Una scoperta terribile e scioccante. Credeva che il forte dolore alla schiena fosse dovuto al parto, invece si trattava di leucemia mieloide acuta. La protagonista di questa struggente storia è una mamma di appena 34 anni. La donna, originaria di Filadelfia, ma che vive in Gran Bretagna , ha dichiarato: “Ho dato alla luce le mie bambine nel mese di giugno e a ottobre il mio mal di schiena era diventato davvero insopportabile. Pensavo che fosse normale dopo la gravidanza”. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per conoscere come stia reagendo alle cure [nextpage title=”Ecco come sta reagendo alle cure”]
Il carattere e l’orgoglio la portano a lottare con tutte le sue forze contro questo brutto male. L’amore per le figlie è determinante per Sandra che, intanto, viene trattata come una persona di famiglia dal personale della struttura. Nonostante il trapianto di midollo, la situazione della 34enne resta disperata. CONTINUA A LEGGERE
Autore: Lallo
TERRORISMO IN ITALIA, E’ ACCADUTO IN STAZIONE
Un episodio inquietante si è verificato a Venezia, dove è stato arrestato un turco alla stazione Santa Lucia. Il 49enne, cittadino turco, insieme ad altre cinque persone, era stato visto pregare sulla banchina domenica mattina. Il gruppo aveva insospettito una guardia giurata, che prontamente ha allertato la polizia. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere come sono stati neutralizzati [nextpage title=”Ecco cosa nascondevano nello zaino”]
I sospetti si erano dati alla fuga appena visto il vigilante, ma glia genti sono riusciti a raggiungere e a fermare due persone: il 49enne e un giovane di 24 anni. Entrambi hanno dichiarato di possedere doppia cittadinanza turca e tedesca, ma relativamente al 49enne ci sono dei sospetti sull’autenticità del documento. La Digos, appena arrivata sul posto, ha effettuato la perquisizione: nello zaino, il 49enne aveva un sasso ed un machete che, secondo l’uomo, sarebbe dovuto servire per la festività islamica del sacrificio. Le autorità tedesche successivamente hanno confermato l’esistenza del documento del 49enne, la cui foto però non corrisponde con l’identità del sospetto.Proprio per questo’, è scattato l’arresto. L’accusa è di aver fornito false attestazioni ed è stato denunciato, inoltre, per il possesso dello machete. Per l’altro ragazzo, invece, è previsto il rientro in Slovenia. CONTINUA A LEGGERE
Terribile lutto a La Vita in Diretta: La notizia data pochi minuti fa…
Il mondo della Tv è scosso da una dolorosissima perdita. È morta Anna Maria Jacobini, mota inviata dell’Estate in Diretta. A darne notizia il direttore di Rai Uno, Andrea Fabiano, su Twitter: «RaiUno ieri ha perso una componente della sua famiglia, #AnnamariaJacobini. A lei e famiglia il nostro abbraccio più grande e affettuoso». Clicca sul punto 2 dell’indice per conoscere i motivi del decesso[nextpage title=”Ecco cosa è accaduto venerdì scorso”]
Anna Maria, classe 1958, era inviata a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù. Venerdì 29 luglio la giornalista sarebbe salita in camera per consumare la cena, ma i colleghi non l’hanno vista più uscire dalla stanza. Allarmati, la sono andati a cercare e trovandola senza vita. CONTINUA A LEGGERE
TEMPTATION ISLAND l’insulto shock: “Eppure i negri sono amici dell’uomo…”
Temptation Island si è concluso qualche giorno fa, ma i protagonisti del noto reality sono ancora seguitissimi dal pubblico. Non da meno sono le polemiche, che infiammano il web ed i social. Georgette Polizzi è finita al centro delle cronache per aver ricevuto un insulto pesantissimo. In un post su Facebook ha rivelato di aver ricevuto un’offesa razzista da un utente del social: CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere il vergognoso insulto ricevuto [nextpage title=”Ecco l’insulto che ha scioccato il web”]
“Che occhi cattivi che hai! Eppure dicono che i negri siano i migliori amici degli uomini dopo i cani”. “E sono questi i commenti che mi fanno venire la pelle d’oca!! Credo si commenti da sola!!”, la reazione composta della Polizzi. “Il mio non è vittimismo ma penso che fb lo possono vedere tutti, e il pensiero che tanti ragazzini possano leggere certe cose mi fa venire i brividi!! Persone così non meritano di potersi esprimere in pubblico !!”, ha concluso Georgette. CONTINUA A LEGGERE
Michelle posta questa foto con la figlia e i fan notano quel particolare: “Aurora è…”
Aurora ha ormai spiccato il volo. Dopo la prima, fortunata, esperienza televisiva, la piccola Ramazzotti ha compiuto un altro passo importante andando a vivere da sola. Il rapporto con mamma Michelle è da sempre di grande complicità. Lo dimostra, una volta di più, l’ultimo scatto pubblicato da Michelle su Instagram…Tale madre tale figlia, verrebbe da sottolineare. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere i commenti alla foto [nextpage title=”Ecco il commento che non è piaciuto ad Eros”]
La foto è subito divenuta virale collezionando in poche ore 45.000 like. Nello scatto Michelle guarda dritto avanti a sé come se stesse osservando la propria immagine allo specchio. Ma di fronte a lei c’è la figlia Aurora , che a sua volta si specchia nel viso della madre. Lo scatto evidenzia la somiglianza tra le due, che (sottolineiamo noi) sembrerebbero sorelle più che madre e figlia. CONTINUA A LEGGERE
Ultim’ora. Colpita anche L’Italia. La notizia è appena arrivata. 50 persone sono sta…
E’ allarme relativamente ai casi di Zika. Infatti, sono 1048 in 18 paesi i casi documentati nell’Unione Europea nel 2016. La situazione di allarme sarebbe dovuta ai viaggiatori di ritorno dai Paesi infetti. Il paese con più segnalazioni è la Francia, che ha riportato 616 casi, seguita dall’Olanda con 63 e dall’Italia con 52. A rendere nota questa situazione è stato Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Nel 4% dei casi ad essere infetta era una donna incinta. Il 99,2% dei pazienti ha contratto il virus viaggiando nei paesi colpiti e nel resto dei casi si è trattata di una trasmissione sessuale. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per scoprire come evitare il contagio [nextpage title=”Ecco come comportarsi per evitare il contagio”]
“Casi di Zika in arrivo da paesi con una trasmissione locale continuano a verificarsi nel’Ue, e ci aspettiamo che il trend prosegua durante l’estate. Il rischio di trasmissione locale via zanzare è considerato da basso a moderato”, sottolinea l’Ecdc nel ‘risk assessment’ aggiornato. Le donne in gravidanza, spiega l’agenzia, sono considerate ad alto rischio e dovrebbero evitare viaggi nei paesi colpiti, mentre altre misure vanno prese per evitare il contagio attraverso rapporti sessuali. “I viaggiatori che tornano da aree con una trasmissione in corsdo vrebbero usare il profilattico per almeno 8 settimane dopo il rientro. Se in questo periodo si manifestano i sintomi di Zika si dovrebbero considerare l’astinenza o il sesso sicuro per almeno sei mesi”, conclude l’Ecdc. CONTINUA A LEGGERE
Purtroppo è morto, poco fa la conferma
Una tragedia immane. Una giovane vita spezzata ed una famiglia distrutta dal dolore. Guglielmo Grassellini non ce l’ha fatta. Il bimbo di sei anni è morto oggi dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello. La terribile malattia era stata diagnosticata nel 2014, ed aveva generato una commovente gara di solidarietà. Il papà del piccolo aveva diffuso un appello su Facebook, ed in molti si erano impegnati per raggiungere la cifra di 100.000 euro necessaria per l’intervento negli Usa. Clicca sul punto 2 dell’indice per leggere il commovente post del padre [nextpage title=”Ecco il post che ha commosso il web”]
Nonostante l’intervento e le curem Guglielmo non ce l’ha fatta. Scrive il padre del piccolo su Facebook: “Gughi se ne è andato oggi (martedì 26 luglio) alle 13.56, non ha sofferto. Grazie a tutti per la vicinanza e soprattutto grazie al dottor Stefano Grifoni perché non solo è un grande dottore ma un grande uomo e soprattutto amico che mai ci ha lasciati, cosi come il dr Shlomi Constantini. Sempre presente. Uno speciale grazie anche al professor Steven Gill che prima come medico poi come amico ha regalato a Gughi 28 mesi per godere la sua famiglia”. CONTINUA A LEGGERE
Avete un pesce rosso in casa? Sappiate che è illegale!!
Una notizia davvero singolare relativamente ad una legge piuttosto discutibile. Infatti, sembra non si possa possedere un solo pesce rosso. Avere un solo pesciolino nella classica palla di vetro piena d’acqua considerata una violazione della legge. In Svizzera, da circa 8 anni, è stata approvata questa legge dopo che si è evidenziato come i pesci rossi siano in realtà degli animali molto socievoli. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere la normativa sugli animali [nextpage title=”Ecco cosa dice la legge sugli animali”]
A quanto sembra, lo stare soli potrebbe causare la morte e molte sofferenze al povero animaletto. Non è certo una novità: pappagallini e altri animali, considerati socievoli, sono coperti dalla medesima legge . La legge si estende anche ai gatti. Spieghiamo meglio: se se ne possiede uno solo, dovrà stare in giardino in modo da avere la possibilità di socializzare…CONTINUA A LEGGERE
Islamico entra in chiesa e distrugge un antico crocifisso del 700…
E’ un periodo caratterizzato da forti tensioni religiose e di profonde spaccature. L’Italia, tuttavia, si distingue per l’ospitalità e l’accoglienza ma, nonostante questo, non riceve (non sempre, ben s’intenda…) il giusto plauso dagli ospiti. L’episodio in questione evidenzia proprio l’intolleranza di chi non intende integrarsi e rispettare il credo altrui. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere cosa ha fatto questo giovane magrebino [nextpage title=”Ecco cosa ha fatto all’interno della chiesa”]
L’uomo è entrato in chiesa imbufalito iniziando ad inveire contro i presenti. Tutto ha avuto luogo nella bellissima chiesa San Geremia di Venezia, che custodisce le spoglie di Santa Lucia. Il giovane magrebino, arrivato dalla Francia, ha gridato: “E’ sbagliato!” ha afferrato un prezioso crocifisso del ‘700 e lo ha gettato a terra, danneggiandolo tra lo sgomento dei presenti. Il custode e alcuni parrocchiani lo hanno bloccato e immobilizzato, prima del tempestivo arrivo dei carabinieri. CONTINUA A LEGGERE
A 15 anni violentata dal fidanzato e dagli amici. Il racconto shock: “Mi portavano in garage…”
Una storia orribile, fatta di abusi, violenze ed umiliazioni. Una ragazzina di appena 15 anni, di Pimonte, piccolo comune dei Monti Lattari, è stata ripetutamente violentata da un gruppo di 11 ragazzi, tutti minorenni. Le indagini sono scattate dopo la denuncia della 15 enne che ha raccontato ai carabinieri tutte le violenze di gruppo subite. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere il racconto della vittima [nextpage title=”Ecco il racconto della vittima”]
Del branco faceva parte anche il fidanzato della vittima. Le violenze sarebbero avvenute in un garage e sarebbero state filmate con smartphone. Dopo aver consumato il primo rapporto con fidanzato, la ragazza era stata costretta ad averne altri con gli amici del ragazzo sotto la minaccia della pubblicazione su social network di un filmato riguardante il precedente rapporto. Le indagini hanno evidenziato dei riscontri con i terribili racconti della vittima Dei dodici indagati undici sono stati sottoposti alla misura cautelare del collocamento in comunità. Per uno solo, minore degli anni 14, si procede separatamente. CONTINUA A LEGGERE