“Se il commerciante, il professionista o l’artigiano, idraulici in testa, non accetteranno il denaro elettronico, ovvero di essere tracciati, scatterà una sanzione di 30 euro ogni volta che il pagamento sarà rifiutato”. È la grande novità introdotta nella legge di bilancio e che porta la firma del vice ministro dell’Economia, Luigi Casero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La sanzione”]
“Si tratta di una sanzione quasi simbolica, ma che indica una cambio di marcia importante. Tabaccai e benzinai – spiega Casero al Messaggero – sono sostanzialmente favorevoli, ma chiedono una riduzione delle commissioni bancarie, altrimenti sarebbe anti economico dotarsi di Pos… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo”]
In questo modo, il governo intende contrastare l’evasione fiscale legata al rifiuto dei pagamenti elettronici: spesso capita infatti che, pagando in contanti, non venga emesso lo scontrino (cosa invece inevitabile per quanto riguarda i pagamenti tramite Pos).