Uomini e Donne: il motivo dell’addio di Claudio D’Angelo, le scelte di Riccardo e Claudio Sona

La prima parte della stagione di Uomini e Donne si è conclusa. Diciamo che si è conclusa, al momento, solo dal punto di vista delle registrazioni in quanto, le scelte, andranno in onda tra qualche settimana. Dopo la decisione/scelta di Clarissa Marchese, anche Riccardo Gismondi e Claudio Sona hanno indicato quale è stata la loro scelta. Claudio D’Angelo, invece, ha lasciato il programma di Maria. Il motivo? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La decisione di Claudio”]

Claudio, volto già noto al pubblico di Maria per essere stato nella scorsa estate uno dei tentatori di Temptation Island, dopo le aspre critiche mosse dal pubblico e dalle sue stesse corteggiatrici, ha deciso di lasciare il programma senza scegliere nessuna. Ma torniamo alle scelte. Riccardo ha deciso di… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La scelta di Riccardo”]

Riccardo ha deciso di stupire tutti: sono andate in onda le esterne in seguito alle quali tutti in studio hanno capito chi sarebbe stata la sua scelta finale: Camilla!! La corteggiatrice ha detto si e i due si sono baciati davanti alle telecamere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”E quella di Claudio Sona”]

Si è poi passati ai troni gay con un prezioso intervento del Ministro Monica Cirinnà che, in un video, ha sottolineato l’importanza per la parità dei diritti delle coppie gay e ha ringraziato Maria De Filippi per quanto realizzato con il Trono Gay. Subito dopo sono stati riepilogati i migliori momenti di Claudio con Francesco Zecchini e Mario Serpa. Quest’ultimo è la scelta di Sona che, al massimo della gioia, ha risposto: “Questo non è un sì ma mille volte sì!”.

L’attacco ai polmoni dopo il violento temporale: 8.000 ricoveri, 6 morti e 3 persone in gravi condizioni

Un temporale violento, caratterizzato da pioggia e forte vento, si è trasformato in una situazione molto pericolosa per gli abitanti di Melbourne, metropoli australiana. Oltre 8 mila persone sono state ricoverate per accertamenti, a causa del fenomeno chiamato di “asma da temporale”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il polline”]

Purtroppo sei persone sono morte e altre versano in gravi condizioni. Il temperale ha infatti provocato la frammentazione del polline di loglio, capace di penetrare a fondo nei polmoni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”I casi”]

A essere coinvolte, non solo persone già con problemi di allergia: circa un terzo non aveva precedenti del genere.

Milena e quella frase che cambia tutto: “È un tumore al seno…”. Ecco cosa è successo dopo

Tra qualche giorno avrebbe compiuto 38 anni Milena Salamone, odontoiatra uccisa da un male incurabile che non le ha lasciato scampo. La giovane mamma era infatti nata l’8 dicembre 1978: sposata con Massimo Geromin, aveva una bimba di cinque anni e un bimbo di due. Da circa un anno e mezzo combatteva contro il male, diagnosticatole a fine aprile 2015; da allora era stato un vero e proprio calvario fatto di cure chemioterapiche, ricoveri e speranze… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Lavorava e insegnava all’università”]

Dopo la laurea in medicina e chirurgia con specializzazione in odontoiatria all’università di Padova, insieme al fratello Angelo e alla sorella Rossella aveva aperto uno studio odontoiatrico, ma non aveva tralasciato l’insegnamento ed era stata docente a contratto di Ortognatodonzia presso la stessa facoltà dove si era laureata. La sorella ha voluto ripercorrere l’esperienza dolorosa di Milena in un post: “Il 27 aprile dello scorso anno c’era stata la diagnosi del tumore al seno. Lei aveva iniziato il primo ciclo di chemioterapia. Era fiduciosa, con estrema volontà proseguiva nella cura e dava coraggio a noi e anche ai figli. A Natale dello scorso anno i sintomi del male erano spariti. Poi la ricaduta, e ancora la radioterapia e le chemioterapie… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3DELL’INDICE[nextpage title=”Il racconto della sorella”]

Ci eravamo rivolti perfino all’istituto I.E.O. di Milano del professor Veronesi e le cure venivano somministrate a distanza dallo stesso reparto di Oncologia del Ca’ Foncello. Alle speranze, si alternavano altre ricadute, con altri 8 cicli di chemioterapia. E mia sorella pareva di nuovo riprendersi. Abbiamo trascorso una bella estate, con i fine settimana nella casa di Jesolo. Ma proprio a ottobre una nuova ricaduta, peggiore. Le hanno diagnosticato un carcinoma meningeo. E da allora i medici le hanno dato poche speranze. Comunque abbiamo avuto un’ottima assistenza sia di tipo farmacologico che affettivo da medici, infermieri e operatori socio-sanitari di entrambi i reparti di Seconda Medicina e Oncologia del Ca’ Foncello, che ringraziamo davvero di cuore. Lo dico anche da medico”.

Anziani trattati come stracci sporchi: la casa di riposo è un lager – VIDEO

Apparentemente sembrava una casa di riposo normale, ma dentro avvenivano abusi e violenze terribili. La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma ha ispezionato una struttura di Velletri, nei Castelli Romani, dove erano state segnalate scarse condizioni igieniche mancanza di personale sanitario specializzato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Escrementi di topo in cucina”]

Nella loro perquisizione, le forze dell’ordine hanno trovato escrementi di topo in cucina e negli armadi. Ma non solo: nell’abitazione del titolare della struttura sono state trovate alcune dosi di droga… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Titolare arrestato per droga”]

L’uomo è stato quindi attestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ed è stato accusato di maltrattamenti e abbandono di persone incapaci. CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO

Terremoto, la scossa è fortissima. Continua la paura

La nuova scossa di terremoto questa volta colpisce la Nuova Zelanda. L’intensità del sisma sarebbe stata di magnitudo 5.5. Questo solo a pochi mesi, dal un altro evento sismico di magnitudo 7.2 che …

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Epicentro”]

aveva completamente devastato l’isola. In quest’ultimo evento non si registrano invece danni rilevanti. L’epicentro è stato rilevato ad una profondità di 12 chilometri, 10 km a est di Saddon. La scossa nettamente …

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Capitale”]

avvertita in quasi tutta l’isola, non ha danneggiato la capitale Wellington. Il sisma che si è verificato sarebbe parte di una sequenza di scosse di assestamento dopo il terremoto di intensità 7.8 del …

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Sciame sismico”]

14 novembre. Molte infatti le scosse registrate dopo tale terremoto, che hanno cambiato profondamente il paesaggio del luogo.

Non ingeritelo, sostanza potenzialmente pericolosa, il prodotto è stato ritirato dai supermercati!!

Un altro allarme alimentare questa volta su un prodotto Conad. Il noto supermercato ritira dai suoi punti vendita il dolcificante a marchio Conad. Tra gli ingredienti sarebbe presente una sostanza potenzialmente pericolosa, la fenilalanina. Assente peraltro sull’etichetta illustrativa dei contenuti del prodotto. Il…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Codice”]

produttore del dolcificante è Startingline Sp,  il codice EAN 8003170007666, il lotto è 31661 e la scadenza 30/11/2018. Da un controllo, su…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Supermercati”]

prodotti venduti fra il 28 novembre e il 2 dicembre, nel Conad Superstore di Prato a via Anna Kuliscioff 3, è stato effettuato il richiamo, come riporta Lo Sportello dei diritti. Chiunque avesse…

[nextpage title=”Rimborso”]

acquistato il dolcificante in questione e ha problemi con questa sostanza, può riportarlo nel punto vendita per il rimborso.

MENINGITE, AUMENTANO I CASI DI CONTAGIO IN ITALIA. ECCO COME PREVENIRE IL CONTAGIO

La meningite è un’infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello. È difficile arrivare alla diagnosi perché i suoi sintomi sono simili a quelli dell’influenza. Il contagio avviene tramite infezioni contagiose che si diffondono attraverso le invisibili gocce di liquidi che provengono dalla …
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Germi”]
gola e dal naso. Le piccole tracce di liquido infettivo posso essere immesse nell’aria, quando il malato tossisce, parla o starnutisce. L’infezione si può trasmettersi anche attraverso le feci, specialmente quando i più piccoli non vengono abituati a lavarsi le mani dopo essere andati in bagno, ma anche condividendo gli alimenti, le stoviglie, i fazzoletti oppure gli asciugamani. Di solito il contagio avviene tra persone che vivono …
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Luoghi affollati”]
a stretto contato, per esempio nella stessa casa. È possibile attenersi ad alcuni consigli per evitare il contagio. Ecco cosa fare per prevenire di incorrere nella malattia. Evitare i luoghi affollati, rispettare le comuni norme dell’igiene, come lavarsi le mani con cura, soprattutto prima di mangiare e dopo essere …
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Condivisione”]
andati in bagno. Porsi sempre una mano o un fazzoletto davanti alla bocca ogni volta che si starnutisce. Evitare di condividere posate o altre cose che ci mettano a contatto diretto con tracce di saliva di un’altra persona, come bere dalla sessa bottiglietta d’acqua. In casa, con i membri della propria famiglia si è soliti condividere gli asciugamani, bisogna però evitare di farlo almeno quando si ha in casa un soggetto che presenti anche solo i sintomi febbrili. Ricordiamo inoltre la possibilità di potersi vaccinare contro la meningite.

Maria, bambina di soli 6 anni, muore a scuola: “È bastato un attimo…”

Una bambina disabile di sei anni, Maria Neve, è deceduta per una fatalità in una scuola materna comunale di Pisa. La piccola ha ingerito una spugna che le ha ostruito le…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Spugna”]
vie respiratorie e quando le maestre se ne sono rese conto era ormai troppo tardi. Sul luogo sono arrivati immediatamente anche il sindaco Marco Filippeschi e il…
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”La mamma”]
prefetto Attilio Visconti, con la polizia scientifica che ha iniziato le rilevazioni del caso. Senza pace la mamma della bambina: “Non ci posso credere… Com’è stato possibile?”. Questo…
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Rip”]
il suo urlo una volta entrata nella scuola, nello choc generale e di tutto il resto dei parenti della piccola Maria Neve, che purtroppo non c’è più.

Combatteva il cancro con caffè e ceci: ecco cosa è successo

Aveva un blog, Arturo Villa, sul quale raccontava del suo male. Un cancro, che aveva reso pubblico e che combatteva con metodo di cura alternativo che faceva molto discutere: clisteri al caffè, argilla ventilata, aglio limone e zenzero, melatonina, cibi non contaminati, energia della mente, cannabis, campi magnetici, solo cibi crudi, l’acqua Kangen (prodotta da una macchinetta di cui lui rivenditore) e i ceci Ashkar che fasciati sulla pelle provocano fistole e buchi da cui dovrebbe essere espulse le particelle cancerogene: “Mi chiamo Arturo Villa, ho una bella storia da raccontarvi, è la mia storia, la storia dei miei ultimi 3,5 anni di vita… Nel 2012 il tumore ha bussato alle porte di casa mia, toccava a me, era il mio turno. La resa dei conti che mi si presentava innanzi alla morte certa ed…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Morte dignitosa”]

imminente non mi soddisfaceva, non morivo soddisfatto, non ero pronto.  Mi sono dato per morto e ho deciso di morire dignitosamente…ho puntato tutto sul mio sistema immunitario, sulla mia mente e la ricerca dell’amore oggi sono qui con voi, con i miei problemi e acciacchi vari me la cavo abbastanza bene gli ultimi tre anni sono stati bellissimi, hanno riempito la mia vita…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Senza menzogne”]

Ho creato diversi media per diffondere quel che ho scoperto….prendete sempre tutto con le pinze, internet è fantastico, ti permette di raggiungere informazioni irraggiungibili per i comuni mortali, internet mi ha salvato ma in internet gira di tutto, dalla verità alla menzogna, dalla vera informazione alla disinformazione spacciata per informazione”. 

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Fine della battaglia”]

Adesso, però, Arturo ha perso la sua battaglia presso l’Hospice di Savignano sul Rubicone. In uno degli ultimi post scriveva: “Sto per morire, devo accettarlo, dopo 4 anni sto perdendo la battaglia, è arrivata la mia fine non ho più speranze, mi dispiace per me, (dura da mandare giù), mi dispiace anche… per voi, vi saluto amici, è stata una bella avventura, addio a tutti, sto per ricoverarmi nell’hospice, struttura che aiuta quelli come me a morire, peccato, 56 anni sono pochi, spero nella sorpresa dell’aldilà, ancora addio e grazie a tutti”.

Renato Zero sta cantando, poi il dramma…

Un grave incidente ha sconvolto il secondo concerto torinese di Renato Zero. Durante il live al PalaAlpitour, una donna di 55 anni sarebbe precipitata dal secondo anello e ora sarebbe ricoverata in gravi condizioni al Cto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La dinamica”]

Al vaglio degli inquirenti, la dinamica dell’incidente. La signora potrebbe essersi poggiata su una sorta di paratia mentre era al telefono… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le sue condizioni”]

Tante le fratture riportate, ma non rischierebbe la paralisi. Aperto anche un fascicolo per capire le eventuali responsabilità.