglio. Un video ha ripreso l’intera…

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[nextpage title=”Profilo”]

sequenza dell’assassinio avvenuto tra la folla. Successivamente Velentinelli si è disfatto del telefonino e ha addirittura chiuso il suo profilo Fb ma ieri sera i militari del nucleo…

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[nextpage title=”Fermato”]

operativo della Compagnia Centro e della Stazione Napoli Quartieri Spagnoli lo hanno bloccato a Capodimonte intento a lasciare la Campania.