Bloccate la messa in onda. Questo l’appello del Giornale di Sicilia a Canale 5. Al centro della disputa, il film del ciclo “Liberi Sognatori” incentrato su Mario Francese e trasmesso ieri, domenica 21 gennaio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La polemica”]
La serie parla del giornalista ucciso dalla mafia il 26 gennaio 1979. Secondo il direttore del quotidiano siciliano, Antonio Ardizzone, il film “contiene frasi, immagini, commenti e affermazioni gravemente lesive dell’onore e della reputazione della nostra società e della testata giornalistica da essa edita… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo”]
A difendere invece il progetto di Canale 5, il produttore Luca Valsecchi: “Il film racconta la verità emersa dai processi, non mi aspettavo davvero un’aggressione di questo tipo. È un film sulla libertà di stampa per cui Francese si è battuto”. In una delle scene del film, si vede il personaggio di Francesco Ardizzone, padre dell’attuale direttore, mettere in guardia con intento inibitorio Francese dal pubblicare alcune notizie.