Migrante si getta sui Carabinieri: “Vi faccio saltare in aria!”. E’ il panico…

Un episodio drammatico ha sconvolto Fossacesia, nel chietino. Un migrante ghanese avrebbe aggredito i carabinieri in una colluttazione, costringendo un militare a sparargli alle gambe ferendolo. Il tutto è avvenuto nei pressi della Stazione ferroviaria. clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere i motivi del gesto[nextpage title=”Ecco perchè lo ha fatto”]
A quanto risulta, il profugo aveva tre coltelli ed una finta cintura esplosiva. alla vista dei militari, il ghanese avrebbe perso la testa e si sarebbe scagliato contro di loro. Lo straniero si chiama, Jaw Tabiri Isaac, di 28 anni, ed è ospite del Camping Sangro a Torino di Sangro. Il migrante era giunto da pochi giorni nella struttura e non avrebbe dato alcun problema. I primi segni di squilibrio si sono registrati in mattinata, dopo un litigio con un altro ospite. CONTINUA A LEGGERE

Il mondo dello spettacolo sotto shock: E’ appena stata trovata morta!

Lutto nel mondo dello spettacolo. E’ scomparsa, all’età di 72 anni, Laura Troschel, attrice e moglie di Pippo Franco. I funerali avranno luogo domani alle 12 nella Basilica di San Lorenzo fuori le mura. La camera ardente, invece, sarà aperta dalle 8,30 alle 11,00 presso il Policlinico Genelli. Clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere la carriera dell’artista [nextpage title=”Ecco la carriera della nota attrice”]
La nota attrice era stata sposata con Pippo Franco e con lui aveva lavorato sia al cinema che sul piccolo schermo. La Troschel era apprezzata per la sua versatilità che le ha permesso di recitare in numerosi film e soap televisive. A strapparla dall’affetto dei suoi cari una brutta malattia. CONTINUA A LEGGERE

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Abusa di una 15enne. Pochi mesi dopo lei scopre di avere…

Un’altra storia terribile di violenza e di abusi. Protagonista di questa triste storia è una ragazza di appena 15 anni, stuprata a scuola e rimasta incinta. La ragazzina, e con lei una sua amica, sono rimaste vittime di una sorta di attacco di alcuni uomini che hanno violentato diverse giovani all’interno della struttura dove le ragazze studiavano. Clissa sul punto 2 dell’indice per conoscerela reazione dei genitori [nextpage title=”Ecco cosa hanno fatto i genitori”]
I
fatti sono accaduti in India, dove le ragazze sarebbero state chiuse nelle classi per essere violentate a più riprese. La 15 enne ha denunciato il tutto assieme alla sua famiglia. Dopo alcuni mesi la ragazza ha avvertito dei fortissimi dolori addominali, scoprendo così di essere incinta. Haryana, il paese in cui risiede la giovane, è una delle zone dell’India con il più alto tasso di stupri. CONTINUA A LEGGERE

Genitori sotto shock!! Guardate cosa faceva questo insegnante di educazione fisica agli alunni

(Cardiff) Luke Griffin ha ammesso una serie di reati sessuali ai danni di otto ragazze e ragazzi di età inferiore ai 12 anni. Griffin lavorava, dall’età di 17 anni, in una palestra di Cardiff nel Regno Unito. Come scrive il portale Metro.co.uk, il giovane avrebbe chiuso una ragazza nel bagagliaio della propria vettura e ne avrebbe abusato sessualmente. Clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere il racconto terribile della vittima[nextpage title=”Ecco cosa ha dichiarato la vittima”]
La vittima avrebbe denunciato: : “Avevo paura perché ha detto che avrebbe picchiato mia madre o avrebbe rapito qualcuno della mia famiglia”. Il giovane aveva abusato anche di un bambino, facendogli il solletico con la spazzola e leccandogli i piedi. Il bambino avrebbe confessato la violenza subita alla madre che avrebbe, di fatto, denunciato il tutto facendo partire l’indagine. Griffin è stato condannato a sei anni. CONTINUA A LEGGERE

La lite tra Ilary Blasi e Alfonso Signorini!! Guardate qui…

E’ un’edizione velenosa questa del Grande Fratello Vip. I battibecchi non riguardano solo gli inquilini della casa più spiata d’Italia, ma anche la presentatrice del reality ed il suo opinionista. Secondo Dagospia, Alfonso Signorini e Ilary Blasi starebbero ai ferri corti. Scrive Dagospia: «Intanto però i personaggi questo reality sono alla frutta. Notare bene, tutta gente che nessuno in Italia si sognerebbe di mettere su una copertina nemmeno della rivista di gossip da 50 centesimi. Gente bollita che ha raccontato mille volte ogni pelo della propria vita, mischiati con le solite scappate di casa sudamericane, presunte modelle, che in realtà vengono tutte dall’agenzia di una nota fornitrice di aspiranti soubrette che puntano a entrare in Mediaset». Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere l’altra clamorosa indiscrezione [nextpage title=”Ecco cosa sta accadendo tra i due big”]
Poi ancora: «Pare che sia in corso una guerra fredda tra gli autori di Ilary Blasi e il clan di Alfonsino la pazza. Scontro tra titani sulle rovine del Grande Fratello Vip che come unico bene ha quello di aver liberato il talento insospettabile di Lady Totti».  Certamente, da qui alla fine del programma, ne vedremo delle belle…CONTINUA A LEGGERE

Il genitori tentano l’impossibile, il piccolo Diego muore a soli 6 mesi

Una storia drammatica e dolorosa quella di Diego Zoccolan, originario di Portogruaro, il piccolo di appena 6 mesi. Da alcune settimane il bambino era ricoverato nella Città della Speranza di Padova a causa di un tremendo e precoce tumore. Clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere la storia del piccolo Diego [nextpage title=”Ecco la storia del piccolo Diego”]
Purtroppo, il decorso della malattia è stato fulmineo ed ha strappato il piccolo dall’amore dei suoi genitori. La mamma Eva Bandiziol lavora come commessa e da quando Diego era nato, all’inizio di questo 2016, si era presa l’aspettativa per crescere il bambino. Il padre Simone Zoccolan, invece, lavora in un’officina meccanica a Fossalta di Portogruaro. Nell’epigrafe hanno scritto: “E’ risalito al cielo l’angioletto Diego Zoccolan”. I funerali del piccolino si terranno nella chiesa di San Nicolò a Portogruaro, domani pomeriggio. I genitori chiedono che le offerte siano donate alla lotta contro i tumori pediatrici, in particolare alla Città della Speranza di Padova. CONTINUA A LEGGERE

Marsili, il vulcano nel Tirreno è attivo: “Pericolo tsunami è reale”

Il vulcano Marsili potrebbe risvegliarsi. Il Marsili è un vulcano sottomarino localizzato nel Tirreno meridionale e appartenente all’arco insulare Eoliano. Si trova a circa 140 km a nord della Sicilia ed a circa 150 km ad ovest della Calabria ed è il più esteso vulcano d’Europa. Rappresenta un pericolo inquanto potrebbe innescare un maremoto che investirebbe le coste tirreniche meridionali. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere la dichiarazione shock dell’esperto [nextpage title=”Ecco la dichiarazione del professor Dramis”]
Nel febbraio 2010 una nave oceanografica del CNR ha condotto una campagna di studi su questo vulcano sommerso. Sono stati evidenziati rischi di crolli potenzialmente pericolosi che testimoniano una preoccupante instabilità. Dice il professore Francesco Dramis: “Il Marsili è un vulcano attivo che sta nel mare. Il pericolo di una esondazione è reale. Il vulcano c’è e non è spento. Siamo a rischio”. CONTINUA A LEGGERE

La Figlia Filma Di Nascosto La Badante Con La Mamma Malata – Il Video Fa Infuriare Il Web

Quello che vediamo nel filmato è l’ennesimo caso di una violenza inaccettabile subita da chi è indifeso. L’episodio è avvenuto a Buenos Aires, Argentina. La figlia di una donna malata di alzheimer, di 94 anni, ha deciso di nascondere una telecamera per riprendere la badante. Quello che scopre porterà al licenziamento di quest’ultima e alla relativa denuncia. Clicca sul punto 2 dell’indice per vedere il video [nextpage title=”Ecco le immagini che hanno sconvolto il web”]
La figlia dell’anziana signora aveva notato dei piccoli lividi sul corpo della mamma e si è insospettita subito. Inoltre i vicini di casa le avevano detto che sentivano strani rumori provenire dall’appartamento quando c’era la badante. Vi lasciamo alle immagini inquietanti con la speranza che simili episodi non debbano più accadere in futuro. CONTINUA A LEGGERE 

https://www.youtube.com/watch?v=NHXnoyn7IVI

L’Italia si è svegliata nel lutto, purtroppo è tutto vero, è appena morto Marco…

SALUGGIA (VERCELLI) Marco Belfiore, stimato ingegnere della Regione Piemonte, 60 anni, volontario della protezione civile di Torino, ha perso la vita domenica 25 settembre in un tragico incidente stradale avvenuto sull’autostrada Torino-Milano. Clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere la dinamica del terribile incidente[nextpage title=”Ecco cosa è accaduto”]
Il terribile schianto è avenuto in direzione di Torino, precisamente all’altezza di Saluggia, poco prima del casello di Rondissone. Belfiore era alla guida di una Land Rover Discovery della Protezione civile quando si è scontrata contro una Volkswagen Passat. L’ingegnere stava tornando a casa dopo aver prestato servizio nelle zone terremotate del centroItalia. CONTINUA A LEGGERE

In sala operatoria per un cancro, incubo al risveglio: i medici hanno fatto un disastro ….

Ennesimo caso di malasanità, questa volta a Vigevano, dove a un uomo di 78 anni è stato diagnosticato un tumore al rene destro. L’uomo ha quindi deciso di sottoporsi ad intervento chirurgico, ma – per errore – gli è stato asportato l’organo sbagliato (il rene sinistro). Dopo il clamoroso errore l’anziano è stato nuovamente operato, ma era troppo tardi: da quel momento in poi è stato costretto alla dialisi tre volte a settimana. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il clamoroso errore commesso nella struttura privata[nextpage title=”Ecco chi ha sbagliato”]

L’Asst di Pavia, da cui dipende il nosocomio di Vigevano, si è scusata per l’accaduto e ha avviato un’indagine interna, attivando l’assicurazione per i dovuti risarcimenti. Probabilmente l’errore si sarebbe verificato in una struttura esterna, con la diagnosi di tumore effettuata in una clinica privata diversa dall’ospedale in cui il paziente ha subito l’intervento. Probabilmente il radiologo ha refertato masse anomale ad entrambi i reni.
In effetti, entrambi i reni avevano delle masse tumorali, ma era quello destro che doveva essere operato per un carcinoma maligno, mentre il rene sinistro, risultato poi affetto da un tumore benigno, non necessitava dell’intervento. CONTINUA A LEGGERE