OGNI QUANTO BISOGNA LAVARSI I CAPELLI? IL CONSIGLIO DEGLI ESPERTI È SORPRENDENTE

Lavare i capelli ogni giorno con lo shampoo: è questa una delle abitudine che molti di noi pensano sia la più salutare per l’igiene della nostra chioma. Secondo Jeff Chastain, famoso hair stylist di New York… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Meglio il balsamo”]

le donne dovrebbero invece lavarsi i capelli al massimo una-due volte a settimana: “Meno shampoo significa capelli più forti e più lunghi”, spiega al New York Times. Il suo consiglio? “Usate il balsamo al posto dello shampoo”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il consiglio per gli uomini”]

Il balsamo è infatti meno invasivo. Le donne coi capelli ricci avrebbero inoltre un minor bisogno di lavare i capelli. E gli uomini? Uno shampoo a settimana e balsamo il resto dei giorni è la soluzione migliore.

Il dramma di un padre: “Mia figlia ridotta così da un tragico errore”

Bethan Germon apprese alla vigilia del Capodanno 2015 che a sua figlia sarebbe rimaste poche ore di vita. Ma oggi la piccola Lydia è ancora tra noi. La bambina è affetta da idrocefalo, non congenito però: questa malattia si sarebbe potuta evitare, sostengono i genitori. “Si pensa comunemente che le persone nascano già con l’idrocefalo, invece è una condizione che si può sviluppare in qualsiasi momento. Mia figlia avrebbe potuto essere una bambina molto diversa”, racconta Bethan. Lydia è nata con sindrome di Dandy-Walker, ma il padre ribadisce come la figlioletta fosse nata sana. A sette giorni dalla nascita, è stata poi trasferita in neurochirurgia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Gli errori medici secondo il padre”]

“La neurochirurgia non era la soluzione giusta per lei, è questo che lo ha causato l’idrocefalo facendo defluire l’acqua nel cervello. La sua testa ha assunto fluido spinale cerebrale per settimane ed è stata lasciata in ospedale sperando che potesse guarire, tenuta attaccata a dei macchinari. Lydia aveva anche una lesione che purtroppo i medici non sono riusciti a sanare, anzi: la cosa le ha provocato anche la meningite e la sepsi”. Bethan continua nel raccontare i mille ostacoli che hanno dovuto affrontare… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Il nostro consulente di Swansea ha trasportato Lydia in elicottero fino all’ospedale ‘Alderhey’ di Liverpool nel mese di luglio, dopo la cattiva gestione iniziale alla quale nostra figlia era stata sottoposta. Qui i dottori sono riusciti a stabilizzarla ed a correggere un sacco di errori commessi a Cardiff. Tuttavia, dal momento che era stata lasciata per così tanto tempo in determinate condizioni, Lydia ha avuto quattro arresti cardiaci nel giro di una settimana, cosa che ha comportato notevoli danni cerebrali. Se le fosse stato dato il trattamento corretto dalla nascita adesso avremmo potuto avere con noi una bambina molto diversa. Per l’idrocefalo non esiste alcuna cura se non un insieme di tubature che drenano fluido in eccesso dal cervello per condurlo allo stomaco od al cuore. Ed il tasso di efficacia è solamente del 50%. Miracolosamente Lydia è ancora viva”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”L’impegno per sensibilizzare sul tema”]

Ora i genitori combattono per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa malattia: “Io e mio marito Dave sentiamo il dovere di educare gli altri sull’idrocefalo, in modo da poter formare un comprensione adeguata su questa patologia. Ci è stato detto che dai due ai quattro anni il cervello può crescere e cambiare forma in maniera repentina, quindi stiamo per affrontare un periodo molto importante per lo sviluppo di nostra figlia. Non nascondiamo che parecchie persone ci hanno detto di rinunciare a lei tantissime volte, ma noi non possiamo stare fermi senza fare niente”.

Muore e viene cremata, ma accade qualcosa di atroce: marito sconvolto

“Rachna”, com’era conosciuta questa ragazza indiana di 21 anni, sarebbe stata cremata mentre era ancora viva. I medici avevano infatti dichiarato il suo decesso per un’infezione polmonare. Mentre la donna era sulla pira funeraria, un conoscente l’ha estratta assicurando fosse ancora in vita… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Morte causata dallo shock”]

Secondo due medici citati da Metro.co.uk, inoltre, la causa della sua morte sarebbe proprio “lo shock provocato dall’essere bruciata viva”: la giovane non ha infatti più dato segni di vita. Anche i medici dell’ospedale Sharda di Greater Noida hanno confermato come la donna fosse ancora viva al momento della cremazione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’accusa dello zio”]

Kailash Singh, zio di Rachna, ha accusato il marito Devesh e altri dieci parenti di aver violentato e poi uccisa la nipote. La polizia sta indagando, mentre i sospettati non sarebbero più rintracciabili.

Ecco come è morto Leone di Lernia: il commovente VIDEO di Marco Mazzoli

Con un post su Facebook Marco Mazzoli racconta gli ultimi giorni di vita dell’amico, l’ultima cena insieme e l’ultimo messaggio ricevuto. Se ne va così Leone di Lernia, amato da chi lo ha conosciuto, e circondato dal grande affetto dei fan che lo hanno seguito risata dopo risata.

“Quando io e Fabio siamo andati in ospedale a trovarlo, i medici e i famigliari ci….

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avevano detto che il male era in stato avanzatissimo e che aveva pochi mesi!

In quel momento, io e Fabio, siamo esplosi in un pianto infinito!

L’unica speranza era che il suo corpo tenesse duro e potesse affrontare la chemio, ma come faceva a rimettersi?? Appena ha visto telecamere, tutta l’attenzione su di lui, ha tenuto botta e si è goduto gli ultimi giorni di notorietà! Lui…

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era così, viveva per la tv e la radio, apparire era la sua gioia, essere riconosciuto, la sua aria!

Sabato sera ha voluto che io e Wender andassimo a cena da lui, voleva stare con quelli con cui ha inizato Lo Zoo nel 1999, come se volesse chiudere il cerchio!

Sembrava in forma, sembrava pieno di vita, ma la notte ha avuto un tracollo e la mattina successiva mi ha inviato (con fatica) un messaggio vocale in cui diceva che si sentiva….

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debole e che forse sarebbe venuto in radio il giorno dopo, ma quello è stato l’ultimo messaggio da lucido!

Mi mancherai tantissimo amico mio, lascerai un vuoto nella vita di tutto noi, eri un ragazzino, con una carica assurda! Eri sempre di buonumore e riuscivi a farci ridere anche in circostanze assurde!

Eri un amico, un fratello, un collega, un nonno e un vecchio di merda!

Ora vai, sali in cielo e insegna al paradiso i tuoi “auz”, “Addavadai”, digli che “non succedeee nientttt”!

Ti voglio bene!  Tuo Figliastro Mazzoli” 

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Nausea e mal di testa tremendo, la verità dopo 22 visite mediche: “Abbiamo perso tempo prezioso”

Poppy Eden, undicenne inglese, viene colta da un mal di testa lancinante unito ad una fastidiosa nausea, che però in un primo momento non porta a nessuna diagnosi medica. Solo successivamente, a seguito di una risonanza magnetica, Le è stato diagnosticato un tumore al cervello. La piccola faceva persino fatica a sollevare la testa, tanto era il dolore che percepiva, i medici quindi hanno deciso di intervenire, operandola d’urgenza. E nonostante oggi per questa ragazza il peggio sia passato, non riesce a dimenticare lo shock del momento della diagnosi, rivivendolo quel trauma in incubi ricorrenti. Il Mirror a raccogliere quel terribile momento raccontato da Kare, la madre di Poppy. “Vivevamo una vita normale e come tante altre ma, all’età di 7 anni, Poppy ha iniziato ad avere questo mal di testa. Inizialmente ci hanno detto che era causato da una…

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congestione nasale. Poi ha iniziato a stare a male e da lì è cominciato quello che sembrava un calendario infinito di visite e controlli medici. Tra il 2013 ed il gennaio 2016 abbiamo effettuato non meno di 22 visite, tutte senza esito. Il pensiero terribile che Poppy potesse avere un tumore al cervello aveva attraversato la mia mente, ma ovviamente rifiutavo questa idea e i medici ci dicevano che era molto improbabile poiché i sintomi solitamente evolvono molto velocemente Ora ovviamente so che non è sempre così. Nel….

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mese di febbraio 2016 Poppy ha iniziato a svegliarsi di notte tenendosi la testa per il dolore. Aveva talmente tanto dolore da non riuscire a rimettersi a dormire. La mattina dopo l’ho portata all’ospedale e, per la prima volta, sono suonati dei campanelli d’allarme. Il dottore ci ha portati direttamente nel reparto pediatria e le ha fatto una risonanza magnetica. Il referto è arrivato in fretta. Sapevo che qualcosa di brutto stava per accadere, siamo stati portati in una stanza più tranquilla. La risonanza mostrava una massa nel cervello di Poppy: poche ore dopo eravamo al King’s College Hospital di Londra. Dopo tre anni di tentativi a vuoto sapevamo finalmente cosa le stesse causando quel dolore atroce e subito era stata portata nel reparto di chirurgia d’urgenza. E’ difficile spiegare quanto sia stato traumatico per tutti noi. Trovo davvero sconvolgente il pensiero di come sarebbero potute….

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andare le cose se avessimo avuto una diagnosi più precoce. Potete immaginare quanto sia stato devastante per una bambina di dieci anni? Sono davvero delusa per tutto il tempo che abbiamo perso. A volte penso “Se solo l’avessi portata prima a fare quella risonanza”, ma alla fine ti fidi dei medici che vedi e delle loro competenze. Poppy è stata fortissima durante tutto quel periodo, deve aver provato un dolore atroce ma ha tenuto duro, ha saltato pochi giorni di scuola e ha continuato a fare danza. Era riuscita a far pensare ad alcuni membri della famiglia che stesse migliorando. Nelle settimane a ridosso della risonanza magnetica è stata male quasi ogni mattina”. Oggi Poppy, dopo l’intervento, si è completamente ristabilita e la sua famiglia  ha organizzato una raccolta fondi per la ricerca contro il cancro al cervello.

“Sono due giorni che non riesco a svegliare mamma”. L’incredibile dolore di un bimbo orfano di padre

Una tragedia che avviene in Scozia. La mamma della vittima ha bussato più volte alla porta del suo appartamento, ma nessuno ha riposto. Sbirciando dalla finestra è riuscita ad attirare l’attenzione del…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Decesso”]

nipotino, che poi l’ha fatta entrare. Una volta in casa Linda si è resa conto di quello che era accaduto. La figlia aveva smesso di respirare ed era deceduta nel sonno, tenendo in mano il suo inalatore. La donna soffriva di…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Asma “]

asma dall’età di due anni, ha spiegato la madre. Il piccolo Mason, rimasto in casa totalmente solo, è sopravvissuto mangiando un pazzo di formaggio che aveva trovato nel frigorifero. È stato però condotto….

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Padre “]

subito in ospedale perché molto disidratato. Il bimbo in precedenza, quando aveva solo otto mesi, aveva già perso il papà, e può adesso contare solo su sua nonna Linda.

“Quasi due milioni di italiani devono restituire il bonus di 80 euro”

Altro che bonus da “80 euro”, molti italiani lo hanno visto svanire in men che non si dica, a vantaggio delle casse del Fisco. Ecco cosa emerge dal consultivo delle dichiarazioni fiscali per l’anno…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Bonus”]
d’imposta 2015 pubblicate dal dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia. Erano stati quantificati bonus per 11,9 milioni di persone, che sono tornati nella maggior parte dei casi automaticamente…
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Restituito”]
nelle casse dello stato. In 996mila casi, chi lo ha incassato ha dovuto restituirlo attraverso la dichiarazione, in quanto i redditi supplementari accumulati lo hanno portato a superare la soglia dei…
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Soglia”]
bonus: questo perché possono beneficiarne solo coloro che arrivano a 24mila euro di reddito complessivo, calando fino ad azzerarsi quando si arriva a 26mila euro.

14 enne finisce in coma. Il papà: “Gli amici lo hanno riportato a casa così…”

Un ragazzo di soli 14 anni, Ben Lee Jones, è andato in coma perché alla sua bibita a stata aggiunta dell’ecstasy. La famiglia rende note le tragiche immagini, nel tentativo che possano servire da monito, avvertendo i giovani sui potenziali danni che posso avere le droghe. Ben era uscito di casa con gli amici nel Old Colwyn, Galles. Colto improvvisamente da un malore è stato poi accompagnato a casa dai….

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Momento “]

suoi amici. La zia del ragazzo a descrivere quel terribile momento: Due ragazzi hanno dovuto riportarlo a casa, perché non potevano svegliarlo e lui non rispondeva. Mia sorella Hayley ha dovuto telefonare a un’ambulanza. Lei era pietrificata, pensava che stesse per morire. E’ stato molto spaventoso perché a mia….

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Danni “]

sorella è stato detto che avrebbe potuto avere danni cerebrali. Scoppiò a piangere quando lo abbiamo visto e aveva un tubo in gola”. Abbie ha spiegato che il nipote è andato alla festa con un gruppo si amici, tutti minorenni, e ricorda solamente che hanno mandato un adulto a prendergli….

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Felici “]

da bere. “Siamo molto felici che Ben sia a casa vivo” – spiega ancora la zia – “Avremmo potuto organizzare un funerale. E’ stato fortunato ad essere vivo. Se un altro ragazzo non lo avesse riportato a casa, se mia sorella e suo marito non avessero chiamato un’ambulanza, non sarebbe qui”.

MASSIMO GILETTI, NOTIZIA TERRIBILE

Non sono passate inosservate le dichiarazioni del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta a “L’Arena” di Raiuno e dello conduttore dello stesso programma Massimo Giletti, quando è stato affrontato il tema di vitalizi dei…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Deputati”]
deputati regionali. Gli onorevoli siciliani hanno dato mandato all’avvocato Enrico Sanseverino del Foro di Palermo di “valutare i profili di responsabilità delle dichiarazioni rilasciate da Massimo Giletti e avviare le più opportune azioni giudiziarie in sede civile e penale nei confronti della Rai e dello stesso conduttore”.
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[nextpage title=”Il governatore”]
Il governatore Giovanni Ardizzone il giorno dopo la trasmissione aveva fatto marcia indietro: “Sono state dette alcune evidenti falsità e cioè che non sarebbe stato versato il contributo di solidarietà a carico…
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Notizia falsa”]
dei deputati e dei dipendenti, ciò serve a gettare discredito sull’Assemblea regionale. La notizia è totalmente falsa. Ho dovuto pubblicare due decreti e Crocetta, come deputato di questa assemblea doveva attrezzarsi”.

Bimba lacerata nelle parti intime all’asilo, assurdo come è accaduto

Una notizia terribile arriva dalle Marche, provincia di Fermo. Una bambina di 4 anni è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Salesi di Ancona: aveva una frattura grave e le parti intime lacerate… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il racconto dei genitori”]

Il fatto è avvenuto nell’Istituto dove la piccola giocava insieme ai suoi compagni: i genitori hanno raccontato che la piccola… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ricovero”]

si sarebbe procurata queste ferite con una caduta. Il centro che la ospita è specializzato per curare i bambini, dov’è ricoverata.