Guido Meda, volto storico o meglio voce storica del motociclismo di Mediaset, ha raccontato una terribile esperienza di cui è stato protagonista tramite il proprio profilo Facebook. Il telecronista della MotoGP era insieme all’ex…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Trasferta in Austria”]
…pilota Roberto Locatelli e ai colleghi Marco Selvetti e Mauro Sanchini. I tre dovevano recarsi in Austria per il prossimo gran premio delle due ruote, ma hanno fatto un incontro molto particolare. Davanti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Strane scritte e numeri inventati”]
…a loro c’era un’auto con il colore e la livrea identica a quella dei Carabinieri. L’unica differenza era nella scritta, CARABINEMSI. Inoltre, il numero indicato sulla carrozzeria era 159 e non 112 come…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Esclamazione forte”]
…dovrebbe essere. Meda è rimasto molto colpito da questo fatto, tanto da esclamare: “Questi ci sparano in faccia”.