Addio allo status di rifugiato politico. È quanto avrebbe ormai deciso il presidente del Brasile, Michel Temer, per quanto riguarda Cesare Battisti. Una novità che permetterebbe all’Italia di procedere con l’estradizione dell’ex terrorista dei Pac, i Proletari Armati per il Comunismo. Secondo la stampa locale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le due possibilità”]
il capo di stato brasiliano è in attesa del benestare della Corte suprema federale. I legali di Battisti hanno già chiesto per due volte la tutela delle libertà individuali e ora tutti sono attesa della sentenza definitiva. In base a quanto filtra, è difficile che i giudici concedano questa tutela all’ex terrorista italiano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il precedente”]
Già nel 2010 il Tribunale supremo federale decise per il via libera all’estradizione di Battisti, ma all’ultimo l’allora presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva bloccò tutto e l’uomo rimase in Brasile. Nel giugno 2011 poi abbandonò anche il carcere, dove potrebbe ora ritornare.