Quaranta richieste di risarcimento danni inviate da Corato, provincia di Bari, nei confronti di Costa Crociere. Il motivo? Il Natale di questi turisti italiani sarebbe stato…
PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2[nextpage title=”Negligenze e incomprensioni”]
…totalmente rovinato per una serie di negligenze e atteggiamenti sbagliati da parte del noto vettore organizzatore di crociere in tutto il mondo. In questo caso le famiglie pugliesi si erano imbarcate il 21 dicembre da Guadalupe per rientrare una settimana dopo a Roma. Ma cosa è successo? Prima di tutto…
PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3[nextpage title=”Bagagli smarriti ed escursioni saltate”]
…sarebbero stati smarriti i bagagli. Inoltre alcune escursioni pubblicizzate al momento dell’acquisto sarebbero state saltate a piè pari, con l’obbligo poi di sborsare cifre importanti per farne di alternative. A tutto ciò, il disagio di ritrovarsi scaricati su spiagge non proprio pulitissime. L’avvocato Stefano Gallotta sta valutando una class action dopo aver inviato le lettere di messa in mora insieme all’associazione Codici Puglia. Costa Crociere ha replicato…
PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4[nextpage title=”La replica “]
….in questa maniera: “Tutte le escursioni si sono svolte regolarmente come da programma, che per altro era ben visibile sia a bordo sia prima della partenza sul sito web della Compagnia. In alcune isole comprese nell’itinerario ci sono state piogge prima dell’arrivo della nave, che, come succede in tutte le località balneari, hanno comportato la presenza di alghe sulla spiaggia e mare non limpido”.