Per ogni tipo di cosa, leggiamo le recensioni. Ormai si compra tutto online e si prenotano ristoranti, voli e alberghi dal proprio smartphone e dal pc, quindi le opinioni di consumatori e clienti sono diventate una specie di Bibbia che consultiamo ogni giorno. Ma ci sono un paio di cose che dovete sapere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”1 su 3″]
Per esempio che potrebbero esserci molte recensioni finte. In Francia hanno scoperto che il 35% dei commenti, ovvero più di 1 su 3 è un fake realizzato per indirizzare le scelte del consumatore in base alle esigenze dell’attività recensita sul sito. Il dato ufficiale arriva dallaPER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Francia”]
Dgccrf, la Direzione generale della concorrenza francese del consumo e della repressione frodi, scaturita da un monitoraggio partito sette anni fa e che riguarda diversi settori come ristoranti, alberghi, auto, elettrodomestici e abbigliamento. Ci sono un paio di trucchi usati dai titolari PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Scelta sbagliata”]
uno di questi è spedire i commenti negativi in fondo alla pagina, oppure il più classico: scrivere recensioni entusiastiche per la propria struttura e fare l’esatto contrario per la concorrenza, usando vari profili fake non riconducibili alla struttura. Se teniamo conto che il 74% dei consumatori francesi ha rinunciato a un acquisto per i commenti negativi mentre il 41% ha scelto di comprare o prenotare perché le recensioni erano positive, ci rendiamo conto di quanto sia distorsivo imbrogliare sui feedback. Ma soprattutto ci accorgiamo che almeno 1 consumatore su 3 ha fatto la scelta sbagliata.