Il regista Fausto Brizzi è finito nell’occhio del ciclone, dopo le accuse di molestie sessuali nei suoi confronti. Mentre rimane da accertare se effettivamente questi reati siano stati commessi o meno, Nancy Brilli ha preso le difese del suo amico. Non solo: secondo l’attrice romana, sarebbero altri i personaggi del mondo del cinema che andrebbero perseguiti. Durante la registrazione di Porta a Porta, la Brilli ha definito un famoso produttore cinematografico italiano – di cui non ha fatto il nome – come “il ca**o più ciucciato d’Italia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La frase fortissima”]
Una frase che non è stata poi mandata in onda, ma è stata riportata su Dagospia da Alberto Dandolo. Sempre sullo stesso tema, Naike Rivelli – la figlia di Ornella Muti – ha scritto su Twitter: “Esce il primo nome “Brizzi”. Ma su dai… piccole cose… parliamo di nomi più grandi.. non copriamo coi nomi piccoli quelli importanti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Fatevi avanti””]
Quali sono i papponi e le put***e del nostro show biz?? Fatevi avanti fatevi avanti… vi tengo per mano e vi sostengo da vicino e da lontano! Voci di corridoio… da noi sono poche le molestie e le violenze, pare che ci sia più un problema di prostituzione, favoreggiamento di calippocratiche, papponismo e corruzione. Voci di corridoio sostengono che altro che House of Cards. Se da noi fanno i nomi.. CROLLA TUTTA L’ITALIA!!”.