In condizione estreme come queste, un bambino può morire: la morte arriva dopo una battaglia che il corpo ingaggia contro la temperatura crescente e la disidratazione, il decesso dipende direttamente da uno choc termico detto ipertermia. Pure con soli 25° di temperatura esterna, il caldo nell’abitacolo di una macchina chiusa può aumentare di 10 o 15° ogni quarto d’ora.
Se un essere umano resta intrappolato in un a vettura chiusa in una giornata calda o anche solo poco più che tiepida, le conseguenze per la salute possono essere gravi o gravissime. Il caldo non conduce solo alla morte, esso può ingenerare danni neurologici oltre che fisici. Ogni volta che, per strada e nei parcheggi, sentite un pianto o un lamento soffermatevi a capire da dove arrivi, potrebbe trattarsi di un bambino dimenticato in auto al caldo.
Se vedete una macchina parcheggiata al caldo con un bambino o con un animale domestico intrappolato nell’abitacolo o nel porta bagagli, intervenite con calma e prontezza.
Chiamare le autorità è il primo atto da compiere dinanzi ad un essere umano o ad un animale chiuso da solo dentro una vettura; tuttavia se il bambino è in evidente stato di difficoltà, tenendo conto delle condizioni del rinvenimento e del fatto che il tempo è preziosissimo potrebbe risultare indispensabile aprire l’auto e fare arrivare aria al piccolo. Il video che vedrete potrà esservi utile per capire come rompere un finestrino un po’ troppo duro e portare in salvo una piccola anima innocente.