“Pronuncia il loro nome con coraggio”: una mamma scrive ai genitori in lutto – VIDEO

Lexi Behrndt è una mamma che ha perso nel 2014 il suo piccolo Charlie, il bambino di appena sei mesi. Nel giorno in cui si sensibilizza la popolazione mondiale sul lutto perinatale, questa mamma ha raccolto le testimonianze di tantissime mamme che hanno affrontato la sua stessa, tragica esperienza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le storie delle mamme”]

Un filmato con le loro storie, accompagnate da queste splendide parole, che leggiamo tradotte sul sito Universomamme.it: “Tu, dolce mamma, sei molto coraggiosa. Sei forte. Sei una buona mamma. Devi sapere questo. Nei giorni in cui tutto quello che puoi fare è funzionare, va bene. Nei giorni in cui ce la metti tutta per rimetterti in sesto e in qualche modo le cose non si risolvono, concediti un po’ di grazia. Datti un po’ di spazio per respirare, sei molto amata, dolce mamma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Pronuncia i loro nomi”]

Nei giorni in cui nessuno tranne te pronuncia i loro nomi, sono davvero dispiaciuta. Pronuncia i loro nomi con coraggio, lo sai che sono ancora reali, che sono ancora qui, che sei ancora la loro mamma. Nei giorni in cui senti che potresti detonare per l’angoscia e il dolore vai da qualche parte da sola, piangi, maledisci il cielo, non c’è niente di peggio che continuare a fingere. Non farlo. Per piacere. Consenti a te stessa di sentire… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video”]

E poi una frase conclusiva che tocca il cuore: “Sappi che dove c’è un grande dolore, c’è anche un amore più grande”. Clicca qui per vedere il video pubblicato sul profilo Facebook di questa mamma: GUARDA IL VIDEO

Nessuno è venuto fuori quando ha suonato il clacson, così il tassista ha bussato alla porta: Quello che è successo dopo ha cambiato la sua vita per sempre…

Questa storia ci aiuta a capire quanto nella vita contino davvero cose che spesso tendiamo a trascurare. Il protagonista è un tassista di New York, la cui vita è cambiata per sempre dopo questo avvenimento. L’uomo ha voluto condividere la sua avventura con il mondo intero. E questa è la sua storia, come la leggiamo sul portale Perdavvero.com… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Ero stato chiamato per andare a prendere qualcuno. Come al solito, ho suonato il clacson, ma nessuno è venuto fuori. Ho suonato di nuovo, nessun risultato. Mi sono spazientito, era la mia ultima corsa per quel giorno e stavo proprio per lasciar perdere e andare via. Ho deciso di aspettare. Sono sceso dal taxi e, quando ho suonato il campanello, ho sentito una voce flebile dire: ‘Solo un momento, per favore’. Ci è voluto un po’ prima che la porta si aprisse e ne uscisse una minuta e anziana signora. Doveva avere almeno 90 anni e aveva una piccola valigia in mano. Dal momento che la porta era ancora aperta, potevo vedere dentro la sua casa. Sembrava che nessuno ci avesse vissuto per un lungo periodo. C’erano lenzuola sui mobili, le pareti erano spoglie, nessun orologio, quadro o foto. L’unica cosa che sono riuscito a vedere è stata una scatola piena di foto e ricordi, messa in un angolo. ‘Per favore, ragazzo, potresti portarmi la valigia fino alla macchina?”, mi ha chiesto la donna. L’ho presa e messa nel bagagliaio. Sono poi tornato da lei, l’ho presa sotto braccio e l’ho accompagnata lentamente verso l’auto. Mi ha ringraziato per l’aiuto. ‘Non lo dica nemmeno’, le ho risposto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

‘Tratto tutti i miei clienti come tratterei mia madre’. Lei mi ha sorriso e ha detto: ‘Oh, che carino!’. È entrata nel taxi e mi ha chiesto di passare per il centro. ‘Ma non è la via più corta, allunghiamo di parecchio’, l’ho avvertita. ‘A me va bene. Non vado di fretta’, mi ha risposto. ‘Sto andando in ospizio’, ha continuato. Sono rimasto un po’ sorpreso quando ho sentito quelle parole. ‘Un ospizio è un posto dove la gente va a morire’, mi sono detto. ‘Non lascio nessun familiare’, ha proseguito lei con dolcezza. A quel punto ho spento il tassametro. ‘Quale strada devo prendere?’, le ho chiesto. Abbiamo trascorso le due ore successive insieme, ho guidato per la città e lei mi ha mostrato l’albergo dove aveva lavorato come centralinista. Siamo passati per così tanti posti, mi ha fatto vedere la casa in cui lei e il suo ultimo marito avevano vissuto, quando erano ancora giovani, e la scuola di danza dove aveva studiato da ragazzina. In alcune strade mi ha chiesto di guidare molto lentamente ed era attaccata al finestrino come avrebbe fatto un bambino curioso. Siamo arrivati all’ospizio che era ormai sera, era più piccolo di quello che mi ero immaginato. Quando siamo arrivati all’ingresso, due infermiere ci sono venute incontro. Hanno messo la donna su una sedia a rotelle e preso la sua valigia: ‘Quanto ti devo per la corsa?’ mi ha chiesto aprendo la borsa. ‘Niente’, le ho risposto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ringraziamento”]

‘Ma tu ti devi guadagnare da vivere’ mi ha detto. ‘Ci sono altri clienti’, le ho risposto con un sorriso. Senza neanche pensarci, le ha dato un abbraccio forte e lei mi ha tenuto stretto. ‘Hai reso un’anziana donna, alla fine della sua vita, felice. Grazie!’ e i suoi occhi si sono riempiti di lacrime. Le ho stretto la mano e l’ho salutata. Mi sono ritrovato a girovagare per la città, non mi andava di vedere o parlare con nessuno. Cosa sarebbe successo se non avessi preso quella corsa? Cosa sarebbe successo se avessi suonato solo una volta e fossi andato via? Quando penso a quella sera, credo davvero di aver fatto uno degli incontri più importanti della mia vita. Abbiamo delle giornate così impegnate che spesso ci dimentichiamo di quello che conta. È tutto veloce. Ma penso davvero che sono i momenti più tranquilli e i gesti più piccoli a contare veramente. Dovremmo prenderci del tempo per goderne. Dovremmo essere pazienti e aspettare prima di suonare di nuovo il clacson” (da Perdavvero.com)

Muore 24 ore dopo il “sì” all’altare: “Come farò ora? Eravamo fatti l’uno per l’altra…”

Il giorno prima, il momento più bello della propria vita. L’indomani, quello più tragico. Sian Thomas, una ragazza di 28 anni, aveva sposato da neanche 24 ore il suo amore Jonathan, di due anni più grande… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La tragedia”]

Il giorno dopo del matrimonio, però, l’uomo è morto. Jonathan era infatti affetto da una gravissima forma di tumore al dotto biliare, un cancro che anche per i medici era incurabile. I due sposini sapevano a cosa sarebbero andati incontro… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ricordo”]

ma hanno voluto lo stesso celebrare il loro grandissimo amore sposandosi finché Jonathan fosse rimasto in vita. “Non dimenticherò mai il sorriso sul suo volto quando è riuscito a dire tutto quello che voleva prima di morire… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”La raccolta fondi”]

Poco dopo si è addormentato e non si è mai più svegliato”, ha raccontato Sian. Che ha poi aperto una raccolta fondi per la ricerca contro la colite ulcerosa, malattia che ha provocato il cancro del marito.

Ecco chi è il compagno di cella vip di Fabrizio Corona

Lo scorso 10 ottobre Fabrizio Corona è stato arrestato ed è finito nuovamente in carcere. La notizia ovviamente ha occupato le pagine dei quotidiani e i contenitori tv dopo che nell’abitazione di una sua collaboratrice era stati ritrovati 1 milione e 700 mila euro in contanti. In attesa di capirne la provenienza, e mentre la sua ex moglie Nina Moric dibatte con il nuovo compagno sull’argomento, è il sito Dagospia a fornire importanti novità… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il compagno di cella”]

L’ex re dei paparazzi è recluso nel carcere di San Vittore nella cella 109 con altri due ospiti, uno di questi è però noto al grande pubblico. Di chi si tratta? Stiamo parlando di Giovanni Cottone. Il suo nome forse non vi dirà molto ma si tratta dell’ex marito di Valeria Marini, arrestato poche settimane fa proprio mentre la showgirl sarda faceva il suo ingresso nella casa del Grande Fratello Vip. Sia Cottone che Corona avevano goduto di misure alternative ma poi sono finiti in carcere proprio nella stessa cella dove dividerebbero anche lo stesso letto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La situazione dei due”]

Il noto sito racconta che l’ex di Belen e l’ex della Marini si trovano nel terzo raggio di San Vittore nella cella chiamata “camera” divisa appunto da tre ospiti e non da otto con accesso alla palestra e alla tv per seguire i suoi programma preferiti. Per Corona quindi un trattamento di “favore” e molto diverso rispetto all’esperienza vissuta in precedenza nel carcere di Opera, molto odiato da Fabrizio come ha raccontato nella sua ultima intervista con Maurizio Costanzo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Altre amicizie”]

Il clima questa volta sarebbe diverso e Fabrizio avrebbe già fatto amicizia con gli altri detenuti e anche con Cottone con cui di cose da parlare ce ne sarebbero molte. Cosa succederà nelle prossime settimane? I magistrati stanno cercando di capire qualcosa in più sulla provenienza del denaro ritrovato e secondo alcuni si potrebbero aprire nuovi inquietanti scenari.

Maurizio Costanzo shock: ecco la promessa a Maria in caso di morte

Maurizio Costanzo si è raccontato a TV Sorrisi e Canzoni, raccontando il suo rapporto con la moglie Maria De Filippi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Mi fido di lei. Nonostante la distanza anagrafica, credo che quello tra me e lei sia stato un incontro felice… Scherziamo, ci rilassiamo. Io e mio figlio Gabriele ceniamo insieme la sera e la aspettiamo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il segreto”]

perché Maria fa quasi sempre tardi. Un tempo era lei ad aspettare me”. E poi svela un segreto molto personale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”La promessa”]

una promessa tra i due. “Dovunque si trovi, lei sa che in punto di morte voglio stringere la sua mano”.

GRANDE FRATELLO VIP – LAURA FREDDI RIMANE SENZA MUTANDE, SI VEDE TUTTO – FOTO

Il Grande Fratello Vip non smette di regalare veri momenti di trash. Stavolta la protagonista è stata Laura Freddi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La prova”]

che ha dovuto affrontare una prova coraggio, che consisteva nel lancio di vari ingredienti su di lei… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il lancio della trippa”]

Dopo che le era stato lanciata addosso della trippa, la Freddi ha però abbassato gli slip del costume… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Si vede tutto”]

lasciando che si vedesse tutto. Ovviamente l’immagine ha fatto il giro del web in pochissimo tempo.

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Giorgio Manetti e Gemma Galgani: il ritorno di fiamma è ufficiale, ecco la loro reazione sui social

Colpo di scena per il Trono Over di Uomini e Donne. Come svelato da Eva Tremila, Gemma Galgani e Giorgio Manetti sono tornati insieme. Lo dimostrano le foto di un bacio appassionato pubblicate dal settimanale di gossip… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Eppure…”]

Dopo otto mesi di relazione passionale, i due si erano lasciati. La dama sembrava aver trovato un nuovo interesse in Marco Firpo, ma evidentemente lei non ha mai dimenticato la sua prima fiamma tra i cavalieri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’indiscrezione”]

Come si legge su Eva Tremila, “c’è chi insinua persino che presto Canale 5 manderà in onda una puntata speciale, probabilmente in prime time, per ufficializzare il ritorno di fiamma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Sui social…”]

Per il momento è solo un’ipotesi, ma gli indizi per pensare che tra i due sia ancora amore ci sono tutti. Intanto sui social i due, sempre molto attivi, per il momento preferiscono restare in silenzio…

Animali in casa, l’allarme dei medici: “Trasmettono gravi infezioni, ecco quali”

I nostri amati animali domestici possono trasmetterci infezioni? È un tema che verrà affrontato dal prossimo Congresso internazionale della Società italiana di malattie infettive e tropicali, che avrà luogo a Baveno. “Si farà in particolare il punto sulla Leishmaniosi, il cui serbatoio tra i cani si va allargando, anche in considerazione di quanto è accaduto negli scorsi anni in Spagna, in particolare nell’area di Madrid… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il caso spagnolo”]

con una importante epidemia nell’uomo causata dalla diffusione a partire da un serbatoio alternativo, le lepri selvatiche di un parco pubblico, e dalla grande disponibilità di vettori, in questo caso pappataci, dovuta probabilmente a fattori climatici favorevoli”, spiega vicepresidente Simit e professore di Malattie infettive all’Università di Milano, Massimo Galli. Anche gli animali esotici sono sotto la lente d’ingrandimento… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Gli animali esotici”]

“Va ricordato che quando l’animale domestico è un rettile, una tartaruga o un’iguana, incredibilmente anche queste ultime sono molto di moda, è imperativo maneggiarlo con cura. Le feci di questi animali ospitano di regola salmonelle in grado di infettare anche l’uomo. I ratti domestici, divenuti di recente di moda, in Inghilterra e in Danimarca sono stati segnalati portatori del virus Seul, responsabile della febbre emorragica coreana con sindrome renale. Mettersi in casa un animale selvatico poco noto può… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Il caso in Germania”]

riservare brutte sorprese. L’anno scorso sono stati segnalati in Germania tre decessi in persone il cui unico punto in comune – ricordaGalli – era essere allevatori di un grazioso scoiattolo dell’America Centrale (Sciurus variegatoides) che a loro ha passato un virus precedentemente sconosciuto, e a maggior ragione mai osservato dall’uomo, che ha a loro causato una encefalite mortale. Lo scrigno di Pandora è ancora e sempre pieno”.

GF VIP, per la Mosetti querela in arrivo? Ecco la frase detta verso Marina La Rosa…

Una frase galeotta, che potrebbe far scoppiare lo scandalo tra Antonella Mosetti e Marina La Rosa. Nella casa del Grande Fratello Vip… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo”]

i concorrenti hanno rievocato le cosiddette “gatte morte” delle varie edizioni del reality. Ed ecco allora l’uscita della Mosetti…PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La frase”]

“Sì, c’era una gatta morta al GF, ti ricordi? Quella che faceva la zozzetta con tutti, la finta santa”, descrizione alla quale gli altri hanno risposto con il nome di Marina La Rosa… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Possibile reazione?”]

storica partecipante della primissima edizione del Grande Fratello. Cosa deciderà di fare ora Marina? Lascerà correre o prenderà provvedimenti legali nei confronti della Mosetti?

Ecco i 7 effetti collaterali della pillola

È uno degli anticoncezionali più usati, eppure intorno alla pillola continuano a ruotare miti e leggende che, spesso, di scientifico hanno ben poco. In realtà, molte storie vengono dal passato: le prime pillole in commercio, infatti, avevano dosaggi talmente alti da provocare una vera tempesta ormonale con tutto ciò che uno sbalzo del genere poteva provocare a livello di pelle, umore ed eventuali malattie. Per anni, infatti, si è dibattuto in merito alla relazione tra pillola e insorgenza di tumori al seno e all’utero. Oggi, invece, non sono pochi i ginecologi che ne prescrivono l’uso a livello preventivo. Quindi, quali sono i reali effetti collaterali? La pillola può favorire o facilitare, nei soggetti con una certa predisposizione, ipertensione e malattie cardiocircolatorie.

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Nausea”]

Soprattutto se si tratta della prima assunzione, è probabile che si avverta una serie di fastidi come la nausea, la sensazione di gonfiore o l’aumento di peso. Sia il gonfiore che il peso sono dovuti ad una ritenzione idrica da contrastare con una pillola a più basso dosaggio. 

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Emicrania”]

Per quanto le pillole di nuova generazione contengano livelli decisamente più bassi di estrogeni rispetto al passato, bisogna comunque considerare che si assumono ormoni che inevitabilmente incidono sulla regolare funzionalità del nostro organismo. Così, ci sono casi in cui la pillola scatena forti emicranie, dal momento che il fisico risponde in maniera soggettiva.

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Fertilità”]

Effetti sulla fertilità: non è bassa l’incidenza sulle donne che ammettono di avere difficoltà a concepire dopo aver assunto per anni e anni la pillola. È comprensibile: la quantità extra di ormoni fornita al nostro organismo, infatti, può interferire con la capacità riproduttiva. E pensare che in passato i dosaggi erano talmente alti da aumentare il numero di parti gemellari.

CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Zinco”]

Uno degli effetti più rischiosi è dovuto al fatto che la pillola riduce sensibilmente i livelli di acido folico e zinco, essenziali nello sviluppo fetale. Una carenza di questi fattori, infatti, aumenta la possibilità di avere un bambino con anomalie congenite, spina bifida o sindrome di Down.

CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Allattamento”]

Le donne che allattano non devono assumere estroprogestinici dal momento che riducono la quantità del latte. Tuttavia, esistono pillole che contengono soltanto progestinico, pensate proprio per questa fase della vita perché non incidono sull’allattamento.

CLICCA SUL PUNTO 7 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Tensione mammaria”]

La tensione mammaria è uno degli effetti indesiderati della pillola. Il fastidio è dovuto agli estrogeni. Se è particolarmente doloroso basterà semplicemente cambiare pillola e assumerne una con un livello più basso di questi ormoni.