Marco Vannini, il ragazzo morto a soli 20 anni nel 2015 a causa di un colpo di pistola sparato inavvertitamente dal padre della sua fidanzata a Ladispoli, merita giustizia. Il giovane poteva sicuramente salvarsi se i soccorsi fossero stati chiamati in tempo dalla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Bugie su bugie”]
…famiglia della stessa fidanzata, la quale ha preferito inventare bugie su bugie, facendo morire il 20enne. La svolta sembra a un punto di svolta. La perizia redatta dai medici ha accertato questo retroscena, Marco poteva vivere, le sue condizioni sono…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Lunga attesa”]
…peggiorate a causa della lunga attesa e dei tentativi di far uscire la pallottola dal suo corpo. Antonio Ciontoli, il responsabile dello sparo, e i suoi familiari hanno raccontato troppe cose fantasiose agli operatori del 118, prima al telefono e poi nella…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Processo in corso”]
…stessa abitazione durante il ricovero. Le responsabilità sono più che chiare, il processo non può non tenere conto di questa ennesima verità che farà sicuramente molto male ai familiari del povero Marco.