ARRESTATA EX DIRETTRICE DELL’UFFICIO POSTALE: HA SVUOTATO I CONTI CORRENTI DEI CLIENTI

Nei suoi 15 anni di lavoro alle Poste Italiane, ha svuotato conti correnti e depositi postali per un valore di circa un milione di euro. A distanza di anni, questa ex direttrice dell’ufficio postale di…
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Luogosanto (Sassari) è stata incastrata a seguito di lunghe indagini durate oltre sei mesi. La donna, 49enne, ora è ai domiciliari e la motivazione si legge nell’ordinanza:
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“Ha messo insieme un sistema di truffe e raggiri per appropriarsi indebitamente dei risparmi di cittadini poco abituati all’utilizzo di strumenti finanziari che venivano abbindolati sapientemente dalla disponibilissima direttrice dell’Ufficio Postale, sempre…
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dedita al lavoro e ben voluta dalla popolazione che le affidava senza batter ciglio i propri risparmi”. I suoi furti si sono manifestati principalmente a partire dal 2002 fino all’agosto scorso, quando è stata rimossa dal suo incarico.

Allarme sifilide in Italia: 15 casi in due mesi. Attenzione se appaiono questi segni sui genitali o…

Negli ultimi due mesi sono 15 i casi di malattie trasmesse sessualmente registrate a Cagliari, un picco mai toccato prima. Tutte le vittime hanno ammesso di aver contratto la malattia attraverso rapporti orali non protetti:
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“Si tratta di una malattia molto contagiosa ed è facilmente trasmissibile con tutti i tipi di rapporti non protetti”, dice Nazareno Pacifico, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera universitaria di Cagliari. Che continua:
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“Questo è un punto fondamentale. E’ un problema che interessa sia chi ha rapporti eterosessuali sia omosessuali non protetti e, in particolar modo, occasionali. I dati parlano chiaro: aumentano le malattie sessualmente trasmissibili e si abbassa l’età dei pazienti: in particolare sono…
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i giovani e i giovanissimi a esserne colpiti. È importante diffondere una corretta informazione sanitaria in particolare tra i giovani. Le malattie trasmissibili sessualmente non devono essere sottovalutate e possono essere tranquillamente prevenute”.

Qual è la relazione tra la colonna vertebrale e gli organi?

Sapevate che nel nostro corpo esistono dei collegamenti tra gli organi e la colonna vertebrale? La spina dorsale è infatti composta da tante piccole ossa che si appoggiano sui muscoli che a loro volta si uniscono alle altre parti del corpo. Il movimento di una di queste componenti crea quindi una ripercussione sul funzionamento delle altre… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I problemi legati”]

Ecco allora alcuni problemi e alcune malattie che si possono ricollegare con più frequenza a una condizione non ottimale della spina dorsale:

  • emicrania
  • arti intorpiditi
  • problemi quando s’ingoia PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Digestione”]
  • scarso flusso sanguigno al cervello
  • difficoltà nella digestione

Ovviamente, sconsigliamo di effettuare auto-diagnosi: la cosa migliore è quella di farsi visitare dal medico. In ogni caso, è molto importante curare l’esercizio fisico e il vostro stato di ansia o di stress.

Arriva Renzi in città, bomba contro i Carabinieri

Una bomba è esplosa all’ingresso della stazione dei Carabinieri “Corticella” di via San Savino, nella periferia di Bologna. Nessuno dei militari è rimasto ferito… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’arrivo di Renzi”]

L’ipotesi più accreditata al vaglio degli inquirenti è quello di un attacco anarchico. Questo in concomitanza con l’arrivo in calendario del premier Matteo Renzi nel capoluogo emiliano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La dinamica”]

non è da escludere che ci possa essere un legame, una sorta di segnale. A provocare l’esplosione sono state due taniche di benzina posizionate all’ingresso della struttura.

Affidano la figlia al nido, quel che accade è sconvolgente – VIDEO

La scoperta fatta da Rajat Sinha, 31 anni, e sua moglie Ruchita, 29 anni, è stata tremenda: la loro figlia era stata picchiata da un’operatrice del Priyanka Nikam, il nido di Mumbai in cui la piccola Ritisha, di appena nove mesi, veniva affidata durante il giorno. La madre si era subito accorto di un livido sotto l’occhio della bambina… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le fratture”]

ma le era stato risposto che si era fatta male mentre giocava. Ruchita però ha poi trovato altri lividi sul corpo della figlia: “Ha avuto la frattura del cranio e c’era un coagulo di sangue”, ha raccontato la madre dopo essere stata dal dottore. Al centro si sono recate quindi le forze dell’ordine, permettendo così ai genitori di visionare i filmati a circuito chiuso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video inquietante”]

“Non potevamo credere ai nostri occhi per quello che abbiamo visto. E’ stato disumano”. La bambina veniva infatti sbattuta sul tappeto e colpita con i giocattoli da Afsana Shaikh, addetta di 39 anni arrestata insieme al proprietario del nido. 

Nebbia killer, incidente in autostrada. Il bilancio è terrificante

Un incidente tremendo, avvenuto all’altezza dell’area di servizio di Lucignano (Arezzo). Lungo l’autostrada A1, un’auto e un tir si sono schiantati. In quel momento la nebbia era molto fitta e la visibilità ridottissima… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le vittime”]

Nell’impatto sono rimaste uccise due persone: Neomi Avincolli, 19 anni, e Lucia Puetrangelo, 81 anni, originarie di Isernia. Ferite invece altre due persone: una donna di 46 anni, ricoverata in codice rosso per trauma costale e addominale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La dinamica”]

e un uomo di 56 anni con un trauma agli arti sia superiori che inferiori. Le quattro persone erano rimaste incastrate nell’abitacolo e sono state estratte dai vigili del fuoco. Secondo la prima ricostruzione, il tir è stato colpito dall’auto mentre usciva dall’area di servizio: la scarsa visibilità sembra essere stata fatale.

ULTIM’ORA ALLUVIONE ITALIA – L’ACQUA STA INVADENDO LA CITTA’. I CITTADINI SONO IN TRAPPOLA

“L’acqua ha invaso il centro del paese, siamo intrappolati” questo è quello che si sta verificando a Cuneo, uno dei centri più colpiti dal maltempo che si è abbattuto nelle ultime ore in Piemonte. Lo straripamento del fiume Tanaro, la causa, con il vecchio ponte che sta facendo da diga, spostando l’acqua nel centro abitato. Il …
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risultato: case, negozi, stabilimenti industriali, completamente allagati. Allarmato dalla vicenda, anche il sindaco del comune di Alba, consiglia “vivamente ai cittadini di stare in casa, non spostarsi per eventi, incontri, riunioni e nessun altro motivo in serata.” Il fiume Po è uscito dagli argini dei Murazzi a Torino ed è al livello del suolo stradale. Ma il maltempo ha investito tutto il Piemonte e la Liguria: fiumi e torrenti sopra il livello di guardia e torna l’incubo dell’alluvione. Non si segnalano al …
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momento persone in difficoltà, come confermato anche dal capo della protezione civile Fabrizio Curcio. Le previsioni tuttavia non sono buone fino a venerdì, e al momento nell’area ligure le precipitazioni hanno raggiunto i 600 millimetri nelle ultime 60 ore e circa 400 millimetri nell’area dell’alto Tanaro. “Sono valori – ha …
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concluso Curcio – che corrispondono al 40-50% quasi di quello che piove in un anno”. Per quanto riguarda il Po, la preoccupazione è alta:a titolo precauzionale è interdetto l’accesso alle golene aperte, compreso l’utilizzo delle piste ciclabili, e di prestare la massima attenzione lungo tutto il corso d’acqua.

Sisma, la comunicazione dei geologi è da incubo “Dobbiamo dirvi una cosa ma non perdete la calma…”

Nuova scossa registrata nella notte tra il 23 e 24 novembre alle 2,28. La scossa è stata forte ma breve di magnitudo 2.9, con epicentro nel Teramano, precisamente a Cortino. A distanza di qualche minuto, il fenomeno si è ripetuto, destando il sospetto che lo sciame potesse essersi spostato più a sud rispetto alla zona dei terremoti del 24 agosto, con epicentro ad Amatrice, e quelli di fine ottobre tra Norcia e l’Alto Maceratese. L’ex assessore comunale e trai responsabili della Società geologica …
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Leo Adamoli”]
italiana, Leo Adamoli, è intervenuto su quanto accaduto: “Non è un bene stare sempre a guardare gli epicentri sul sito dell’Ingv, perché si va in confusione. A mio giudizio la scossa delle 2,28 non è collegata ai forti precedenti terremoti. Per prima cosa non appartiene al sistema delle cosiddette ‘faglie distensive’ in corrispondenza delle quali c’erano gli epicentri di agosto e di fine ottobre. Inoltre, se lo sciame si fosse diretto a sud, le faglie sarebbero state diverse e le scosse avrebbero avuto epicentro a Campotosto o Capitignano, come si teme da tempo. Riconduco la …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Di Francesco”]
scossa a un normalissimo episodio, di una faglia che ha una sua natura e una diversa identità”. Condivide il parere anche il geologo e ricercatore, Romolo Di Francesco, che ha scritto su Facebook: “Gli epicentri di questa notte verificatisi nel Teramano appartengono ad una delle tante faglie compressive che abbiamo nel nostro territorio. Sono faglie diverse da quelle distensive oltre Appennino e per questo meno pericolose. Chiaro che …
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Basta INGV”]
2-3 eventi non forniscono alcuna indicazione, anche perchè sempre questa notte ci sono stati epicentri a Foggia, a Parma e a Catania oltre, ovviamente, alle zone epicentrali (distretti sismici di Macerata, Ascoli Piceno, Perugia, Rieti). Vi ripeto con amorevole fine il messaggio che cerco di trasmettere da settimane: fatela finita di stare sempre attaccati al sito dell’Ingv, altrimenti vi fate solo del male alimentando le vostre fobie”.

+++VESUVIO IN ATTIVITÀ, SCOPERTA INCREDIBILE NEL GOLFO DI NAPOLI+++

È stata una squadra di ricercatori dell’Ingv, dell’Università Federico II di Napoli e del Cnr, a individuare sei nuovi vulcani. Precisamente si tratterebbe di sei bocche del Vesuvio mai osservate in precedenza, situate nel tratto di mare compreso tra Ercolano e Torre Annunziata. Hanno un diametro di …
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800 metri circa, alcune di queste bocche si sono aperte circa 19 mila anni fa, altre invece , si sono formate più recentemente. La prestigiosa Rivista scientifica Geophysical Reserch Letters ha descritto la struttura di questi nuovi vulcani. “Abbiamo registrato nuovi punti di emissione di anidride carbonica nel Golfo. Ciò è …
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abbastanza comune in aree geotermali e vulcaniche come quella di Napoli. Qui, però, abbiamo scoperto sei strutture vulcaniche (coni e duomi) finora sconosciute. Sono stati identificati, inoltre, i fronti delle colate laviche del Vesuvio che si sono riversate in mare in età prevalentemente medievale”spiega …
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Guido Ventura, ricercatore dell’Ingv, continuando : “la scoperta non aggiunge pericolosità a questo vulcano, il cui rischio maggiore resta senz’altro collegato alla bocca principale del Vesuvio. Se queste bocche dovessero riattivarsi, le eruzioni avrebbero energia bassa e creerebbero problemi soprattutto alla navigazione”

“E’ iniziato tutto con un bacio”. La terribile malattia è in Italia

Malattie che sembravano del tutto scomparse, invece hanno fatto registrare un aumento improvviso della loro incidenza, stiamo parlando della sifilide, clamidia e gonorrea. In Italia sembra esserci vero e proprio focolaio di sifilide: a Cagliari sono stati segnalati 15 casi in poco più di due mesi, ben 31 dall’inizio dell’anno mentre nel 2015 erano stati 9 i casi in dodici mesi. I 15 pazienti, tutti uomini, hanno contratto la …
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malattia per rapporti orali non protetti. Più della metà hanno dichiarato di avere contratto l’infezione attraverso rapporti omosessuali. I casi registrati a Cagliari, rappresentano un picco mai registrato prima che allarma sul ritorno della vecchie malattie sessualmente trasmissibili. Secondo le statistiche, le malattie a trasmissione sessuale come clamidia, gonorrea e sifilide colpiscono 215 milioni di …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Oltre 66mila casi”]
persone ogni anno. Con oltre 66.400 casi, ovvero 20 episodi ogni 100mila abitanti, segnalati nei 27 Paesi dell’Unione europea, il batterio della gonorrea miete più vittime tra i giovanissimi, 15-24 anni d’età: in Italia si registrano ogni anno un centinaio di casi, di cui più della metà asintomatici. Ma a fare più paura è la trasmissione dell’Hiv. Nel …
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2015 sono state 3.444 i nuovi casi di sieropositività diagnosticati, con un’incidenza di 5,7 nuovi casi ogni 100mila residenti. Un dato che pone l’Italia al 13esimo posto in Europa. Sarebbero comunque in leggero calo le nuove diagnosi di hiv, tranne che per gli uomini che hanno rapporti omosessuali.