Il tartaro è un problema che purtroppo riguarda tanta gente ai giorni nostri. Per rimuoverlo, però, ed evitare conseguenze ancora più spiacevoli, si possono sfruttare alcuni rimedi naturali davvero interessanti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Bicarbonato e acqua ossigenata”]
Uno di questi consiste nell’utilizzare il bicarbonato di sodio e l’acqua ossigenata: il primo sbianca i denti, mentre la seconda riesce ad eliminare i batteri. In entrambi i casi, la dose è consigliata è un cucchiaino. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Mangiare più mele”]
Stesso discorso vale per le mele. Mangiandole una al giorno non si tiene soltanto “lontano” il medico come dice il vecchio adagio, ma si mantiene un sorriso perfetto: un’alternativa valida è rappresentata da fragole e meloni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Succo di limone”]
Il succo di limone, poi, deve essere usato bene insieme all’acqua, altrimenti si rischia di macchiare i denti con gli acidi che sono contenuti all’interno. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Arance e semi di sesamo”]
La scorza d’arancia contiene tanta vitamina C, come d’altronde tutti gli agrumi: dopo averla mangiata, va sfregata sui denti, insistendo sul bordo delle gengive. Molto utili possono essere infine i semi di sesamo.