Gli infermieri sono scioccati da quello che balza tra le braccia di questa donna moribonda: scoppiano tutti in lacrime

Rejane Chili è una donna brasiliana di 49 anni di Porto Alegre, che qualche tempo fa ha scoperto di avere un tumore in fase terminale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

[nextpage title=”L’assenza del cane”]
Bloccata nel suo letto d’ospedale, la donna avvertiva l’assenza del suo cane Ritchie: l’idea di morire senza poterlo vedere ancora una volta la faceva stare malissimo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

[nextpage title=”L’organizzazione dell’incontro”]
Purtroppo gli animali negli ospedali non sono ammessi, ma uno dei dipendenti, Ernesto Dornelles, ha organizzato la visita in una stanza speciale. Ecco allora che il figlio di Rejane, Tiago, ha portato il cane con sé in taxi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE

[nextpage title=”Gioia immensa”]
Appena riconosciuta la padrona, Ritchie le è saltato tra le braccia. Un incontro commovente, che ha regalato una gioia immensa a questa donna sfortunata.

ECCO 6 INCREDIBILI USI DELL’AGLIO A CUI NON AVRESTE MAI PENSATO…

Quelli che proponiamo sono sei incredibili benefici dell’aglio, utile non solo in cucina. Cominciamo dal primo, contro il mal di denti: inserite un piccolo spicchio tra la gengiva e la guancia interna, in corrispondenza del dente che vi procura fastidio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”Ottimo per i brufoli”]
Risultati assicurati anche nel caso di acne, semplicemente strofinando metà aglio sui brufoli. Lo stesso vale per le infezioni fungine, per il raffreddore e vari attacchi batterici… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”Salute della bocca”]
Anche la salute della vostra bocca godrà di benefici (per contrastare il sapore forte basta sorseggiare un po’ di latte o masticare qualche foglia di prezzemolo)… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”Per riparare le crepe sulle finestre”]
L’aglio è utile anche per far uscire eventuali spine o schegge nella vostra pelle. Infine è utile anche per un uso esterno al corpo: basta strofinarlo sulle crepe delle finestre per porvi rimedio.

6 motivi per cui fare l’amore con il partner ogni notte (o giorno)

Quante volte abbiamo sentito parlare dei benefici legati al sesso di coppia? Quello che però spesso sottovalutiamo è che… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”I miglioramenti “]
non serve una laurea in medicina per renderci conti dei miglioramenti sul nostro stato di salute psico-fisico… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”I vantaggi”]
Ecco allora i vantaggi che derivano dal fare l’amore con il proprio partner :

• stimolare la passione
• aiutare a combattere lo stress
PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”La felicità”]

• migliorare l’intimità
• aiutare a dormire meglio
• rendere felici se stessi e il proprio partner

Marco, l’ultima telefonata alla ragazza: “Ti ho chiamata per dirti addio…”

“Registra questa telefonata perché non mi rivedrai più”. Aveva riferito Marco Filippetti, barista di 48 anni, alla fidanzata. La donna non ha prestato troppa attenzione alle affermazioni, pensando fosse una delle tante…. CLICCA SU PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”decisione”]

sfuriate. Ma a distanza di poche ore, al suo rientro nell’appartamento, è toccato proprio a lei scoprire il cadavere dell’uomo. Dopo una vita travagliata, Marco aveva preso questa decisione, provvedendo a lasciare sul tappetino di casa le chiavi dell’appartamento, così da invitare la compagna ad entrare… CLICCA SU PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”telefonata”]

e fare lei per prima l’orribile scoperta. Da quanto ricostruito, pare che il 48enne domenica pomeriggio ha chiesto il telefono ad un vicino di casa, per chiamare la ragazza e darle il suo addio “Non sentirai più la mia voce”, le aveva detto.

Francesca: “Sono l’ultima ad aver lasciato l’Hotel, gli albergatori non volevano. Ecco cosa dissero”

Questo è il racconto di una ragazza, che ha lasciato l’hotel di Rigopiano poche ore prima che avvenisse la tragedia. “Eravamo nella piscina interna, l’albergo era isolato perché la strada era bloccata. Il mio fidanzato stava parlando con un altro ragazzo. Si dicevano: se adesso succede una catastrofe, qui non ci ritrovano più. Avremmo potuto rimanere lassù fino a mercoledì, perché alla reception proponevano ai clienti prezzi scontati per prolungare la permanenza. Abbiamo preferito andare via”. Francesca continua raccontando: “L’idea era di festeggiare nel resort il compleanno del mio ragazzo, che è il 17 gennaio – spiega la 24enne -. L’offerta che avevamo trovato su booking.com, 140 euro per una notte in doppia, valeva solo per quel lunedì e non era rimborsabile. Quando è stato il momento di partire da Pescara stava nevicando tanto e non ero proprio convintissima di…
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andare. Dall’hotel, però, mi hanno telefonato dicendomi che non c’erano problemi, e mi hanno garantito che la provinciale da Farindola sarebbe stata percorribile. La Casa del Bosco, un’appartamento esterno che credo costi 1.600 euro a notte, era già inaccessibile: la neve ne aveva ricoperto l’ingresso. E dietro al resort, sul versante, si era formato come una specie di grosso canalone innevato. Quando ci siamo svegliati, infatti, abbiamo cominciato a preoccuparci. Dovevamo ripartire alle 11, ma non potevamo perché la provinciale era di nuovo impraticabile. Nell’ascensore la direzione aveva affisso un cartello per comunicare che lo spazzaneve sarebbe arrivato alle 11. Ma non si è visto. C’era un po’ di tensione. Nonostante dentro ci sentissimo sicuri, almeno una decina di clienti se ne voleva andare al più presto. C’era un’aria strana, una luce brutta, lugubre. I due ragazzi della reception hanno offerto ad alcune coppie la possibilità di…
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prolungare la permanenza uno o due giorni, a prezzi scontati. Era un modo per risarcirci del disagio dell’isolamento. Una coppia di Atri ha accettato l’offerta dell’hotel: dicevano che al loro paese non c’era l’acqua e l’esercito era in strada per l’emergenza, quindi che per loro era meglio rimanere un’altra notte al Rigopiano. Ora sono tra i dispersi purtroppo”. E poi l’incubo della tragedia a cui fortunatamente è scampata. “Nessuno parlava del rischio valanghe. C’era un uomo, credo il proprietario, che cercava di tranquillizzare tutti. Mi ricordo di aver sentito una telefonata alla reception, nella quale rassicuravano i clienti che sarebbero dovuti arrivare quel giorno. Lo spazzaneve alla fine è arrivato alle 15. A quel punto una quindicina di clienti, tra cui noi, se ne sono andati. Eravamo una carovana di 7 macchine. Scendendo molto lentamente, abbiamo incontrato 5 automobili che stavano salendo. Ci siamo dovuti spostare di lato, sul ciglio della strada, per evitare incidenti. In un’auto c’erano dei bambini piccoli, e mi ricordo di aver pensato: accidenti, questi portano su i figli…ma non si accorgono della situazione?. Quando ho saputo che li avevano salvati, ho pianto di gioia”.

Il piccolo Edoardo salvato dall’Hotel: “Per resistere pensavo alla mamma…”

Edoardo di Carlo, 10 anni, non sa ancora che nella tragedia di Rigopiano ha perso entrambi i genitori, ignaro di tutto racconta quei momenti drammatici: “Mi trovavo in una stanza con altri due bambini e per tutto il tempo ho sentito la voce di una donna che piangeva e gridava aiuto. In quei momenti, però, io ho pensato alla mia mamma”. Oggi il piccolo Carlo sta bene, si diverte in una stanza del reparto di Pediatria dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, insieme a Samuel Di Michelangelo, altri piccolo sopravvissuto. I parenti raccontano ““I due bambini hanno fatto amicizia e sono inseparabili, vederli sorridere e… CLICCA SU PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”strage”]
vivere momenti di spensieratezza ci riempie il cuore di gioia”. La zia aggiunge: “Noi non gli chiediamo nulla di quanto ha passato e lasciamo che sia lui a tirar fuori quello che ha passato”. Edoardo dalla stanza in cui si trovava sentiva gridare aiuto Adriana Vranceanu, la mamma di Gianfilippo e Ludovica, moglie di Giampiero Parete. Tutti usciti indenni dalla strage. Proprio lui a raccontare di quei momenti: “Il piccolo Gianfilippo era rimasto con la mamma, Ludovica invece era nella stanza con noi. Quando ci siamo ritrovati soli e al buio io e Samuel l’abbiamo coccolata e tenuta in… CLICCA SU PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”commozione”]

braccio a turno, tutti insieme abbiamo anche pregato”. Tra i tanti racconti, i parenti di Edoardo rivelano che è riuscito anche a farli sorridere e commuovere, riferendogli dell’imbarazzo che provavano i piccoli nel far i loro bisogni: “Non sapevamo dove fare la pipì. Così a Samuel ho detto: sei un maschietto, non hai problemi”. Adesso sono tutti in ottima salute, solo un po’ raffreddati, secondo quanto riferito dal pediatra Giuliano Lombardi.

“Hanno sparato contro la sua auto…”. Matteo Renzi sconvolto, ecco cosa sta succedendo a Firenze

Cinque colpi di arma da fuoco, contro la sua azienda. È accaduto a Scandicci, alle porte di Firenze. Vittima di questa intimidazione, l’imprenditore Andrea Bacci… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

[nextpage title=”La seconda minaccia”]

È la seconda volta in poche ore che il proprietario della AbFlorence, un’azienda di pelletteria, subisce questo tipo di minacce: la prima volta è stata presa di mira la sua macchina… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

[nextpage title=”Amico di Renzi”]

Amico di Matteo Renzi, ha interessi nell’edilizia ed è anche il presidente della Lucchese calcio. I colpi esplosi hanno danneggiato un’insegna e una vetrina… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE

[nextpage title=”“Nulla da temere”]

Raggiunto da alcuni quotidiani, Bacci si è lasciato andare a una breve dichiarazione: “Non riesco a pensare a niente perché io sono una persona per bene e non ho niente da temere”.

EMERGENZA MALTEMPO – L’AEREO DEI SOCCORSI SI È SCHIANTATO SUL GRAN SASSO

Grave incidente durante un’operazione di soccorso in Abruzzo. In provincia dell’Aquila è precipitato un elicottero del 118, che trasportava materiale d’emergenza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Incidente”]

L’incidente sarebbe avvenuto mentre il mezzo cercava di recuperare un ferito, sulle piste da sci di Campo Felice. A bordo del velivolo, che sarebbe caduto da 600 metri d’altezza, c’erano sei persone: purtroppo sarebbero rimaste tutte uccise nello schianto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Inchiesta”]

L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo ha aperto un’inchiesta. L’elicottero non sembrava impegnato in operazioni legate a terremoto, maltempo o alla tragedia dell’Hotel Rigopiano.

I Vigili del Fuoco: “Dopo quell’abbraccio ci siamo ritrovati con meno soldi nelle tasche”

Sono applauditi da tutta Italia, per il loro straordinario impegno nelle operazioni di soccorso all’Hotel Rigopiano e in tutte le situazioni d’emergenza dovute al maltempo e al terremoto. Eppure, i Vigili del Fuoco hanno dovuto subire la beffa degli 80 euro negati in busta paga… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

[nextpage title=”“Quando si spengono i rifiettori…”]

“Il governo ci elogia sempre pubblicamente quando ci sono situazioni di calamità. Poi quando si spengono i riflettori, si dimentica di noi”, accusa Danilo Zuliani, responsabile nazionale Fp Cgil. Nel mese di gennaio infatti sono spariti per la prima volta i soldi garantiti dal precedente Governo Renzi. “Nonostante tutto il lavoro che stiamo facendo in questi giorni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

[nextpage title=”Il pasticcio burocratico”]

Tutti sprecano parole di stima e affetto nei nostri confronti quando ci sono emergenze come quella del Rigopiano. Poi, quando si spengono i riflettori, la politica si dimentica abbastanza facilmente di noi”. A cosa è dovuta questa mancanza degli 80 euro? A un intoppo burocratico: per le forze dell’ordine e i militari, il bonus non è infatti automatico ma deve essere rifinanziato di volta in volta. Inoltre, la  legge di stabilità 2016 valida per il triennio successivo non prevede… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE

[nextpage title=”Previsto un decreto”]

un capitolo di spesa specifico, ma in un unico fondo da cui attingere per le più disparate necessità. “Avevano detto che avrebbero risolto. E invece non l’hanno fatto”, denuncia Giorgio Saccoia della Fp Cgil. Il ministero della Pubblica Amministrazione ha spiegato negli scorsi giorni che bisogna emanare un decreto per far scattare l’erogazione del bonus: entro marzo la situazione dovrebbe insomma rientrare.

Ipermercati, serrande abbassate e lavoratori in strada: sta succedendo in tutta Italia

“La multinazionale francese ancora una volta fa pagare ai lavoratori il conto delle politiche aziendali sbagliate”, è l’accusa della UILTuCS, sigla sindacale che si oppone al piano di ristrutturazione indetto dal Gruppo Carrefour Italia: saranno 500 i lavoratori a rischio esubero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

[nextpage title=”A rischio alcuni ipermercati”]

Non solo: potrebbero chiudere ipermercati piemontesi di Borgomanero e Trofarello e quello campano di e Pontecagnano. “Scelte commerciali e organizzative votate alla liberalizzazione totale degli orari (h24) all’utilizzo dei Voucher e alle terziarizzazioni, che non hanno portato risultati tangibili”, lamenta il segretario nazionale della UILTuCS, Paolo Andreani… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

[nextpage title=”Indetta la serrata”]

Proclamato quindi lo stato stato di agitazione, nonché l’astensione dal lavoro, per il 27 e 28 gennaio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE

[nextpage title=”Anche la UniCoop…”]

In crisi però non ci sono solo gli ipermercati del gruppo Carrefour: anche la UniCoop Tirreno ha annunciato un piano comprensivo di 8 cessioni, 12 chiusure di punti vendita e 481 esuberi.