ALLARME VIRUS in Italia, 7 milioni di persone a letto. Sta colpendo tutti. I sintomi, la prevenzione e le cure per la potente influenza

Quest’anno ci attende un’influenza piuttosto difficile da combattere. Almeno è questo quello che sostiene l’associazione ASSOSALUTE, secondo la quale ad ammalarsi saranno circa 6-7 milioni di italiani. Numeri da record se si pensa che questa volta il numero di pazienti supererebbe quello dello scorso anno di 2 milioni. Ecco quali saranno i sintomi generali.CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I sintomi “]

Sono i sintomi classici dello stato influenzale ma che non saranno così rapidi a sparire:
• Mal di gola
• Febbre
• Raffreddore
• Affaticamento
• Dolori muscolari.
Come prevenire questa feroce influenza? CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La prevenzione”]

Ci sono dei vaccini che potrebbero rivelarsi molto utili per bambini ed anziani, soggetti più sensibili. In ogni caso, è possibile prevenire l’influenza stagione:
• Lavando spesso le mani, soprattutto se siamo vicini a persone influenzate.
• Coprire il naso o la bocca in caso di starnuti o colpi di tosse.
• Restare a casa se si è ammalati.
Seguendo questi consigli magari riuscirete ad evitare questa influenza che si prospetta molto più dura da combattere rispetto a quella degli anni precedenti. CONTINUA A LEGGERE

“Q come Quore”: l’alfabeto d’amore di un papà per la figlia vissuta solo 29 giorni

Oggi vi racconteremo la storia della piccola Sofia, una storia molto triste dato che questa piccola creatura è riuscita a stare al mondo solo per 29 giorni a causa di una malattia cardiaca. Il suo papà che si è perdutamente innamorato di lei dal primo istante che l’ha vista, ha voluto farle dono di un diario digitale con un alfabeto molto speciale. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa ha fatto il suo papà”]

Antonello Colaps, il suo papà, ha cominciato a pensare alla sua futura figlia già quando era ancora nel pancione della mamma e pesava solo 1 chilo. Per lei aveva già deciso di creare un diario online con cui accompagnarla nella sua crescita. Ecco il suo regalo. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Un regalo bellissimo”]

Ad ogni lettera infatti corrisponde:
• un commento ironico,
• un saggio consiglio,
• la presentazione dei componenti della famiglia,
• le speranze che un qualsiasi papà formula per il proprio figlio.
In quei 29 giorni, la piccola Sofia ha insegnato tanto alla sua mamma e al suo papà, ad esempio:
• il vero valore di una fotografia
• sentirsi un unico con un’altra persona
• che cos’è una famiglia
• l’amore incondizionato
• la bellezza agli occhi di un genitore
e molte altre ancora. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le parole commoventi dell’uomo”]

Ecco le parole commoventi dell’uomo:“Fare questo sito è stato, alla fine, il mio modo per conoscere una figlia che non è potuta crescere, per immaginare chi sarebbe potuta essere”.
Un gesto davvero bellissimo che sicuramente servirà ad elaborare un lutto così devastante. CONTINUA A LEGGERE

Pericolo INFARTO per ci usa spesso i medicinali presenti in questa lista: sono 26 i farmaci incriminati

Li assumiamo ogni giorno ignorando i loro effetti collaterali. Stiamo parlando dei medicinali presenti nella lista dei farmaci incriminati perché pericolosi per la salute. Tra questi anche i noti Voltaren, Moment, Buscofern: chi può farne a meno? CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco quali medicinali sono stati incriminati”]

Questi noti medicinali vengono usati, di solito procurare patologie comuni come mal di testa, mal di schiena ma pare che aumentino il rischio di infarto fino al 55%.
Lo studio è stato condotto sai ricercatori dell’università di Nottingham ed è stato diffuso dal quotidiano britannico The Guardian. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I rischi per la salute”]

In pratica, sono a rischio le persone che assumono farmaci contenenti come principio attivo ibuprofene e diclofenac, rispettivamente contenuti nel Moment, nel Voltaren e nel Buscofen.

Sempre meglio, quindi, ricorrere il meno possibile a questo tipo di farmaci ed affidarci ad innocui rimedi naturali. CONTINUA A LEGGERE

Vent’anni con il cadavere del figlio in casa, il dramma di Rita: “Pensavo fosse partito”

Quello che stiamo per raccontarvi è un caso di cronaca che ha sconvolto il mondo. La protagonista è una donna anziana cieca e sola di Brooklyn. Lei si chiama Rita Midwood Wolfensohn. La donna ha vissuto per diversi anni senza sapere che in una stanza al primo piano della villetta in cui viveva c’era il corpo senza vita del figlio, morto per cause naturali. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La scena incredibile”]

Uno scenario da film horrror: la donna ha vissuto per vent’anni con il cadavere del figlio Louis in casa. La donna si è giustificata dicendo: “Pensavo fosse partito, che si fosse trasferito altrove”. La donna lo aveva detto anche ad amici e parenti. I rapporti tra i due ormai si erano interrotti. La casa era in condizioni di estremo degrado: spazzatura ovunque. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La terribile scoperta”]

Quando uno dei parenti è salito al primo piano per dare un’occhiata ha trovato dietro una porta, in una stanza colma di spazzatura e ragnatele, steso su un materassino, uno scheletro vestito con jeans, calzini e camicia. Ecco quali sono state le parole di Alfred Hitchcock. L’uomo ha detto ad un poliziotto del New York Post: “ La casa era sommersa da rifiuti: come se un camion avesse scaricato chili di immondizia dentro la villetta». CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Quello che ha scoperto la Polizia”]

Nessuno aveva più notizie di Louis da più di 15 anni. Le indagini hanno confermato la versione della donna, ignara di avere in casa il cadavere del figlio. CONTINUA A LEGGERE

Sebastiano, marito e padre di tre figli: un Carabiniere atteso dal destino

Purtroppo, chi fa un tipo di lavoro come quello del poliziotto o del carabiniere rischia la vita in prima persona tutti i giorni ed è stato così anche per Sebastiano Di Noia, un carabiniere che ha perso la vita per via di un incidente stradale terribile. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa è avvenuto al carabiniere”]

Tutto è avvenuto prima delle 5.30 di domenica mattina in via Cassandro, a San Giovanni in Marignano: Sebastiano si è schiantato contro il muretto in cemento armato di un cancello al ritorno da una festa per l’addio al celibato di un amico. Gli accertamenti che sono stati condotti per risalire all’identità della vittima hanno portato a un nome e un cognome che gli agenti non avrebbero mai voluto sentire. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Chi è Sebastiano?”]

Sebastiano era vice brigadiere al servizio del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del comando provinciale di Pesaro e Urbino. L’uomo aveva 44 anni, era sposato ed era padre di tre bambini. Condoglianze alla famiglia. CONTINUA A LEGGERE

SCANDALO: “Genitori donate per il Sisma, ma i soldi vanno sui conti del …”

È un vero scandalo quello che è venuto fuori: la dirigente dell’istituto comprensivo 20 di Bologna, ha invitato più volte i cittadini a fare donazioni in favore delle persone terremotate. Ma si è scoperto che i soldi finiscono direttamente sul conto corrente del PD. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa richiedeva l’avviso”]

Ecco l’avviso: “Gentilissimi, vi scrivo perché addolorata per le vittime colpite dalla tragedia del sisma del Centro Italia”.
Questo è quello che c’è scritto nella lettera inviata dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo n. 20 di Bologna, Daniela Turci. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La questione che fa storcere il naso”]

La donazione non è sbagliata, ma il fatto è che i soldi vadano sul conto corrente del PD suona molto strano. Andranno davvero ai povere terremotati o finiranno nelle tasche di qualche politico? Ecco la lettera al completo. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

A chi ha protestato, la preside a rivelato che probabilmente si tratta di un errore di segreteria. A voi sembra normale? CONTINUA A LEGGERE

È diventata madre per la prima volta a 61 anni

Era il suo sogno e finalmente lo ha realizzato. Il parto è avvenuto al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno. Il piccolo angioletto venuto a mondo dopo tanti tentativi falliti si chiama Elias, e pensa ben 3,5 kg pere 50 cm di altezza. È venuto al mondo per la felicità dei genitori a 35 settimane e mezzo di gestazione. Ecco perché la sua mamma lo ha voluto a 61 anni. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco chi è la mamma”]

La mamma è Maria Rosaria Veneruso, di 61 anni,e come comunica la stessa struttura sanitaria, la donna è riuscita a coronare il sogno di avere un bambino tutto suo, dopo 4 gravidanze interrotte. Ecco come è riuscita nel suo intento.CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La cura che le ha permesso di avere un figlio”]

Maria Rosaria ha eseguito solo una cura ormonale per ottenere la gravidanza. Ora sia la neomamma che il bimbo stanno benissimo e a non resta che fare loro i migliori auguri. CONTINUA A LEGGERE

L’auto con due bimbe si ribalta. La madre è coperta di sangue. Quello che si scopre dopo è PAZZESCO!

È stato davvero tremendo l’incidente che si è verificato poche ore fa alle porte di Lecce, sulla SS 101 che collega Gallipoli al capoluogo salentino. Ecco cosa è successo. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa è successo”]

Una Fiat Punto con a bordo un’intera famiglia composta da padre, madre e due figlie di 8 e 11 anni, è praticamente diventata una scheggia impazzita. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’auto da destra sbanda repentinamente verso sinistra e solo per puro caso, in quel tratto di strada sempre molto trafficato, evita l’impatto con chi sopraggiunge dalla parte opposta in direzione di Gallipoli. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le conseguenze dell’incidente”]

La Punto esce si ribalta e si trasforma in una carcassa irriconoscibile. La donna nonostante sia ferita gravemente, chiama i soccorsi. Intanto, molti automobilisti di passaggio si fermano e compongono il 118. Sul posto, repentinamente giungono volanti di polizia, vigili del fuoco, operatori del Suem. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La scoperta sconcertante”]

Il conducente è rimasto incastrato tra le lamiere: la mamma e le figlie, nonostante le lesioni, non corrono rischi per la vita, mentre l’uomo è gravissimo. Il retroscena vuole però che il padre di famiglia ha guidato l’auto (senza assicurazione e revisione) senza patente. Tra l’altro, la polizia ha rivelato che l’uomo è risultato positivo all’alcoltest. CONTINUA A LEGGERE

La Madre era Scioccata quando ha visto al sua bambina – Oggi ha scelto di raccontare la sua storia

Oggi vi racconteremo la storia della piccola Brenna che vi insegnerà una lezione di vita molto importante. Anche se è nata da poco Brenna ha già affrontato moltissimi ostacoli solo per poter vivere. Lei è nata dall’amore di una coppia molto unita. Loro sono: Evan e Courtney Westlake. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La vita della famiglia Westlake”]bimb1bimb2

I due avevano già avuto un figlio prima di Brenna, Connor. Il ragazzino era entusiasta quando ha saputo che presto sarebbe arrivata una sorellina. La piccola era pronta a venire a molto proprio durante i giorni di festa che precedono il Capodanno. Quando Brenna è venuta al mondo però i suoi genitori non hanno potuto portarla subito a casa. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La nascita della piccola malata”]bimb3 bimb4 bimb5

È evidente dalla foto che la bimba è nata con un disturbo della pelle e ha uno strato di epidermide molto spesso, di un colore giallastro. Non si muoveva, e la sua temperatura corporea era altissima. Il suo tenero corpicino era ricoperto di irritazioni e ferite. È stata subito curata con molta attenzione per consentirle di sopravvivere. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Quale malattia affligge la piccola?”]bimb6 bimb7 bimb8

La malattia di cui soffre la loro bambina si chiama ittiosi arlecchino: è una patologia incurabile, molto grave, e spesso purtroppo letale. Il corpo di Brenna sembra quello di una bambina ustionata, e inoltre ha anche problemi agli occhi e alle orecchie. La gente non è stata sempre comprensiva nei confronti della bambina e la sua mamma ha più volte sentito commenti spiacevoli sul suo conto. CLICCA SUL PUNTO 5 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il messaggio della mamma”]bimb9 bimb10 bimb11

La sua mamma proprio non può tollerare tutti i pregiudizi che non fanno altro che rendere la sua bambina, per gli altri ragazzini, un mostro da tenere lontano. Ecco cosa dice la mamma di Brenna a proposito dei genitori di questi ragazzi non molto propensi al “diverso”: “Perché si creano queste distanze? Perché non ne approfittano per insegnare ai propri figli che i bambini possono essere diversi?”. CLICCA SUL PUNTO 6 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il presente di Brenna”]bimb12 bimb13

Oggi Brenna è una bambina orgogliosa e testarda ed è molto felice. La sua famiglia le è sempre accanto soprattutto il fratello Connor che la adora come è chiaro dalle immagini. I suoi genitori fanno tutto il possibile per consentirle una vita normale: papà Evan porta la figlia in piscina, una cosa molto importante per la bambina. La famiglia Westlake spera che la loro storia possa aiutare ad apprezzare chi è diverso. E hanno scritto un libro dalle lezioni imparate che fa riflettere tantissimo. Perché non leggerlo? CONTINUA A LEGGERE

Questa madre posta una foto di sua figlia. 2 secondi dopo la bimba è morta

Sono tantissime le persone che ogni anno muoiono per via di incidenti stradali che potevano essere evitati. Per questo sono molte per le persone, circa 3 milioni, quelle che hanno visualizzato questo video. È una clip che si propone di dare un messaggio. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il messaggio del video”]

Questo messaggio può salvare la vita. Il video dura solo 4 minuti: si vedono 6 persone riprese nella vita di tutti i giorni: un uomo va a fare benzina, una madre esce di casa con la figlia. Ma quello che dal nulla succede al minuto 2:36 deve servire da insegnamento. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il video”]

Si pensa sempre che non ci riguardano queste clip, perché facciamo attenzione al volante. Ma potrebbe capitare la tentazione di distrarsi, e per questo che vengono promossi questi video. CONTINUA A LEGGERE