Malcolm Applegate è un giardiniere che vive nel Regno Unito, ma di cui non si erano avute più notizie negli ultimi dieci anni. Il motivo? L’uomo era scomparso nei boschi. Ma non per un tragedia o perché vittima di un rapimento: era stata una sua spontanea decisione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La storia”]
“Prima di diventare un membro di Emmaus Greenwich, sono stato un giardiniere a Farnborough per 25 anni felici. Mi piaceva molto il lavoro e mi piace tutt’ora. Poi mi sono sposato… Da allora la mia vita è diventata sempre più triste. Più lavoravo e più mia moglie si arrabbiava. Non voleva che stessi fuori casa per troppo tempo. La sua voglia di controllarmi le è cominciata a sfuggire di mano. Mi ha chiesto di ridurre le mie ore di lavoro”, ha raccontato lui stesso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Sono scappato””]
“Così, non ho retto e sono scappato. Senza dire niente a nessuno, nemmeno alla mia famiglia d’origine. Me ne sono andato per 10 anni. Mi sono accampato in un bosco vicino a Kingston. Quel posto è diventato la mia casa. Lavoravo come giardiniere in un centro per anziani lì vicino. Mi piaceva molto la mia vita. Poi, tramite un amico, ho saputo di Emmaus. Sono andato al rifugio per un colloquio e mi sono trasferito immediatamente”. Ora Malcom è tornato dai suoi cari: “La mia esistenza ha di nuovo un senso”.