Autore: Paolo

++ ALLARME DEL MINISTERO DELLA SALUTE: SE L’AVETE IN FRIGO BUTTATELO SUBITO ++

L’allerta è per il pangasio, uno dei pesci più economici sul mercato. Questo esemplare potrebbe presto scomparire bai banchi delle nostre pescherie, sembra infatti che le acque in cui viene allevato  siano…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Importato “]

altamente inquinate. Viene infatti importato dalla Thailandia, allevato in Cambigia nel Laos ma soprattutto nel delta del Mekong in Vietnam, una tra i fiumi più inquinati al mondo. Il primo a chiudere le…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Escluso “]

porte a questo pesce è stato l’Esselunga, dove non sarà più disponibile, passando poi per la Coop che lo ha escluso dai suoi prodotti a marchio. Sta prendendo a tal fine provvedimenti anche Carrefour, avendo già…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Economico “]

provveduto ad un iniziale stop in Belgio. Il pangasio è molto diffuso per la sua convenienza dovuta ai bassi costi di allevamento. Non di rado purtroppo diversi esemplari vengono spacciati per altre specie ittiche più pregiate facendolo pagare un prezzo di gran lunga superiore.

I genitori muoiono di cancro a 5 giorni di distanza. Quello che accade ai loro figli è straordinario

Rimasti orfani di entrambi i genitori, morti lo scorso febbraio di cancro, grazie alla generosità di molte persone ora posso continuare a vivere nella loro casa, pagare tutte le rate del mutuo e studiare. Questa è…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Donazioni “]

la storia di Oliver, Hanna  e Luke, tre ragazzi giovanissimi 21, 18 e 13 anni, che hanno ricevuto ben 276.000 sterline (351.000 euro circa). Le donazioni sono arrivate dopo che è stata…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Tragedia”] 

resa nota la tragedia che ha colpito la loro famiglia. Il papà dei ragazzi infatti è morto a 57 anni lo scorso 6 febbraio, e la moglie Julie si è spenta a 50 anni, solo cinque giorni…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Raccolta”] 

dopo, l’11 febbraio. La raccolta fondi è stata avviata da alcuni amici della famiglia nella comunità di Wirral, in Inghilterra, allargatasi poi a tutta la Gran Bretagna.

Per i medici bisogna staccare le macchine, ma i genitori non ci stanno. Ora si riaccende la speranza

La battaglia del piccolo Charlie per la vita continua grazie ai suoi genitori. Dopo il disperato appello: “Il piccolo Charlie non deve morire”, i medici hanno dovuto revocare l’ordine di non rianimazione. Ma la vera battaglia tra i genitori del piccolo e i medici del Great Ormond Hospital, secondo cui i macchinari che tengono in vita il piccolo devono essere staccati, è lungi dall’essere conclusa.  Il padre, Chris…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Notizia “]

Gard 32 anni, a raccontare: “un’infermiera ci ha dato la splendida notizia chel’ordine è stato revocato. La notizia è arrivata inaspettata e d è stata poi confermata in via ufficiale. Io e mia moglie Connie siano felicissimi, perché è un primo passo nella giuta direzione. Speriamo che significhi che i medici ora si sono convinti che Charlie può farcela”. E Connie aggiunge che “ultimamente Charlie sembra stare…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Campagna “]

meglio… si muove molto di più rispetto a prima e fa continui progressi”. La coppia di Bedford (London) ha avviato una campagna su GoFundMe per raccogliere i soldi necessari a trasferire il bambino negli Stati Uniti e sottoporlo a un trattamento sperimentale, pari a circa 1,4 milioni di euro. Il piccolo Charlie soffre di una…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Malattia “]

rarissima malattia genetica: “sindrome da deplezione del dna mitocondriale”, una patologia che comporta una forte diminuzione di dna mitocondriale contenuto nelle cellule. Tutti i suoi organi vitali continueranno inesorabilmente a indebolirsi, questo il motivo alla basa della scelta dei medici: togliere il supporto vitale al bambino, permettendogli così di morire con dignità.

“Aiutateci, aiutateci”: l’appello dei disabili rimasti senza assistenza | Diffondiamo

In Sicilia i fondi per l’assistenza dei disabili sembrano non arrivare mai. Quanto promesso sia dal Governo che dalla Ragione non trova riscontro nei fatti, e ormai tra i disabili e il governatore Crocetta è scontro aperto  “Presidente Mattarella ci aiuti, siamo stanchi e vessati” l’appello postato oggi, che raccoglie l’appello di un gruppo di disabili e genitori stanchi di vivere in una Regione che non garantisce l’assistenza ai più…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Lotta “]deboli. “Dobbiamo quotidianamente lottare contro delle istituzioni sorde e insensibili al limite della quotidianità”, dicono ad esempio Federico e Debora, genitori di un bimbo autistico.“ Racconta poi Annarita, madre di un bimbo disabile: “Ogni giorno devo tornare a scuola per imboccare mio figlio durante la ricreazione, e non c’è nessuno che lo possa aiutare in caso di un attacco di crisi epilettica”. “Le istituzioni continuano a prenderci in giro con tavoli…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Priorità “]

tecnici e cabine di regia” quando dovrebbero solo applicare la legge. “Siamo stanchi. Se siamo una priorità lo Stato ce lo dimostri”. Secondo Crocetta il fondo stanziato il fondo stanziato dalla Regione Sicilia per i disabili gravissimi è di 36 milioni di euro”, a cui vanno aggiunti 13 milioni di euro del fondo nazionale e ben 81 milioni di non meglio specificati “fondi nuovi della salute”. Il governatore stesso a precisare che la vera…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Difficoltà “]

difficoltà: “è creata dalla differenza di opinioni fra le associazioni sulle modalità di utilizzo del nuovo fondo per i gravissimi di circa 49 milioni di euro, che alcuni vorrebbero destinare all’assistenza indiretta tramite il sistema delle cooperative, ed altri direttamente mediante trasferimenti monetari alle persone con disabilità o alle loro famiglie, sulla base di progetti personalizzati individuali”.

Rubano le foto dei bambini e le pubblicano su una pagina Facebook: scatta l’allarme

Mai mettere le foto di minori su internet, lo sappiamo bene. Molti continuano però a farlo, senza curarsi del fatto che possa essere pericoloso. Ad esempio potrebbero finire su pagine Facebook specializzate proprio…

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Sensibilizzazione”]

nel “rubare” immagini di bambini pubblicate sul web. Un’attività che intende proprio sensibilizzare tutti i genitori che insistono nel mettere online immagini dei loro figli. Le persone che hanno riconosciuto i loro piccoli su quella pagina si sono lamentati, portando più volte alla…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Amministratore”]

chiusura della stessa che però è sempre tornata dopo qualche giorno di pausa. Questo perché essendo le foto originarie di natura pubblica, è difficile contestarne la riproduzione da parte di terzi. Ecco il commento dell’amministratore della pagina: 

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Avvertimento”]

“Tanti utenti buttano informazioni sul web come fossero coriandoli. E’ questo quello che voglio denunciare. Io ci tengo a proteggere le foto dei bambini. Il web è pieno di gentaglia che usa quelle immagini per propositi non nobili: noi cerchiamo di remare contro”.

Isola dei Famosi: il BACIO tra Raz Degan e Paola Barale

Alla fine ci sono riusciti… Dalla redazione dell’Isola dei Famosi hanno convinto Paola Barale, o meglio “la bionda”, come la chiama Raz Degan, a raggiungere il suo ex (sicuri sia solo ex?) compagno in Honduras. 

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Raz”]

È stata lei la sorpresa riservata per il modello iraniano, in nomination, e la scena è stata da libro cuore. Dopo una finta prova ricompensa, Raz ha trovato la Barale e si è sciolto. Dallo studio sono…

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Applausi”]

partiti gli applausi e poi, dopo un lungo conciliabolo tra i due in cui è emersa tutta la loro complicità, Vladimir Luxuria ha chiesto che i due si baciassero. E…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Barale”]

i due non se lo sono fatti ripetere due volte. Non solo: Paola Barale ha anche accettato di restare una notte sull’isola. Da sola, lei e Raz…

BOLLO AUTO, C’È STATO UN ERRORE SUI PAGAMENTI: RIMBORSI PER TUTTI GLI ITALIANI

Rimborso fino al 30%. È quello che potrebbero richiedere molti automobilisti italiani che hanno pagato in tempo il bollo auto: un errore del sistema di pagamento avrebbe portato molti contribuenti a versare una cifra maggiore… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le regioni”]

Nell’ordine appunto del 30%, come spiega FanPage. Questo errore si è verificato in cinque Regioni: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Molise e Sardegna. Per questo motivo, diverse persone hanno preferito pagare con un giorno di ritardo, per non incappare nell’errore del sistema: in questo caso, hanno dovuto versare l’importo della sanzione dello 0,1%… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Come avere il rimborso”]

Per chi ha pagato la tassa maggiorata, gli uffici preposti stanno identificando tutti i contribuenti che dovrebbero ricevere il rimborso: in Veneto e Molise hanno provvisto anche un modulo online per richiedere il rimborso.

Novità: assegno per figli a carico dalla nascita fino ai 26 anni, ecco come funziona

È attualmente in discussione in Commissione Finanze del Senato. Si tratta del decreto legge Lepri, che si propone di prevedere un “sostegno a tutte le famiglie che hanno figli, a prescindere dalla tipologia di lavoro dei genitori”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”A chi è rivolto?”]

L’assegno famigliare sarebbe rivolto quindi anche ai figli di lavoratori autonomi e degli incapienti. Il bonus sarebbe più cospicuo fino ai 3 anni d’età, per poi ridursi progressivamente fino ai 26 anni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il problema delle coperture”]

Il problema principale riguarda le coperture necessarie: servirebbero circa 23 miliardi di euro, di cui 4 quelli che coprirebbero l’aumento dei bonus previsto dal decreto.

Tragico incidente, arriva l’elicottero ma ormai è troppo tardi

Dramma in Lombardi, in provincia di Brescia. Un uomo stava camminando per le strade montane delle frazioni di Pisogne, quando un furgone l’avrebbe travolto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Molto conosciuto”]

Molto conosciuto nella zona, la vittima dell’incidente è poi morto una volta trasportato in ospedale. Lungo la via Emilia, invece, un altro incidente ha coinvolto due autovetture: lo schianto è avvenuto all’altezza di Cavenago… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”L’altro incidente”]

non ha provocato vittime ma tre feriti in condizioni non gravi. Le due macchine hanno riportato danni importanti, tanto che una delle due è stata recuperata in un fosso tramite una gru.

RICETTA MEDICA, ATTENZIONE AL NUOVO CODICE: “Se è presente questa lettera, hai la PRIORITÀ SU VISITE ED ESAMI”

Si tratta di un codice di priorità ed eviterà i lunghi tempi di attesa per visite mediche e accertamenti dei casi più urgenti. Come riporta il sito StudioCataldi.it, la presenza della lettera “U” sulle ricette mediche darà diritto a essere visitati entro 72 ore… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’utente può decidere se…”]

Al momento della prenotazione, l’utente può decidere se accettare o meno l’ambulatorio che gli è stato assegnato in via prioritario: in caso di rifiuto, però, perderà la precedenza. In totale, le priorità temporali previste sulle ricette sono quattro: U, B, D e P… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le altre lettere”]

La lettera B indica le prestazioni da fornire in “breve” tempo (entro 10 giorni), mentre la lettera D sta per “differibili” (entro 30 o 60 giorni). La lettera P infine sta per “programmate”, con un arco massimo di 180 giorni.