Un pasticcio clamoroso. La Tari, la tassa sui rifiuti, non è piaciuta fin da subito agli italiani e le ultime notizie che riguardano questo tributo confermeranno di sicuro il giudizio negativo. Diversi comuni hanno sbagliato infatti l’applicazione dell’aliquota…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tanti contribuenti”]
…sulla bolletta che riguarda proprio i rifiuti, di conseguenza sono tanti i contribuenti che hanno pagato più del previsto. Un deputato si è accorto dal commercialista dell’esistenza di questo errore e l’interrogazione parlamentare è stata una naturale…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Quota fissa e variabile”]
…conseguenza. La Tari prevede una quota fissa in base ai metri quadri della casa, mentre quella variabile è legata a quante persone vivono nell’abitazione. I comuni pasticcioni hanno invece moltiplicato la quota variabile per il numero…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Errore clamoroso”]
…delle pertinenze, un errore che non andava ovviamente fatto. Chi ha pertinenze come box e cantine dovrebbe dunque controllare le bollette e capire se c’è stato effettivamente questo sbaglio per ottenere il rimborso.