Berlusconi pagava i BOSS di Cosa Nostra! L’appunto di Giovanni Falcone riemerge oggi

Emergono alcuni personali appunti di Giovanni Falcone. «Cinà in buoni rapporti con Berlusconi. Berlusconi dà 20 milioni ai Grado e anche a Vittorio Mangano» questo quanto scritto dal noto magistrato durante l’audizione del pentito Francesco Marino…

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Mannoia. Oltre al cognome Berlusconi, all’epoca al culmine della sua carriera, spuntano anche quello di Vittorio Mangano, stalliere boss della villa di Arcore. Anche quello di un altro mafioso, Cinà. Nomi importanti che però non sono mai finiti nei…

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verbali di Mannoia, che si è sempre rifiutato di fare dichiarazioni personali su Silvio Berlusconi. Le parole del pentito condannano Marcello Dell’Utri, il braccio destro di Berlusconi che sta scontando 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa. Mentre Cinà dovrebbe essere il mafioso Gaetano uno dei boss….

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palermitani che più frequentava Milano negli anni Settanta. Secondo la sentenza Dell’Utri, Berlusconi avrebbe stipulato con la mafia un “patto di protezione”, nel 1974: prima, per evitare i sequestri che impazzavano su Milano, poi per «mettere a posto» i ripetitori Tv in Sicilia.

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