Il compagno le mangia tutte le patatine fritte. La sua reazione è folle

Una ragazza di trentaquattro anni è stata arrestata poche ore fa. Il motivo? Beh diciamo innanzitutto cosa è accaduto. Era a cena con il suo compagno ed aveva davanti un bellissimo piatto di patatine fritte. Lei e il suo compagno erano molto affamati ma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La reazione choc”]

Simon Hill, questo il nome del ragazzo, ha pensato bene di mangiare tutte le pastine fritte scatenando una reazione incontrollata della sua compagna. Diane Clayton, infatti, ha preso un coltello ed ha ferito lievemente il suo compagno. La prima coltellata insomma non ha provocato danni gravi a Simon che, poco dopo, ha cercato di calmarla. Tuttavia Diane… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La condanna “]

Tuttavia Diane la mattina seguente ha afferrato un nuovo coltello per aggredire nuovamente Simon. Quest’ultimo, per difendersi, ha riportato gravi ferite alle mani. Diane è stata denunciata da Simon ed ha ammesso le proprie responsabilità davanti ad un giudice del tribunale di Blackburn ed è stata condannata ad una pena di 5 mesi e mezzo.

Bimba di 4 mesi portata di urgenza al Pronto Soccorso viene rimandata a casa. Pochi minuti dopo la TRAGEDIA

E’ avvenuto tutto poche ore fa in Italia e più precisamente nell’Isola di Procida in provincia di Napoli. Una bambina di soli quattro mesi era stata portata al Pronto Soccorso dell’Isola per alcuni accertamenti visto che aveva avvertito dei forti dolori. I medici, tuttavia, dopo averla visitata, l’avevano immediatamente dimessa. Nella stessa notte la bimba ha… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Nella stessa notte la bimba ha avuto nuovi dolori così i genitori hanno atteso le prime ore del giorno dopo per riportarla a presidio ospedaliero dove, purtroppo, è morta poco dopo. Uno dei medici del Pronto Soccorso ha detto all’Ansa “La bambina era in pieno benessere ed ora si dovranno stabilire le cause del decesso. Ieri sera non c’erano gli estremi per tenerla ricoverata qui”. Al momento i genitori non hanno ancora presentato denuncia ma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’ipotesi di reato”]

Al momento i genitori della piccola non hanno presentato denuncia ma i carabinieri dell’Isola sono al lavoro. I carabinieri della compagnia di Ischia e quelli della stazione di Procida hanno disposto infatti il sequestro della salma della piccola. L’ipotesi di reato è quella di omicidio colposo. 

ALTRO CASO MENINGITE IN ITALIA: Altra donna ricoverata in condizioni gravi, ecco dove

Allarme meningite in Italia. Dopo aver accusato dei comuni stati febbrili, una donna di settant’anni è stata ricoverata in ospedale poche ore fa con il sospetto di meningite. Secondo quanto si apprende dalla stampa, sembrerebbe che la donna non… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Ricoverata a Pavia”]

Da quanto si apprende sembrerebbe che la donna non abbia contratto la meningite nella forma aggressiva che ha provocato vittime negli ultimi mesi. La signora è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Matteo di Pavia. Lo riporta la Provincia Pavese, spiegando che le condizioni della donna non sono gravissime ma la prognosi resta riservata. In un comunicato dell’ospedale si legge… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Non è meningococco”]

“Non si tratta di meningite meningococcica, patologia particolarmente invasiva, né è stata provocata da agenti batterici trasmissibili. Deriva invece da un’infezione interna che non deve far temere eventuali contagi”. Non è stata disposta alcuna forma di profilassi per i familiari e per le persone che sono state a contatto con lei.

“Girati ora!”. Lei finisce in ospedale. I medici: “Ecco dove abbiamo recuperato il mattarello”

Quando è arrivata in ospedale, i medici erano scioccati. Una donna nepalese di 38 anni, in India, è stata ricoverata dopo una terribile violenza perpetrata da suo marito: l’uomo, ubriaco, le ha infilato un mattarello di 40 cm in corpo per “punirla” della sua sterilità. La donna è stata operata e l’oggetto rimosso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La scoperta choc”]

“Siamo rimasti tutti molto scioccati. Non ci aspettavamo affatto una cosa del genere. Dalle radiografie avevamo visto solo un’ombra, perché gli oggetti di legno non possono essere identificati”, ha raccontato la troupe medica al Mirror. “Il caso è stato sottoposto alla mia attenzione – Amita Lokhani, vicepresidente della National Commission for Women – il giorno dopo l’intervento chirurgico… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

La donna era in condizioni terribili quando l’ho visitata per la prima volta. Non solo era sofferente, ma aveva anche il terrore di parlare con chiunque. Ho provato a chiederle cos’era successo, ma non ha detto una parola e ha continuato a piangere. Allora era presente anche suo marito. Sono andata da lei per tre giorni di seguito e alla fine, quando lui non c’era, si è aperta e mi ha raccontato tutto”.

Italiano in difficoltà: l’Enel gli stacca l’elettricità, il gelo di questi giorni fa il resto

Corrado De Pellegrin, un uomo di 55 anni, è stato trovato senza vita nella sua camera da letto. Viveva a San Foca, frazione di Melendugno (provincia di Lecce). Da una settimana era in corso un braccio di ferro con l’Enel… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Morto anche il cane”]

affinché gli venisse riallacciata la corrente elettrica. Insieme a lui, è morto anche Zeus, il pitbull di un anno che viveva con lui. L’allarme era stato dato da un amico, che si era insospettito perché Corrado non rispondeva più al telefono… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La stufa di ghisa”]

Il corpo della vittima è stato ritrovato quindi dai Carabinieri, giunti nella sua abitazione. Per scaldarsi, ma senza successo, stava usando una vecchia stufa di ghisa.

MENINGITE ITALIA – LA NOTIZIA È APPENA STATA CONFERMATA

È morto questa mattina l’uomo di 65 anni ricoverato al Policlinico di Messina. Giuseppe Nunnari, questo il nome del paziente deceduto, era affetto da meningite: “Il quadro dell’uomo era già compromesso – spiegano però dall’ospedale – poiché… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=””]

era cardiopatico con un edema polmonare e aveva anche la meningite. Purtroppo condizioni erano già gravissime quando è arrivato qui. Non bisogna creare allarme questo era un ceppo di meningite diverso da quelli che si sono sviluppati in Toscana e chi è entrato in contatto con il paziente morto qui non rischia”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il caso in Puglia”]

Meningite batterica confermata anche per una ragazza di 17 anni ad Andria, in Puglia: è il primo caso nella regione. Le condizioni della giovane sono comunque in leggero miglioramento e non è più infettiva.

Anna, mamma di 2 figlie: “Ho bevuto, più prudente prendere un taxi”. Ma una ragazza ubriaca lo distrugge

Tre anni di reclusione per aver provocato la morte di un’altra donna. Danielle Bartlett ha preso in pieno, a oltre 100 km all’ora, un taxi. Nello scontro è morta Anna Downey, una madre di famiglia di 42 anni che viaggiava come passeggera… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il triste destino”]

La triste ironia della sorte ha voluto che Anna avesse deciso di tornare a casa in taxi perché aveva bevuto con gli amici e non voleva rischiare alla guida. La ragazza colpevole, che stava ancora frequentando la scuola guida… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La condanna”]

ha ammesso di essere responsabile ed è stata condannata a scontare una pena in carcere minorile (al momento della sentenza aveva da poco compiuto 18 anni). 

Angelo, italiano senza casa muore nel gelo: “Ecco come l’abbiamo trovato, è stato straziante…”

La sera trascorsa in piazza, al gelo. Ma Angelo, senzatetto di 43 anni, non ce l’ha fatta a resistere alla rigidità estrema delle temperature che sta riguardando tutta Italia. La sua morte è avvenuto ad Avellino, al Mercatone precisamente, uno dei rifugi per i senza fissa dimora della città campana. “Sono andato da lui per dagli una sigaretta come ogni mattina – racconta Sergio, un altro senzatetto che viveva insieme alla vittima – l’ho toccato ma non mi ha risposto. L’ho chiamato: Angelo, Angelo, ma niente. Era freddo, sono corso a chiedere aiuto, ma non c’era nessuno. Ho chiesto aiuto alla pizzeria Vesuvio che finalmente ha chiamato i soccorsi”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Ipotesi omicidio colposo”]

La Procura di Avellino ha aperto un’indagine sulla morte del clochard: si valuta l’ipotesi di omicidio colposo. Sul fatto è intervenuto anche il sindaco Foti: “Chiedo scusa alla città per la morte di Angelo Lanzaro. Non era un cittadino di Avellino, ma un uomo fatto di carne e ossa. Un uomo che non meritava di morire così. Aprirò un’indagine interna per individuare eventuali colpevoli. Un’indagine rivolta a chi doveva occuparsi del caso di Angelo e dei suoi amici. Chiedo scusa per quel che è successo a nome di tutta l’Amministrazione. Se l’assessore al ramo era consapevole… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il cordoglio del sindaco”]

della drammaticità della situazione, ha sbagliato gravemente. Ci occuperemo personalmente delle spese dei funerali del clochard trovato senza vita al Mercatone. Chiedo ufficialmente agli organi di stampa che questo tipo di notizie vengano segnalate direttamente a me. E’ la nostra unica arma per risolvere la situazione. Faremo del nostro meglio, in sinergia con le associazioni di volontariato, che lavorano sul territorio, per tentare di essere più incisivi”.

Bimbo scivola in cucina, rompe un piatto e un coccio gli taglia la gola

Un bimbo di tre anni è morto dopo essersi reciso la carotide con un frammento di un piatto. Questa la tragedia accaduta a Putignano, nel barese. Secondo quanto… 

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Avvenimento”]

riportato dell’avvenimento, pare che il bimbo mentre era seduto a tavola insieme ai genitori, sia accidentalmente caduto tenendo in mano un piatto. Raggiunto il pavimento, l’oggetto, frantumandosi, avrebbe creato frammenti di…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Coccio”]

coccio, uno dei quali avrebbe raggiunto la gola del piccolo. Notando subito la gravità della situazione, i genitori hanno raggiunto l’ospedale di…

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Putignano, Santa Maria degli Angeli. Vista la gravità delle ferite, il piccolo è stato poi trasportato d’urgenza al Giovanni XXIII. Dove purtroppo sono stati inutili i tentativi di salvargli la vita.

Entrano in ospedale incappucciati, poi la follia: le telecamere hanno ripreso tutto

Nel pronto soccorso dell’ospedale di Catania si è svolta una vera e propria spedizione punitiva. Un medico è stato aggredito a seguito di una richiesta verbale avanzata inizialmente da uno dei degli uomini a cui si è rifiutato di rispondere. Al dottore era stata chiesta l’identità di una donna ricoverata nel pomeriggio in seguito ad un incidente stradale, dati che, attenendosi alla legge, non ha rivelato. L’aggressore si è allora…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”La discussione”]

momentaneamente allontanato, tornando poi in compagnia di un parente, qualificatosi come operatore  del 118, sperando che questo potesse spingere il medico a fornire le informazioni. Ricevuta invece un’ulteriore risposta negativa, la discussione si è accesa, fin quando poco dopo si vedono nove uomini incappucciati entrare nel reparto, ripresi delle telecamere interne dell’ospedale. Le indagini hanno portato all’arresto di Mauro Cappadonna, 47 pregiudicato, catanese. Accusato di aver aggredito il professionista e per…[nextpage title=”L’intimidazione”]

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l’operatore del 118, sono al vaglio degli investigatori della Questura sia il fatto che l’uomo abbia fatto un uso indebito della dotazione di servizio per scopi privati, sia il suo ruolo nell’intimidazione nei confronti del dirigente medico.”E’ in atto, infatti, una vera e propria emergenza non solo al Vittorio ma in tutti i pronto soccorso di Catania e provincia, dove costantemente è messa a repentaglio l’incolumità di tutto il personale sanitario”. Secondo quanto annunciato dal Ugl, che inoltre richiede: “Ospedali sicuri. assegnando militari dell’esercito debitamente armati ad…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”L’allarme”]

ogni presidio di emergenza della nostra area metropolitana. La loro presenza, associata a quella dei vigilantes andrebbe a costituire un’ottima barriera deterrente, per il primo intervento in caso di episodi di violenza, che solo in caso di necessità verrebbe rinforzata dall’arrivo delle volanti delle forze dell’ordine per il completamento dell’azione di contrasto attraverso i compiti di polizia giudiziaria”.