Le leggi sono le leggi, certo. Ma a volte bisognerebbe usare anche il buon senso. Sicuramente avrebbe dovuto farlo il controllore in questione, che sul treno ha chiesto al nuotatore Philippe Croizon di esibire il suo certificato d’invalidità. Niente di…
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[nextpage title=”Scarica elettrice”]
scandaloso fin qui, peccato che la persona in questione non abbia né braccia, né gambe, per colpa di una scarica da 20mila volt che gli ha attraversato il corpo quando aveva appena 26 anni, mentre stava tentando di…
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[nextpage title=”Antenna tv”]
sistemare l’antenna tv della propria casa. Lui, che ha attraversato la Manica a nuoto nel 2010, ha raccontato così l’accaduto sul suo profilo Facebook: «TER Rouen Paris quando un controllore chiede il mio certificato di invalidità per verificare… cosa esattamente? E non è uno scherzo». Gli…
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[nextpage title=”Controllore”]
altri passeggeri hanno iniziato ovviamente a difenderlo e prendersela con il controllore: «Volevo prendere le cose con umorismo e non arrivare agli insulti. Questo gentiluomo ha potuto avere un brutto giorno, può essere stanco, non lo so. Generalmente con il Sncf va bene».